I nuovi vicini

Salve a tutti sono una donna di 30 anni mi chiamo Concetta e sono Napoletana . Sposata con Mario 35 enne ,titolare di un avviatissima officina meccanica ;molto porco e depravato .
Insieme abbiamo praticato diverse volte car sex ,esibizionismo e abbiamo frequentato varie volte qualche club prove’.
Abitiamo all’ultimo piano di una palazzina . Sul pianerottolo ci sono tre appartamenti ,due di questi comprato da noi anni fa e trasformati in un unico appartamento mentre quello rimasto non siamo riusciti a comprarlo perché di proprietà di un signore milanese che da anni lo ditta a persone di passaggio in città .
Questo appartamento ha una porta finestra sul pianerottolo ,oggetto di tante controversie tra noi e il proprietario ,al quale abbiamo chiesto più volte di trasformarlo in una normale porta,ma senza mai riuscirci .
Da qualche mese questo appartamento è abitato da tre giovani di origine credo araba almeno mi è sembrato capire dal loro parlare .
Questi giovani avranno dai 25 ai 29 anni ,non so cosa facciano ma noto che a qualunque ora del giorno c’è sempre uno di loro presente in casa .
Non ci conosciamo ,ma abbiamo scambiato solo qualche salito quando ci si incontra sul pianerottolo ,specialmente con uno di questi in particolare poiché e’quello che poi resta sempre in casa .Ogni volta che incontro l’uomo anche gli altri sul pianerottolo ho notato che mi fissano dalla testa ai piedi con insistenza ;forse anche un po’ colpa del mio vestire succinta e aderente e anche forse complice le mia abbondanti forme e curve.
Non sono una modella ma neanche da buttare .
Alta 170 molto prosperosa ,porto la 5 abbondante di reggiseno e ho un bel sedere alto e pieno ,molto ammirato nel quartiere durante le mie uscite per la spesa .
Anche questi miei vicini non oerdevanontrmpo x ammirare le mie curve .
Avevo capito che quando mi vedevano ,parlavano di me anche se lo facevamo nella loro lingua ,ma percepivo che ero io l’oggetto del loro discorso .
Lo scorso venerdì sera mio marito esce a cena con dei suoi amici e io resto a casa con i bimbi.
Messi a dormire questi ,avevo addosso un vestitino corto che uso solitamente per casa e siccome in questi giorni l’aria era piuttosto mite non portavo i collant ;deciso di scendere un attimo per gettare la spazzatura .
Passando davanti alla porta finestra dei vicini notai la presenza del più giovane ovvero quello che solitamente restava a casa ;il quale era su un divanetto disteso e con il tablet in mano ,.
Passando lui nota la mia presenza ,capisce che sto per prendere l’ascensore e avverte anche che dopo pochi minuti risalgo connl’ascensore .
Arrivata sul pianerottolo mi fermo a sistemare delle piantine che posizionato su di esso ,passano pochi minuti e mi incammino verso la mia casa passando davanti alla portafinestra dei vicini ,gettando l’occhio dentro e rivedo il vicino sul divanetto senza pantaloni e scorgo un movimento strano .Credo che non abbia notato il mio passaggio o abbia finto di non notarlo ;e scorgo che si sta masturbando sul divanetto ;noto un cazzo di notevoli dimensioni ,specie di circonferenza .
Incredula oltrepasso la porta finestra e ritorno in dietro posizionandomi ai lati di essa come chi si apposta per spiare .
Cosa che effettivamente faccio ,è presa dalle dimensioni di quel notevole cazzo ,resto lo a spiare ,fino a che senza rendermene conto metto una mano sotto il corto vestitino e iniziò a carezzarmi la figa .
Inizia un vero e proprio masturbarmi .
Man mano che mi masturbo ,anzi che ci masturbiamo ,esco sempre più allo scoperto e cominciamo a masturbarci e a guardarci reciprocamente .
Raggiunto un primo orgasmo ,non accenno a fermarmi ,anzi presa più di prima scopro anche le mie tettone e noto il compiacimento del ragazzo che mi fissa e poco dopo si alza in piedi ,si avvicina quasi allla portafinestra e viene sborrando violenti e abbondanti schizzi di svorrà molto densa che arrivano al vetro della porta .Raggiungo un violento orgasmo che culmina in uno squirto abbondante e liberatori .mi ricompongo e vado via .La mattina dopo non credevo a quanto accaduto ,ma ero sempre più presa dall’ situazione tanto che sbirciavo se era in casa .Lo sento rientrare verso le 12 e essendo sola a casa ero tentata di ripetere l’operazione ,e per l’occasione misi una vestaglietta da casa corta senza intimo .verso le 13 essendo sola a casa perché i bimbi a scuola ,decido di uscire sul pianerottolo fingendo di vedere le mie piantine .Lui esce ci guardiamo e ad un tratto mi viene vicino ,ci guardiamo in faccia e come ipnotizzata da quel ragazzo lui mi mette le mani sulle spalle e mi spinge verso il basso e attimi dopo mi ritrovo il suo cazzone in bocca .
Mi sostengo alle sue natiche con le mani mentre chinata faccio un bucchino forse il più bello e breve della mia vita poiché pochi minuti mi viene in gola;e trattenendomi mi induce a ingoiare tutto .