I miei vicini 2
di
Cetty Napoletana
genere
etero
Salve sono Concetta da Napoli,chi ha letto la prima parte del mio racconti ,sicuramente mi riconoscera'.
Questo e' il continuo del mio precedente nonche' primo racconto pubblicato su questo sito.
Premetto che tutto quanto descritto sia nel precedente che in questo nuovo racconto e' tutta verita'.
Dopo quanto successo il venerdi sera e sabato tarda mattinata ,ho cercato di non pensare piu a quanto accaduto e anzi cercavo di non incontrare il mio vicino.
Passato il fine settimana ,cerco di ritornare alla mia normalita',anche se ammetto che ogni tanto quando andavo in bagno per i miei bisogni,mi toccavo e il pensiero andava sempre a quelle scene.
Il lunedi porto i bimbi a scuola ,faccio la spesa e ritorno a casa per le faccende domestiche;passo davanti alla portafinestra del vicino e non vedo lui ma stranamente trovo gli altri due coinquilini,che al mio passare stranamente mi salutano,cosa che in passato con loro non avevo mai scambiato alcun saluto.
Rientro in casa e comincio il mio lavoro di casalinga che come sempre mi metto in abito piu comodo ovvero leggins aderentissimo e magliettina bianca senza reggiseno.
Per lavare il pavimento di casa apro le finestre e la porta d'ingresso,e nel mentre lavo il pavimento mi sento osservata.Nel chinarmi riesco a vedere oltre la mia porta d'ingresso e vedo i due vicini fuori al ballatoio che guardano me intenta nei lavori domestici e tra di lor parlano nella loro lingua;quindi non potevo capire cosa dicessero.Continuo con imbarazzo nelle mie faccende ,e capisco che oltre a guardarmi con insistenza ,parlano sicuramente di me.Penso a questo punto che il loro coinquilino nonche' amico gli abbia raccontato di cio' che era avvenuto i giorni prima.
Confesso che ero molto preoccupata,sia per il fatto che potesse arrivare all'orecchio di mio marito ,nonche'degli altri inquilini dello stabile.
Confusa mi avvicino alla porta d'ingresso per chiuderla,e i due spettatori mi si avvicinano e mi fanno i complimenti,sia per come faccio le pulizie che per la mia persona.
Io un po imbarazzata ringrazio e cerco di andare via,quanto uno di loro il piu grande credo,mi chiede se potevo e se sapevo come fare per far funzionare la lavatrice e se potevo spiegare un po il funzionamento del forno,poiche' avevano bruciato delle pietanze.
Rispondere che non lo sapevo era palesemente una sciocchezza e dissi che dipendeva dal tipo di lavatrice,cosi mi chiesero se potessi dargli un occhio.Mi indicarono la strada e la posizione di dove era ubicata la stessa,ed era nel bagno.Stare in quella casa con quei due uomini ammetto che mi rendeva nervosa ma stranamente anche un po eccitata e forse anche emozionata.Ero davanti alla lavatrice e loro dietro di me,cercavo di non chinarmi poiche' i leggins chinandosi diventano semitrasparenti,per cui cercavo di contenere i movimenti premettendo anche che non indossavo il reggiseno e cio' si notava per via delle generosi dimensioni del mio seno.Capisco il funzionamento e cerco di farlo capire pure a loro,anche se li vedevo piu interessati ad ammirare altro.Poi gli suggerisco di fare attenzione ai colori altrimenti scolorirebbero tutto il bucato.
Consiglio di fare prima tutti i colorati di un certo colore poi i bianchi e per l'intimo cercare anche li di raggruppare quanti piu colori simili .Ringraziano e passiamo in cucina dove vedo il forno che e' di quelli di vecchia generazione ovvero quelli situati sotto il piano cottura.Mi chino leggermente,solita scena di prima ,loro ovviamente dietro di me,spiego un po le gradazioni e il funzionamento del timer.Do delle dritte su come tenere una buona cottura per non bruciare le pietanze.A questo punto credo di aver concluso e nel mentre cerco di avviarmi all'uscio i due mi ringraziano e mi dicono che per sdebitarsi volevano offrirmi qualcosa.Io ringrazio e dico che non ce ne bisogno e che dovevo andare a casa per completare il mio lavoro.Mi chiedono cosa avessi cucinato di buono visto che sentivano sempre buoni odori provenire dalla mia casa,io ringraziai e risposi che mio marito non torna il pomeriggio per il pranzo e che i bimbi escono dalla scuola alle 16,30,e quindi mi sarei arrangiata con qualcosa che avevo gia in casa.Loro mi rinnovano i ringraziamenti e mi fanno ancora complimenti dicendo che mio marito e' un uomo fortunato ad avere una bella donna come me.Ringrazio e me ne torno a casa .Verso lo 12,45 suonano alla porta ,vado ad aprire e vedo il piu grande dei due,che mi dice:Bella signora,io e il mio amico abbiamo pensato che tu saltassi il pranzo e ti abbiamo portato qualche cosa di buono,e mi consegna una scatola di una nota pizzeria e friggitoria del posto ,con una pizza a metro e vari crocche',frittatine e arancini.
Io ringrazio e rispondo che non doveva,ma lui chiama il suo amico e mi dicono che dovevo accettare perche' da oggi eravamo amici e vicini.Poi mi chiede di tagliare la pizza in porzioni e per questo mi invita nuovamente a casa loro,cosi ci portiamo da loro e mi chiedono di fare da donna di casa.Comincio a porzionare la pizza e loro mi chiedono se magari potevamo mangiare insieme.Cosi accettai e ci accomodammo a mangiare.Ammetto che ero molto imbarazzata per cio che era successo con il loro amico,ma loro devo dire il vero se non per il fatto che non mi toglievano gli occhi da dosso ,non lo davano a capire.Tra me pensai anche che forse l'altro amico non aveva raccontato nulla ,ma la cosa poteva essere probabile al 50%.Durante il pranzo parlammo di tante cose,mi dissero che erano dello stesso paese,ovvero erano del Marocco e che il piu giovane era li perche' da li a breve sarebbe dovuto trasferirsi a genova per cominciare a lavorare in un cantiere nautico,mentre loro che avevano rispettivamente 45 e 53anni erano in attesa che il comune gli rilasciasse una licenza di ambulante per la vendita nei mercati rionali di generi di abbiagliamento e calzature,cosa che tra l'altro ora facevano il mercoledi e sabato in auto nei pressi di un mercatino del posto.Nel mentre si parlava non mancavano complimenti alla mia persona e man mano che si entrava in confidenza i complimenti si facevano sempre piu frequenti e piccanti.Ad un tratto il piu grande mi disse che aveva comprato una partita di vestiti da donna per affare pero' il problema e che le taglie non andavano x scala numerica bensi solo M/L/XL/ e mi chiese se volessi fargli da modella per capire un po le varie taglie fino a che taglia numerica potessero equipararsi.Io imbarazzata cercavo di esonerarmi dal compito dicendo che ero fisicamente curvy e in carne .Lui disse non ti preoccupare dai fai prova giusto per un paio di modelli cosi mi fai un grosso piacere.Io pensai di andare da me e misurarli ,mentre lui mi anticipo'dicendo che potevo usare la loro camera da letto per indossarli.Io imbarazzatissima,ma ammetto che dopo aver preso confidenza coi due mi sentivo anche piu sicura e anche un po eccitata dalla situazione.
Cosi mi da dei leggins tradizionali colore bianco,leggins similpelle,abitini elasticizzati corti ,scmiciate e dei top .
vado in camera e avevo la sensazione di essere spaita,provo i leggins il primo taglia S era strettissimo ,quindi passai alla L e poi alla XL .mi mostrai ca loro prima con la L che addosso a me diventava molto trasparente e me ne accorsi perche' non mi distolsero lo sguardo dalle cosce e dall'inguine nonche' dal culo.poi fu la volta del Xl che calzava meglio ma restava x ovvie ragioni essendo bianco molto trasparente.Entrambi si complimentarono con me.provai quelli di similpelle e devo ammettere che stavo veramente bene anche se sembravo una di quelle che ti aspettano all'entratadei privee'.Anche loro apprezzarono molto .Provai il vestitino ,nero aderentissimo e con profonda scollatura ,e poiche' non indiossavo reggiseno fu come stare a seno nudo,mi si notavano sia per la trasparenza che per il fatto che strasbordavano fuori.Li ricevetti una serie di complimenti molto piu audaci di quelli passati.Ero eccitata a sentire i complimenti,e nel girarmi x andare a cambiarmi notai a terra una posata,mi chinai stupidamente x raccoglierla non calcolando che il vestitino era corto e li i due proferirono entrambi all'unisono:CHE CULO .io mi rialzai imbarazzata e andai in camera a cambiarmi.Tornai in camera da loro dopo che mi ero cambiata e dissi che dovevo andare via ,ero imbarazzatissima,e loro si scusarono per l'affermazione di prima,ma che il loro voloeva essere solo un complimento alla mia bellezza.Io accettai le scuse ,e ringraziai per i complimenti ma ora si era fatto tardi e dovevo andare via.Loro mi chiesero di sedermi al divano e scusandosi ancora dissero che i loro complimenti erano veritieri,che ero una gran bella donna e che ero molto eccitante e che non potevo passare inosservata per un uomo.Continuarono con il dire che da quando erano venuti ad abitare li non avevano fatto altro che ammirarla di nascosto.proseguirono che non volevano essere maleducati e che anzi volevano diventare miei amici,anzi amici molto particolari e che loro sono e sanno essere persone serie.Mi dissero che avevano saputo di quanto avvenuto tra me e il loro amico ,ma che loro in ogni caso non avrebbero mai compromesso me che ero una donna sposata,ma che anzi addiritturano volevano essere miei complici e che potevo sempre contare su di loro.Poi continuarono ,dicendo che ero molto bella e che se loro avessero avuto la fortuna del loro amico ,sarebbero stati molto piu riconoscenti di lui;io chiesi in che senso e loro risposero che sicuramente avrebbero penbsato a darmi piacere e non a far in modo che me lo dessi da sola.La loro serieta' e riservatezza sarebbe andata oltre ovvero non avrebbero mai detto ad un loro amico di quanto fosse accaduto,cosa che invece il lor amico aveva fatto con loro.La cosa mi parve un po strana ,ma eccitante,inizialmente mi parve di capire che forse chiedevano anche loro una prestazione sessuale in cambio del silenzio,e cosi gli dissi che se dovevo comprare il loor silenzio per cio' che era successo cosa avrei dovuto fare.?Loro risposero che mi sbagliavo che se pensavo a un ricatto allora ero fuori strada e a questo punto rifiutavano anche lo mia amicizia .Mortificata mi scusai e dissi che non ero abbituata a questi comportamenti;loro mi risposero che a loro piacevo ,e che la lor amicizia poteva evolversi in modo trasgressivo solo se io volessi e tutto senza forzature ne ricatti ne altro.Se la cosa non mi andava,finiva tutto li e saremmo rimasti solo vicini di casa come prima.Si alzarono e quasi mi misero alla porta,io mi scusai e dissi che ero stata presa dal panico e che non volevo rifiutare alla loro amicizia,cosi cercai di abbracciare il piu infuriato dei due ovvero quello piu grande e dopo poco lui mi abbraccio'.Abbraccia anche l'altro e dissi che accettavo di buon gusto la loro particolare amicizia.Cosi anche loro mi abbracciarono e il piu giovane ridendo disse che pero' rimanevo sempre una gran femmina e come dita in italia una BONA con un grande culo e tette bellissime.ridemmo tutti e io scherzosamento scossi le mie tette che essendo libere dal reggiseno ballavano.Entrambi si complimentarono e cosi presi la testa dei due con le mani e li affondai nel mio seno coperto dalla maglia.Loro iniziarono a esclamare frasi a volte incomprensibili per me ,e a volte cose in italiano tipo,quanto sei bona ,che belle tettone,come mi fai diventare il cazzo duro.Cosi gettai l'occhio sulle lor patte ed effettivamente erano in erezione;se ne accorsero e disse il piu grande :bella signora cosa stai vedendo?lo vuoi vedere ? se te lo facciamo vedere tu cosa ci fai vedere?non finirono di dirlo che entrambi loo tirarono fuori.entrambi ben dotati,uno molto in lunghezza ,mentre l'altro oltre alla lunghezza era anche bello grosso.MI SENTIVO BAGANTISSIMA.Afferrai prima uno e poi l'altro con le mani e li segai un po ,mentre loro afferrarono le mie tette e una mano al culo.Cominciarono a baciarmi e palparmi,fino a che dissi di spogliarci.Il piu grande disse che loro volevano fare l'amore ma uno per volta.Io pensavo a cose soft come con l'amico ovvero un bucchino,e mentre cercavo di parlare mi portarono in camera da letto.il piu giovane usci fuori e rimasi sola con il piu grande.Questo mi sfilo' la maglietta e lascio' liberi i miei seni che palpava e baciava ,poi mi stese sul letto ,baciandomi da per tutto,mi sfila i leggins,sposta il mio perizoma e rimane attratto dalla mia folta peluria sulla figa e dalle dimensioni belle carnose della mia figa.Si china e prende a leccarmi ,vengo subito,si accorge di cio' e dice :bella signora molto eccitata .Io godo ,lui mi alza le cosce e lecca figa e culo.Fa complimenti al mio culo,alla figa.si distende sul letto e rimane con il cazzo eretto come fosse una torre.mi assale una volgia matta e mi fiondo a prenderlo in bocca.lecco e succhio come una forsennata,lui mi prende per la testa e mi bacia con la lingua,poi mi distente sul letto mi viene sopra e comincia a chiavarmi.Colpi precisi e forti ,vengo in un altro orgasmo.contiuna per un po a chiavarmi,noto che e' eccitatissimo e credo stia per venire,mi fa girare mettendomi a pecora e fa ancora complimenti al mio culo.Penso volgia incularmi,cosa che finora ha fatto solo mio marito.Lui spinge il suo cazzo tra le labbra della mia figa,lo strofina a modo di pennello e raggiungo finalmente il tanto atteso squirto.Lui estasiato mi mette il cazzo dentro e pompa con forza,immaginando che di li a poco sarebbe venuto ,gli dico che se vuole puo venirmi dentro perche' sono protetta e poi perche' amo essere sborrata dentro.Neanche due minuti e mi scarica un fiume di sborra caldissima dentro;tantissima,non riesco a contenerla imbratto il letto di sborra.estasiata mi stendo sul letto a pancia in giu e cosce divaricate,mentre la mia figa cola sborra da per tutto.Non mi rendo conto di cosa succede ,sto sul letto stesa e penso che a quanto piacere ho avuto ,mentre sento entrare l'altro il piu giovane ,che mi dice:ciao bella signora ,sei pronta per far godere anche me?.raccolgo le mie forze mi giro e lo vedo dinanzi con cazzo duro che se lo mena a modo di sega.mi alzo di sciena ecomincio a prenderlo in bocca ,lo sento duro e geme subito dal piacere,mi trattiene per la testa e mi spinge a prenderglielo in bocca.succhio come una forsennata.Mi lascia la testa e mi stende sul letto e subito mi entra in figa.mi chiava con colpi decisi e veloci,raggiungo un nuovo orgasmo,sono stremata ma contenta ,sto godendo da matta,mi bacia tutta ,poi mi mette di traverso sul letto e me lo rimette in figa.poco dopo si stende e fa salire me su di lui e mi impala con suo cazzone ,riesco a riprnedere forza e lo cavalco come una vera puttana.Lo cavalco forte ,lo sento sempre piu crescere in me ,capisco che sta per venire,vorrei bere la sua sborra cosa che a me piace molto;ma sento che anche io sto per raggiungere nuovamente il piacere ,cosi continuo e cavalcare,lo sento schizzare in me,forte e caldissima,mentre io continuo a cavalcare fino a che vengo anche io sul suo cazzo mischiando i miei e i suoi succhi.mi accorgo che sono le 15 ,30 mi alzo vado in casa da me lasciando li i miei vestiti e mi vado a lavare e preparare x andare a prendere i bimbi a scuola.
Questo e' il continuo del mio precedente nonche' primo racconto pubblicato su questo sito.
Premetto che tutto quanto descritto sia nel precedente che in questo nuovo racconto e' tutta verita'.
Dopo quanto successo il venerdi sera e sabato tarda mattinata ,ho cercato di non pensare piu a quanto accaduto e anzi cercavo di non incontrare il mio vicino.
Passato il fine settimana ,cerco di ritornare alla mia normalita',anche se ammetto che ogni tanto quando andavo in bagno per i miei bisogni,mi toccavo e il pensiero andava sempre a quelle scene.
Il lunedi porto i bimbi a scuola ,faccio la spesa e ritorno a casa per le faccende domestiche;passo davanti alla portafinestra del vicino e non vedo lui ma stranamente trovo gli altri due coinquilini,che al mio passare stranamente mi salutano,cosa che in passato con loro non avevo mai scambiato alcun saluto.
Rientro in casa e comincio il mio lavoro di casalinga che come sempre mi metto in abito piu comodo ovvero leggins aderentissimo e magliettina bianca senza reggiseno.
Per lavare il pavimento di casa apro le finestre e la porta d'ingresso,e nel mentre lavo il pavimento mi sento osservata.Nel chinarmi riesco a vedere oltre la mia porta d'ingresso e vedo i due vicini fuori al ballatoio che guardano me intenta nei lavori domestici e tra di lor parlano nella loro lingua;quindi non potevo capire cosa dicessero.Continuo con imbarazzo nelle mie faccende ,e capisco che oltre a guardarmi con insistenza ,parlano sicuramente di me.Penso a questo punto che il loro coinquilino nonche' amico gli abbia raccontato di cio' che era avvenuto i giorni prima.
Confesso che ero molto preoccupata,sia per il fatto che potesse arrivare all'orecchio di mio marito ,nonche'degli altri inquilini dello stabile.
Confusa mi avvicino alla porta d'ingresso per chiuderla,e i due spettatori mi si avvicinano e mi fanno i complimenti,sia per come faccio le pulizie che per la mia persona.
Io un po imbarazzata ringrazio e cerco di andare via,quanto uno di loro il piu grande credo,mi chiede se potevo e se sapevo come fare per far funzionare la lavatrice e se potevo spiegare un po il funzionamento del forno,poiche' avevano bruciato delle pietanze.
Rispondere che non lo sapevo era palesemente una sciocchezza e dissi che dipendeva dal tipo di lavatrice,cosi mi chiesero se potessi dargli un occhio.Mi indicarono la strada e la posizione di dove era ubicata la stessa,ed era nel bagno.Stare in quella casa con quei due uomini ammetto che mi rendeva nervosa ma stranamente anche un po eccitata e forse anche emozionata.Ero davanti alla lavatrice e loro dietro di me,cercavo di non chinarmi poiche' i leggins chinandosi diventano semitrasparenti,per cui cercavo di contenere i movimenti premettendo anche che non indossavo il reggiseno e cio' si notava per via delle generosi dimensioni del mio seno.Capisco il funzionamento e cerco di farlo capire pure a loro,anche se li vedevo piu interessati ad ammirare altro.Poi gli suggerisco di fare attenzione ai colori altrimenti scolorirebbero tutto il bucato.
Consiglio di fare prima tutti i colorati di un certo colore poi i bianchi e per l'intimo cercare anche li di raggruppare quanti piu colori simili .Ringraziano e passiamo in cucina dove vedo il forno che e' di quelli di vecchia generazione ovvero quelli situati sotto il piano cottura.Mi chino leggermente,solita scena di prima ,loro ovviamente dietro di me,spiego un po le gradazioni e il funzionamento del timer.Do delle dritte su come tenere una buona cottura per non bruciare le pietanze.A questo punto credo di aver concluso e nel mentre cerco di avviarmi all'uscio i due mi ringraziano e mi dicono che per sdebitarsi volevano offrirmi qualcosa.Io ringrazio e dico che non ce ne bisogno e che dovevo andare a casa per completare il mio lavoro.Mi chiedono cosa avessi cucinato di buono visto che sentivano sempre buoni odori provenire dalla mia casa,io ringraziai e risposi che mio marito non torna il pomeriggio per il pranzo e che i bimbi escono dalla scuola alle 16,30,e quindi mi sarei arrangiata con qualcosa che avevo gia in casa.Loro mi rinnovano i ringraziamenti e mi fanno ancora complimenti dicendo che mio marito e' un uomo fortunato ad avere una bella donna come me.Ringrazio e me ne torno a casa .Verso lo 12,45 suonano alla porta ,vado ad aprire e vedo il piu grande dei due,che mi dice:Bella signora,io e il mio amico abbiamo pensato che tu saltassi il pranzo e ti abbiamo portato qualche cosa di buono,e mi consegna una scatola di una nota pizzeria e friggitoria del posto ,con una pizza a metro e vari crocche',frittatine e arancini.
Io ringrazio e rispondo che non doveva,ma lui chiama il suo amico e mi dicono che dovevo accettare perche' da oggi eravamo amici e vicini.Poi mi chiede di tagliare la pizza in porzioni e per questo mi invita nuovamente a casa loro,cosi ci portiamo da loro e mi chiedono di fare da donna di casa.Comincio a porzionare la pizza e loro mi chiedono se magari potevamo mangiare insieme.Cosi accettai e ci accomodammo a mangiare.Ammetto che ero molto imbarazzata per cio che era successo con il loro amico,ma loro devo dire il vero se non per il fatto che non mi toglievano gli occhi da dosso ,non lo davano a capire.Tra me pensai anche che forse l'altro amico non aveva raccontato nulla ,ma la cosa poteva essere probabile al 50%.Durante il pranzo parlammo di tante cose,mi dissero che erano dello stesso paese,ovvero erano del Marocco e che il piu giovane era li perche' da li a breve sarebbe dovuto trasferirsi a genova per cominciare a lavorare in un cantiere nautico,mentre loro che avevano rispettivamente 45 e 53anni erano in attesa che il comune gli rilasciasse una licenza di ambulante per la vendita nei mercati rionali di generi di abbiagliamento e calzature,cosa che tra l'altro ora facevano il mercoledi e sabato in auto nei pressi di un mercatino del posto.Nel mentre si parlava non mancavano complimenti alla mia persona e man mano che si entrava in confidenza i complimenti si facevano sempre piu frequenti e piccanti.Ad un tratto il piu grande mi disse che aveva comprato una partita di vestiti da donna per affare pero' il problema e che le taglie non andavano x scala numerica bensi solo M/L/XL/ e mi chiese se volessi fargli da modella per capire un po le varie taglie fino a che taglia numerica potessero equipararsi.Io imbarazzata cercavo di esonerarmi dal compito dicendo che ero fisicamente curvy e in carne .Lui disse non ti preoccupare dai fai prova giusto per un paio di modelli cosi mi fai un grosso piacere.Io pensai di andare da me e misurarli ,mentre lui mi anticipo'dicendo che potevo usare la loro camera da letto per indossarli.Io imbarazzatissima,ma ammetto che dopo aver preso confidenza coi due mi sentivo anche piu sicura e anche un po eccitata dalla situazione.
Cosi mi da dei leggins tradizionali colore bianco,leggins similpelle,abitini elasticizzati corti ,scmiciate e dei top .
vado in camera e avevo la sensazione di essere spaita,provo i leggins il primo taglia S era strettissimo ,quindi passai alla L e poi alla XL .mi mostrai ca loro prima con la L che addosso a me diventava molto trasparente e me ne accorsi perche' non mi distolsero lo sguardo dalle cosce e dall'inguine nonche' dal culo.poi fu la volta del Xl che calzava meglio ma restava x ovvie ragioni essendo bianco molto trasparente.Entrambi si complimentarono con me.provai quelli di similpelle e devo ammettere che stavo veramente bene anche se sembravo una di quelle che ti aspettano all'entratadei privee'.Anche loro apprezzarono molto .Provai il vestitino ,nero aderentissimo e con profonda scollatura ,e poiche' non indiossavo reggiseno fu come stare a seno nudo,mi si notavano sia per la trasparenza che per il fatto che strasbordavano fuori.Li ricevetti una serie di complimenti molto piu audaci di quelli passati.Ero eccitata a sentire i complimenti,e nel girarmi x andare a cambiarmi notai a terra una posata,mi chinai stupidamente x raccoglierla non calcolando che il vestitino era corto e li i due proferirono entrambi all'unisono:CHE CULO .io mi rialzai imbarazzata e andai in camera a cambiarmi.Tornai in camera da loro dopo che mi ero cambiata e dissi che dovevo andare via ,ero imbarazzatissima,e loro si scusarono per l'affermazione di prima,ma che il loro voloeva essere solo un complimento alla mia bellezza.Io accettai le scuse ,e ringraziai per i complimenti ma ora si era fatto tardi e dovevo andare via.Loro mi chiesero di sedermi al divano e scusandosi ancora dissero che i loro complimenti erano veritieri,che ero una gran bella donna e che ero molto eccitante e che non potevo passare inosservata per un uomo.Continuarono con il dire che da quando erano venuti ad abitare li non avevano fatto altro che ammirarla di nascosto.proseguirono che non volevano essere maleducati e che anzi volevano diventare miei amici,anzi amici molto particolari e che loro sono e sanno essere persone serie.Mi dissero che avevano saputo di quanto avvenuto tra me e il loro amico ,ma che loro in ogni caso non avrebbero mai compromesso me che ero una donna sposata,ma che anzi addiritturano volevano essere miei complici e che potevo sempre contare su di loro.Poi continuarono ,dicendo che ero molto bella e che se loro avessero avuto la fortuna del loro amico ,sarebbero stati molto piu riconoscenti di lui;io chiesi in che senso e loro risposero che sicuramente avrebbero penbsato a darmi piacere e non a far in modo che me lo dessi da sola.La loro serieta' e riservatezza sarebbe andata oltre ovvero non avrebbero mai detto ad un loro amico di quanto fosse accaduto,cosa che invece il lor amico aveva fatto con loro.La cosa mi parve un po strana ,ma eccitante,inizialmente mi parve di capire che forse chiedevano anche loro una prestazione sessuale in cambio del silenzio,e cosi gli dissi che se dovevo comprare il loor silenzio per cio' che era successo cosa avrei dovuto fare.?Loro risposero che mi sbagliavo che se pensavo a un ricatto allora ero fuori strada e a questo punto rifiutavano anche lo mia amicizia .Mortificata mi scusai e dissi che non ero abbituata a questi comportamenti;loro mi risposero che a loro piacevo ,e che la lor amicizia poteva evolversi in modo trasgressivo solo se io volessi e tutto senza forzature ne ricatti ne altro.Se la cosa non mi andava,finiva tutto li e saremmo rimasti solo vicini di casa come prima.Si alzarono e quasi mi misero alla porta,io mi scusai e dissi che ero stata presa dal panico e che non volevo rifiutare alla loro amicizia,cosi cercai di abbracciare il piu infuriato dei due ovvero quello piu grande e dopo poco lui mi abbraccio'.Abbraccia anche l'altro e dissi che accettavo di buon gusto la loro particolare amicizia.Cosi anche loro mi abbracciarono e il piu giovane ridendo disse che pero' rimanevo sempre una gran femmina e come dita in italia una BONA con un grande culo e tette bellissime.ridemmo tutti e io scherzosamento scossi le mie tette che essendo libere dal reggiseno ballavano.Entrambi si complimentarono e cosi presi la testa dei due con le mani e li affondai nel mio seno coperto dalla maglia.Loro iniziarono a esclamare frasi a volte incomprensibili per me ,e a volte cose in italiano tipo,quanto sei bona ,che belle tettone,come mi fai diventare il cazzo duro.Cosi gettai l'occhio sulle lor patte ed effettivamente erano in erezione;se ne accorsero e disse il piu grande :bella signora cosa stai vedendo?lo vuoi vedere ? se te lo facciamo vedere tu cosa ci fai vedere?non finirono di dirlo che entrambi loo tirarono fuori.entrambi ben dotati,uno molto in lunghezza ,mentre l'altro oltre alla lunghezza era anche bello grosso.MI SENTIVO BAGANTISSIMA.Afferrai prima uno e poi l'altro con le mani e li segai un po ,mentre loro afferrarono le mie tette e una mano al culo.Cominciarono a baciarmi e palparmi,fino a che dissi di spogliarci.Il piu grande disse che loro volevano fare l'amore ma uno per volta.Io pensavo a cose soft come con l'amico ovvero un bucchino,e mentre cercavo di parlare mi portarono in camera da letto.il piu giovane usci fuori e rimasi sola con il piu grande.Questo mi sfilo' la maglietta e lascio' liberi i miei seni che palpava e baciava ,poi mi stese sul letto ,baciandomi da per tutto,mi sfila i leggins,sposta il mio perizoma e rimane attratto dalla mia folta peluria sulla figa e dalle dimensioni belle carnose della mia figa.Si china e prende a leccarmi ,vengo subito,si accorge di cio' e dice :bella signora molto eccitata .Io godo ,lui mi alza le cosce e lecca figa e culo.Fa complimenti al mio culo,alla figa.si distende sul letto e rimane con il cazzo eretto come fosse una torre.mi assale una volgia matta e mi fiondo a prenderlo in bocca.lecco e succhio come una forsennata,lui mi prende per la testa e mi bacia con la lingua,poi mi distente sul letto mi viene sopra e comincia a chiavarmi.Colpi precisi e forti ,vengo in un altro orgasmo.contiuna per un po a chiavarmi,noto che e' eccitatissimo e credo stia per venire,mi fa girare mettendomi a pecora e fa ancora complimenti al mio culo.Penso volgia incularmi,cosa che finora ha fatto solo mio marito.Lui spinge il suo cazzo tra le labbra della mia figa,lo strofina a modo di pennello e raggiungo finalmente il tanto atteso squirto.Lui estasiato mi mette il cazzo dentro e pompa con forza,immaginando che di li a poco sarebbe venuto ,gli dico che se vuole puo venirmi dentro perche' sono protetta e poi perche' amo essere sborrata dentro.Neanche due minuti e mi scarica un fiume di sborra caldissima dentro;tantissima,non riesco a contenerla imbratto il letto di sborra.estasiata mi stendo sul letto a pancia in giu e cosce divaricate,mentre la mia figa cola sborra da per tutto.Non mi rendo conto di cosa succede ,sto sul letto stesa e penso che a quanto piacere ho avuto ,mentre sento entrare l'altro il piu giovane ,che mi dice:ciao bella signora ,sei pronta per far godere anche me?.raccolgo le mie forze mi giro e lo vedo dinanzi con cazzo duro che se lo mena a modo di sega.mi alzo di sciena ecomincio a prenderlo in bocca ,lo sento duro e geme subito dal piacere,mi trattiene per la testa e mi spinge a prenderglielo in bocca.succhio come una forsennata.Mi lascia la testa e mi stende sul letto e subito mi entra in figa.mi chiava con colpi decisi e veloci,raggiungo un nuovo orgasmo,sono stremata ma contenta ,sto godendo da matta,mi bacia tutta ,poi mi mette di traverso sul letto e me lo rimette in figa.poco dopo si stende e fa salire me su di lui e mi impala con suo cazzone ,riesco a riprnedere forza e lo cavalco come una vera puttana.Lo cavalco forte ,lo sento sempre piu crescere in me ,capisco che sta per venire,vorrei bere la sua sborra cosa che a me piace molto;ma sento che anche io sto per raggiungere nuovamente il piacere ,cosi continuo e cavalcare,lo sento schizzare in me,forte e caldissima,mentre io continuo a cavalcare fino a che vengo anche io sul suo cazzo mischiando i miei e i suoi succhi.mi accorgo che sono le 15 ,30 mi alzo vado in casa da me lasciando li i miei vestiti e mi vado a lavare e preparare x andare a prendere i bimbi a scuola.
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