Una coppia schiava di una setta 5 wilma stuprata andrea sempre più puttana

Wilma era sempre più succube della setta doveva rimanere di nuovo incinta questa volta veniva stuprata ogni giorno da exstracomunitari che vivevano nei boschi delle citta sempre tutto filmato la lasciavano x la notte con loro era come un richiamo si radunavano anche 50 di loro la scopavano senza sosta x tutta la notte lei godeva poi si lasciavano prendere dalla violenza si accanivano su quella giovane ragazza la buttavano in mezzo ai rovi pieni di spine la scopavano con i piedi dentro la fica lei piangeva allora schiaffi e cazzotti calci da x tutto, era piena di graffi anche sul suo viso bianco lei basta basta non ce la faccio più, anno continuato a schiaffeggiare e scopare il culo non ce la faceva più uno usciva un altro entrava era sfondata piena di sperma e sangue veniva ancora siiiiiii rompetemi il culo entrate 2x volta sfasciatemi tutta vi prego ancoraaaaaa ancoraaaaaa siiiiiiii dopo si è impalata su un cazzo e gli altri la inculavano x poi venire nella sua bocca lei mandava giù tutto mano mano che finivano si accasciavano lei ormai era una bambola non godeva più quando tutti anno finito lei era in terra messa a 90 gradi un imbuto nel culo e fatto un clistere di piscio terminato anno stappato una bottiglia di spumante svuotata anche quella nel culo dopo l'anno attapato con il tappo aveva la pancia gonfia dei dolori fortissimi sembrava incinta x favore non ce la faccio più mi sento scoppiare piangeva basta basta poi preso un secchio l'anno fatta svuotare a riempito il secchio dei suoi escrementi gli anno ficcato dentro la testa dopo che aveva bevuto un po l'anno tirata su puzzi fai schifo e l'anno allontanata con un calcio lei era svenuta dopo l'anno presa e portata al castello. nel castello cera Katia che stava a disposizione dei monaci chi lo inculava anche in doppia aveva imparato a fare dei pompini favolosi anche due cazzi si infilava nella sua bocca li faceva venire insieme godeva ad essere donna aveva un collare di pelle con scritto il suo nome gli anno detto di andarsi a preparare lei e andata si e fatto il suo solito clistere doccia tutta truccata profumata l'anno portata in una villa dove cerano e maschi neri alti e grossi lei era una femmina fragile l'anno fatta inginocchiare ai loro piedi che a dovuto leccare fino ad arrivare ai loro cazzi grossi molto larghi loro fumavano lui li aveva presi in bocca passando da un cazzo a l'altro gli spingevano giù la testa fino a soffocarla, tutti e tre gli anno spento una sigaretta su suo pisellino tanto non lo usi questo verme lei urlava dal dolore subito gli anno messo il cazzo in bocca x farla stare zitta dopo si è impalata sul cazzo un altro gli è entrato in doppia e uno gli scopava la bocca lei godeva quello che aveva in bocca e venuto nella sua bocca lei a mandato giù tutto x poi pulire il cazzo gli antri la stavano scopando lei diceva ancora siiiiii più forte rompetemi la fichetta anche loro sono venuti nel culo lei da brava troietta a ripulito i loro cazzi, dopo l'anno portata al bagno e gli anno pisciato addosso lei si lavava con il piscio dopo così puzzolente l'anno mandata via.