Suocera e futura nuora vanno a scopare con due amici nella stessa camera.

Tutto ti puoi aspettare dalla vita ma non che tua madre porti tua moglie sulla strada del sesso sfrenato. L'inizio può sembrare simile ad altre storie ma il prosieguo è sempre diverso. Potrei riempire almeno cinque volumi di una enciclopedia con le vicissitudini della mia famiglia. Ormai il mondo intero conosce la ninfomania di mamma. Lei proviene da una famiglia dove il sesso veniva prima del pane. Papà, che in parte è colpevole della situazione, perché aveva piacere che facesse sporadiche scappatelle, queste però aumentavano considerevolmente giorno per giorno fino a quando la situazione gli è sfuggita di mano. A sua scusante c'è da dire che prendere qualche cazzo in bocca piaceva anche a lui. Mamma che inizialmente il suo extra lo faceva fuori, col tempo iniziò a ricevere alcuni suoi amici in casa, e succedeva a volte che papà rientrasse dal lavoro e la trovasse in camera con l'amico di turno. Col senno di poi dico che se si fosse fatta pagare oggi vivremo in villa con piscina. Fin qui il prologo. Conobbi una bella ragazza molto più giovane di me con cui pensavo di programmare il mio futuro. E' vero che lei aveva avuto notevoli e rilevanti esperienze sessuali ma per me il passato non contava, facevo molto affidamento sul futuro. Naturalmente frequentava la nostra casa regolarmente e papà in modo particolare era contento perché pensava che potesse distogliere mamma dalle sue scappatelle. L'ambizione di papà era giustificata in quanto pensava che per non dimostrare di cosa era capace alla futura nuora si fosse calmata nelle sue escursioni sessuali.
Veramente lo pensavo anch'io e agevolavo i loro incontri. Stavano spesso in camera a provare vestiti, costumi, scarpe, a pranzo sedevano sempre vicine ed a volte parlottavano. Era Stefania(mia moglie) a pregarmi di portarla a casa di mamma. Se uscivano insieme non sembravano suocera e nuora ma due stupende ragazze abbigliate in modo approssimativo, vestite leggerissime e molto spesso senza intimo. Una folata di vento poteva alzare la gonna e mostrare culo e figa ai fortunati di passaggio. Magari uscivano con la speranza che si alzasse il vento. Un giorno si assentarono per l'intero pomeriggio. papà chiese dov'era mamma risposi che era uscita con Stefania. Tornarono verso le sette tenendosi per mano molto allegre al punto che pensai fossero ubriache, invece erano soddisfatte seppi dopo.
Mi disse di spostarci nella mia cameretta che aveva voglia di scopare, entrammo e chiuse la porta a chiave. Ero abbastanza alterato le chiesi dove erano state. Rispose "Ti racconto tutto, ho voglia del tuo cazzo" ti anticipo che tua madre è un fenomeno" "Si per i cazzi" risposi" e lei confermò "Si proprio per i cazzi" "Oggi aveva un appuntamento con uno dei suoi amici per fare la solita scopata extra e l'amico le ha chiesto di portare un'altra ragazza perché a sua volta portava il suo amico" "E che vuol dire che avete scopato insieme"? "Te l'ho detto che tua madre è un fenomeno"? "Brutte troie"
"E' stato bellissimo non per la scopata che è stata abbastanza normale, ma sapere che stavamo scopando io e la mia futura suocera con due ragazzi. Una eccitazione incredibile. e muovilo quel cazzo fammi venire ancora" Troia, Troia, Troia ti spacco la figa e venimmo insieme. Mi pulì il cazzo con la bocca e ci vestimmo, uscendo dalla nostra camera passando davanti a quella di mamma vedemmo che stavano facendo la stessa cosa anche loro con la porta aperta. A cena, che preparammo io e papà, perché Stefania si distese sul letto a fianco a mamma che era rimasta nuda e noi per consolarci ci demmo alla cucina.
Le chiamammo a cena pronta, loro sedettero vicine come due bambine, con quella scopata avevano cementato la loro amicizia. Io e papà non sapevamo se essere incazzati o felici. Cenammo e basta ed andammo a letto e Stefania non volle tornare a casa sua e dormì con me nel letto ad una piazza. Poco male perché si fuse col mio corpo la calda Stefania.