Campo nudisti.

di
genere
trio

Circa tre anni fa ad una cinquantina di chilometri da casa hanno aperto una spiaggia per nudisti. Tutto in regola, con tutte le autorizzazioni possibili.
Avevo avuto qualche esperienza in spiagge dove ci si spogliava sempre col rischio che arrivassero i tutori dell'ordine che magari non venivano se non chiamati da qualcuno. Naturalmente quei posti erano frequentati anche da gay ed a volte anche coppie in cerca di avventure. Era normale esibirsi con una evidente erezione per invogliare qualcuno ad avvicinarsi. Nella spiaggia autorizzata non c'ero mai stato proprio perché, a causa dell'erezione facile, potevo creare qualche problema. una sera a cena con mia moglie stavamo parlando dell'argomento facendo riferimento alla spiaggia per nudisti. Più che io fu lei ad essere colta dalla curiosità di visitarla per vedere il comportamento dei frequentatori. Esposi subito le mie ragioni "Sai perfettamente quale è la reazione del mio cazzo di fronte ad una figa nuda"
"Pacificamente rispose "Forse sarà la stessa mia quando vedo un bel cazzo".
Per evitare assembramenti attorno al mio cazzo?????? decidemmo di andare un giorno feriale. E' vero che arrivammo presto ma nella spiaggia nudisti non c'era anima viva tanto che pensammo di esserci sbagliati. Avevamo entrambi il costume quindi girammo nei dintorni per renderci conto cosa ci fosse dietro le siepi. Restammo inorriditi quando scoprimmo uno spiazzo rivestito totalmente di preservativi, alcuni dei quali con la sborra dentro, quindi usati di recente. "Quasi li raccolgo, li lavo e li rivendo" dissi scherzando
"Altro che nudisti qui ci sono scopisti" Tornammo verso l'entrata ed incontrammo il primo ospite, anche lui col costume, ed appena ci vide lo tolse immediatamente mostrando un cazzetto da prima elementare. Lei sforzandosi riuscì a non ridere, io spiritosamente gli augurai "Buon cazzo" quasi fosse un buongiorno. Lui abbastanza seccato rispose" Se lei, rivolgendosi a mia moglie, è d'accordo ti dimostro che questo è veramente un buon cazzo. Lei accettò la sfida dandogli un colpetto col dito. "No no prendilo in mano" Sfida all'impossibile pensammo. Prese il cazzetto con la mano e questo cominciò a crescere in maniera inusitata. Più lo toccava e più cresceva e più non lo lasciava, ancora di più e non riusciva a prenderlo con una sola mano, dovette intervenire anche l'altra. Un cazzo enormemente favoloso. Senza nessun cenno lei si piegò un pochino e avvolse con le labbra il cazzo. Lui agitato disse "No no che cresce ancora e non ti esce più dalla bocca" Mi venne in mente Pozzetto quando esclama "Ehhh la Madonna". Eravamo eccitati tutti, ci spogliammo anche noi e vidi che il mio cazzo di venti centimetri di fronte al suo sembrava piccolo, molto piccolo. "Continua con le mani che ti faccio vedere cosa produce. Infilzai lei mentre lo masturbava e venimmo tutti insieme ma lui emise tanta di quella sborra da sembrare un cavallo. Stanchi e delusi ripartimmo per rientrare a casa. Il commento mi raggelò "Abbiamo fatto oltre cento Kilomentri per fare una sega ad uno sconosciuto.
scritto il
2022-06-08
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