La decisione del giudice

di
genere
incesti

I miei si sono separati e posso vedere mio padre una settimana si e una no posso andare il Venerdi sera e tornare il lunedi mattina per andare a scuola ho 17 mio fratello Alessandro resta da mamma e non vuole vedere Papà Dormo in camera sua nel lettone e andiamo a cena fuori cosi parliamo di tante cose e mi dice che sono grande e mi fa bere il vino e mi gira la testa e parlo di piu e mi sento bene e gli dico che gli voglio tanto bene a casa mi da un liquore forte e restiamo a vedere la tv io sdraiato sulle sue gambe lui mi accarezza i capelli e io gli bacio una mano mi dice qualsiasi cosa ti dicono non credere io ti vorro sempre bene e mi ha tirato su di lui e mi sono seduto su di lui e lo abbracciato mettendo il mio viso sulla sua spalla e lui mi baciava il collo e mi faceva avere brividi e le sue mani sulla schiena che andavano lungo e si fermavano sulle chiappe stringendole e tirava in su e poi ci siamo guardati e avevamo occhi lucidi lui mi avvicinato il viso al suo le nostre bocche si sono toccate e lui infilato la lingua e entrato dolcemente e io partecipato lo stringevo forte e gli dicevo ti Amo Papà non sei solo mi steso è venuto sopra e ho sentito il suo cazzone toccare il mio mi ha spogliato e io spogliato lui ansimanti e tremanti mi ha preso in braccio e mi ha portato in camera da letto ci siamo rotolati baciati e mangiati dalla voglia si è girato al contrario e il suo cazzone grosso lo baciato leccato e lui a me guardavo e vedevo come lo succhiava lo mandava nella bocca fino alla radice e le mani mi aprivano le chiappe e lui infilava la lingua bagnando il buco e cosi ho fatto a lui iniziavo a sentire piacere tremavo tutto brividi e mi sono lasciato andare lo preso in gola ho fatto sforzi ma alla fine entrato tutto in gola e lui a me ha preso nel comodino una crema la spalmata e mi ha girato a gambe aperte appoggiate alla sue spalle e un cuscino sotto i reni e appoggiato la cappella e ha spinto non ho sentito dolore ma sentivo la carne strapparsi e entrato tutto ha iniziato a muoversi e mi baciava e io lo abbracciavo forte e mi aggrappavo a lui e lo tiravo a me e poi ho iniziato da sotto a muovermi e ha volere il cazzo tutto e lo incitavo e lui mi sbatteva colpi forti e io urlavo lo abbracciavo lo baciavo lo mordevo e poi lui sotto io sopra e infine mi tirato fuori dal letto appoggiato al letto gambe aperte e mi ha scopato alla pecorina sculacciava e mi tirava per i capelli e mi baciava di lato e venuto riempiendomi lo stomaco e io con lui leccato le dita piene di sperma . la mattina mi ha portato la colazione e doccia mi ha lavato e mi ha svuotato con il doccino e poi a letto mi ha sbattuto guardando un film porno e mi trattava come una puttana del film incitava a urlare e dicendomi di farmi scopare da altri cazzi dovevo ubbidire lui era il mio padrone abbiamo passato il fine settimana a scopare mi ha infilato un dildo di 24 cm insieme al suo facendomi urlare e godere tre volte Tornato a casa ero super contento Francesco mio fratello di 20 anni rodeva per la mia felicità e i regali di Papà mi ha chiesto se aveva chiesto di lui e gli ho detto certo ha voluto sapere come stai e cosa facevi se avevi una ragazza mi ha fatto un sacco di domande e non capisce perchè ti rifiuti di vederli lui ti ama lo stesso io ero in slip sul letto e lui mi ha detto mi stai dicendo delle bugie per farmi rabbia sei uno stronzo e si è buttato su di me e mi ha afferrato le mani e era sdraiato io avevo le gambe aperte e intorno alla sua vita e strusciava i cazzo sul mio e io lo stringevo a me mi sputava in faccia e in bocca dicendo che io mi ero venduto per i regali ero una mignotta mi vendevo sentivo il suo cazzo diventare duro e mi strusciavo e lo tenevo bloccato con le gambe intorno alla vita e gli mandavo i baci e muovevo la lingua e dicevo si sono una troia mi vendo dai porco sento il cazzo duro hai voglia della tua troia costringimi e ti farò godere e spingevo il bacino verso di lui e lui dava colpi di cazzo e questo che vuoi e troia lo senti come duro e grosso e mi sono liberato dalle sue mani e lo abbracciato e lo tirato a me e lo baciavo sula guancia sono tuo hai voglia lo sento mi ha girato lui sotto io sopra e strusciavo il cazzo era diventato rosso e ho appoggiato le mie labbra sulle sue e infilato la lingua ha cercato di togliersi ma poi ha partecipato e mi ha spogliato io a lui e nudi io ho succhiato il cazzo era bello lungo e girava a destra lo ingoiato e lui ansimava e mugolava tenendomi la testa pigiata sul cazzo e poi mi sono seduto sul cazzo mi sono bagnato e ho infilato piano lo preso tutto e mi muovevo su e giu e lui mi teneva per i fianchi spingendo da sotto colpi secchi e me lo mandava tutto in fondo e poi mi ha messo a pecorina e siamo venuti insieme rimasti a ansimanti e sudati mi ha chiesto chi è stato il primo gli ho detto un compagno di scuola mi ha chiesto come passavo le giornate da Papà e gli ho detto vieni una volta se poi non ti piace non ci vieni piu la prossima volta vieni con me ci siamo abbracciati e lo abbiamo rifatto e mi ha scopato con piu verve e voglia calda e mi ha scaricato in bocca la sera mi facevo trovare nudo nel letto e lui mi raggiungeva e godevamo e gli dicevo peccato vorrei godere con due maschi cazzuti che mi trattano da puttana e mi usano a loro piacere e mi mettono due cazzoni nel culo e mi fanno urlare di piacere e lui si eccitava e mi sbatteva con violenza e godevamo alla grande Il venerdi partiamo andiamo a casa di Papà ha una villino con la piscina e ha la moto e arriviamo c è tensione e si salutano a stento saliamo ci cambiamo e poi scendiamo sul tavolo della sala ci sono due pacchi con i nostri nomi io lo apro eccitato e dentro ultimo della play lui apre il suo e dentro c è un cellulare ultima generazione lo abbraccio e gli dico lo vedi che papà ti ama non ti odia scemo e lo vedo sorride contento andiamo a cena beviamo e faccio bere anche mio fratello inizia a parlare e rosso in viso e torniamo a casa e beviamo ancora e siamo su di giri in cucina dico a Papà vieni nudo ti lascio la porta aperta e guarda ci provo e tu inserisce e tutti e due mi scopate alla grande e saliamo sbanda lo porto in bagno e lo spoglio e lui mi abbraccia e mi bacia e mi accarezza e ci facciamo la doccia mi spinge a succhiarlo e poi lo asciugo e nudi andiamo a letto mi alzo spegno la luce e lascio aperta la porta e iniziamo a baciarci e stringerci e lo succhio e il suo cazzo diventa duro mi infila le dita nel culo e mi riempie di saliva e gli salgo sopra e inizio a mugolare e gemere saltare su e giu che entra papà a cazzone duro e mi viene dietro mi abbraccia e mi bacia in bocca struscia il suo cazzone sul culo e poi viene di lato e gli succhio il cazzone e dico Papà che cazzone lo voglio dai tutti e due spaccatemi il culo datemi tanto cazzo e mio fratello apre gli occhi e vede il cazzone di papà nella mia bocca e mio padre lo accarezza dai facciamo godere questa troietta colpi di cazzi poi uno in bocca e uno in culo e poi mio padre sotto io in mezzo e fra dietro che mi abbassa sputa sulla cappella e lo spinge e entra mi aprono sento il culo dilatarsi e li prendo si muovono e godo mi agito mi sento pieno colpi di cazzo e mi baciano e ci abbassiamo e i nostri visi vicini e io afferro il viso di papà e le nostre lingue si toccano tutti e tre e poi mi scanso e loro due si baciano io godo e mi sfilo e lascio loro due si abbracciano e mio fratello che lo bacia e gli dice perdonami ma io ti amo mi sono arrabbiato perchè sei andato via io ti volevo vicino come adesso e stretti baciavano con voglia e poi Papà aperto le gambe e si è abbassato e gli ha leccato il culo e si bagnato la cappella entrato ha fatto fatica ma lo scopato e io sotto mio fratello sopra e papa sopra mio fratello a trenino abbiamo goduto alla grande e tutti giorni abbiamo fatto sesso
scritto il
2022-04-30
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