Renzo e Lina mi portano all'estasi.
di
goldenoro69$
genere
prime esperienze
La seconda località per il primo lavoro, mi fecero allontanare parecchio da casa perché mi mandarono in Trentino. Dopo l'esperienza della signora affittacamere che volle essere scopata tutta la settimana, pensavo che non ci sarebbe stata altra occasione perché eravamo in due io e Renzo, che tra l'altro abitava proprio in un paese vicino. Trovammo una locanda dove ad un prezzo modico potevamo mangiare e dormire. Renzo preferì non tornare a casa la sera per non viaggiare di notte perché comunque la sua residenza era distante circa trenta chilometri. Aveva circa quarant'anni, il doppio dei miei.
Per risparmiare dormivamo in due nella stessa camera con due lettini. La prima notte trascorse dormendo profondamente. La sera successiva la moglie per telefono gli disse che doveva tornare a casa per firmare un documento per la scuola del figlio. Con la santa pazienza partì e mi assicurò che sarebbe rientrato per dormire per evitare di fare una levataccia la mattina. Io dopo cena andai a letto e mi addormentai. Fui svegliato da una strana sensazione e qualcosa che mi sfiorava le labbra. Apro gli occhi e mi accorgo che mi sta massaggiando le labbra col suo cazzo eretto. "Renzo che cazzo fai"? "Non ti piace il sesso"? "Si mi piace ma non così, mi stai mettendo il cazzo in bocca" "Se per questo ora prendo il tuo" E senza darmi tempo mi scoprì e prese a succhiarmi il cazzo in maniera violenta. Mi dava piacere, lo lasciai fare, volle che gli sborrassi in bocca. Dopo avermi pulito si spogliò e si mise nel mio letto. "Sei troppo bello, mi ecciti tanto, domani sera andiamo a casa mia a scopare mia moglie. Gioca un pò col mio cazzo fai sborrare anche me". Non fu necessario perché col contatto del suo cazzo col mio corpo mi sborrò sul cazzo. La notte senza neanche pulirci volle dormire nel mio lettino. Aveva una bella resistenza perché il suo cazzo dritto è stato a contatto col mio culo tutta la notte.
La mattina mi svegliò succhiandomi ancora il cazzo, era insaziabile. Confermò che la sera saremmo andati a dormire a casa sua.
Infatti dopo la giornata di faticoso lavoro partimmo per la sua casa, aprì con la chiave e disse "Lina guarda chi ti ho portato"
Apparve una bellissima donna semisvestita che mi venne vicino e mi stampò un bacio sulla bocca dicendomi "Bel figo". "Chiesi dov'era il ragazzo e lei rispose che dormiva dai nonni. Cazzo avevano organizzato tutto. Dopo cena loro non vedevano l'ora di andare a letto. Renzo si spogliò da solo e si mise nudo col cazzo eretto ad aspettare , mentre Lina mi fece distendere e mi spogliò lei delicatamente e quando scoprì il cazzo fece come Renzo, lo avvolse con la bocca facendomi venire immediatamente. Renzo si avvicinò e prese in bocca il mio cazzo mentre Lina succhiava il suo e non appena tornò a drizzarsi mi salì sopra e lo mise nella figa. Renzo salì sul mio corpo e puntò il cazzo sul mio culo senza penetrare. Sentii il cazzo gonfiarsi oltre ogni limite e Lina venne stritolandomi.
Venne anche Renzo sul mio culo. Disse Lina "Stanotte non si dorme, voglio scopare sempre" Renzo sotto Lina sopra ed io sopra a Lina ed i due cazzi entrarono nella figa dilatata ormai di Lina che gemeva continuamente. Altra sborrata e chiesi di dormire mentre loro continuavano a scopare. Mi venne sonno ma chi mi toccava , chi mi succhiava chi si appoggiava sul culo non dormii tanto. La mattina recandoci al lavoro Renzo mi disse che Lina volle che tornassimo tutte le sere a casa per scopare, ed infatti demmo la disdetta dalla locanda ed il pranzo lo facevamo con il panino mentre cena, dormire e scopare a casa di Renzo. La moglie si preoccupava che alla fine del lavoro saremmo andati via e Renzo la invitò a contattare Omar per farsi scopare.
Per risparmiare dormivamo in due nella stessa camera con due lettini. La prima notte trascorse dormendo profondamente. La sera successiva la moglie per telefono gli disse che doveva tornare a casa per firmare un documento per la scuola del figlio. Con la santa pazienza partì e mi assicurò che sarebbe rientrato per dormire per evitare di fare una levataccia la mattina. Io dopo cena andai a letto e mi addormentai. Fui svegliato da una strana sensazione e qualcosa che mi sfiorava le labbra. Apro gli occhi e mi accorgo che mi sta massaggiando le labbra col suo cazzo eretto. "Renzo che cazzo fai"? "Non ti piace il sesso"? "Si mi piace ma non così, mi stai mettendo il cazzo in bocca" "Se per questo ora prendo il tuo" E senza darmi tempo mi scoprì e prese a succhiarmi il cazzo in maniera violenta. Mi dava piacere, lo lasciai fare, volle che gli sborrassi in bocca. Dopo avermi pulito si spogliò e si mise nel mio letto. "Sei troppo bello, mi ecciti tanto, domani sera andiamo a casa mia a scopare mia moglie. Gioca un pò col mio cazzo fai sborrare anche me". Non fu necessario perché col contatto del suo cazzo col mio corpo mi sborrò sul cazzo. La notte senza neanche pulirci volle dormire nel mio lettino. Aveva una bella resistenza perché il suo cazzo dritto è stato a contatto col mio culo tutta la notte.
La mattina mi svegliò succhiandomi ancora il cazzo, era insaziabile. Confermò che la sera saremmo andati a dormire a casa sua.
Infatti dopo la giornata di faticoso lavoro partimmo per la sua casa, aprì con la chiave e disse "Lina guarda chi ti ho portato"
Apparve una bellissima donna semisvestita che mi venne vicino e mi stampò un bacio sulla bocca dicendomi "Bel figo". "Chiesi dov'era il ragazzo e lei rispose che dormiva dai nonni. Cazzo avevano organizzato tutto. Dopo cena loro non vedevano l'ora di andare a letto. Renzo si spogliò da solo e si mise nudo col cazzo eretto ad aspettare , mentre Lina mi fece distendere e mi spogliò lei delicatamente e quando scoprì il cazzo fece come Renzo, lo avvolse con la bocca facendomi venire immediatamente. Renzo si avvicinò e prese in bocca il mio cazzo mentre Lina succhiava il suo e non appena tornò a drizzarsi mi salì sopra e lo mise nella figa. Renzo salì sul mio corpo e puntò il cazzo sul mio culo senza penetrare. Sentii il cazzo gonfiarsi oltre ogni limite e Lina venne stritolandomi.
Venne anche Renzo sul mio culo. Disse Lina "Stanotte non si dorme, voglio scopare sempre" Renzo sotto Lina sopra ed io sopra a Lina ed i due cazzi entrarono nella figa dilatata ormai di Lina che gemeva continuamente. Altra sborrata e chiesi di dormire mentre loro continuavano a scopare. Mi venne sonno ma chi mi toccava , chi mi succhiava chi si appoggiava sul culo non dormii tanto. La mattina recandoci al lavoro Renzo mi disse che Lina volle che tornassimo tutte le sere a casa per scopare, ed infatti demmo la disdetta dalla locanda ed il pranzo lo facevamo con il panino mentre cena, dormire e scopare a casa di Renzo. La moglie si preoccupava che alla fine del lavoro saremmo andati via e Renzo la invitò a contattare Omar per farsi scopare.
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Il tradimento ...finto di Lucrezia.racconto sucessivo
Trio mancato
Commenti dei lettori al racconto erotico