Sputtanato da un cretino vanitoso.

di
genere
tradimenti

Si può accettare che la propria moglie tradisca sistematicamente ? Evidentemente no. Si può accettare che la stessa lo faccia una sola volta in un momento particolare? Forse si. A me è successa questa seconda forma.
Un collega di lavoro con cui avevo legato molto e con cui ci scambiavamo pareri e consigli entrò quasi a far parte della mia famiglia. Lui scapolo viveva con i genitori in un paese vicino mentre io sposato con Mila da due anni, aspettavamo di mettere in cantiere un pargoletto. Con Davide era più il tempo che passavamo insieme che quello che non ci vedevamo. Col senno di poi forse contribuii con il mio comportamento che ciò accadesse, ma non che fosse voluta. Quando Mila mi propose di ospitare Davide a casa dal momento che avevamo la cameretta che doveva essere del bambino, fornita di lettino, per evitargli di fare tutti quei kilometri ogni giorno, accettai tranquilla- mente, anzi ne fui proprio felice. Felicissimo invece fu Davide che accolse la proposta entusiasticamente abbracciandomi e poi abbracciando strettamente anche Mila che non riusciva a distaccarsi. In un giorno, col suo aiuto preparammo tutto. La domenica fece il trasloco, cioè portando biancheria, ricambi di intimo e abiti vari. Già dal lunedì sera mi accorsi che Mila ci trattava allo stesso modo, ci chiamava amore, ci baciava sulla bocca e non chiudeva la porta se andava in bagno. Un segno di alta civiltà e dimostrazione di fiducia verso l'angelo della casa, infatti era così che definivo Mila in intimità. Nel letto dopo la doccia aspettavo che venisse e si presentò col baby doll trasparente senza intimo. "Mi vuoi eccitare più del solito stasera"? "Aspettami che vado a dare la buona notte a Davide"
"Vuoi che ti scopi se ti presenti così"? "Cretino non fare il geloso" Tornò dopo dieci minuti entrò nel letto nuda, toccai la figa ed era un lago. "Avete scopato veramente"? "Che vai a pensare" "La figa è un lago" ? "Tesoro penso a quello che mi fai e sono eccitata, dai scopiamo" Scopammo avidamente per un ora o forse più. Lei era eccitata, io più di lei nel ripensare a quella situazione. La mattina mentre facevamo colazione e Davide era in bagno si avvicinò all'orecchio e disse "Ieri sera abbiamo fatto una sveltina io e Davide" Ero già eccitato e con quella notizia mi eccitai ancora di più dandole un bacio lunghissimo. Uscì Davide dal bagno e sedette vicino a Mila per fare colazione, li lasciai soli ed andai a vestirmi. Li trovai abbracciati in cucina con le bocche incollate. "Dai ragazzi andiamo che si fa tardi" Si vestì anche lui e nel percorso in macchina per andare al lavoro chiesi "Avete scopato ieri sera, se avevate quella intenzione potevi venire direttamente a letto con noi" "Scusami ma non ho resistito vedere Mila in quelle condizioni". Non me ne feci un problema perché l'importante era vedere Mila felice e soddisfatta.
Trascorse una settimana e mi accorsi che alcuni colleghi mi guardavano in modo commiserevole. Venni a sapere che Davide aveva detto a qualcuno che aveva scopato con Mila ed ora lo sapevano tutti considerandomi un misero cornuto. Fino alla sera riuscii a nascondere il mio stato d'animo e come rientrammo a casa imposi a Davide di lasciare la nostra casa in trenta minuti. Non reagì minimamente prese tutto ed andò via tra la disperazione di Mila. Aveva già immaginato che fosse successo qualcosa ma non pensava che Davide fosse così idiota. Ad essere sinceri dispiacque molto anche a me, un' amicizia così forte distrutta da una leggerezza madornale.
Mila nonostante fosse contrariata per il comportamento di Davide sembrava le mancasse la terra sotto i piedi, era spesso irrequieta ed a volte intrattabile. Cercavo di consolarla
senza risultati. A letto una sera mi fece eccitare in modo straordinario e col cazzo nella figa mi chiese di perdonare Davide a farlo tornare con noi. In quei momenti si perde la lucidità ed io la persi totalmente dicendole "Amore tutto quello che vuoi" Venimmo insieme in maniera forsennata. Il giorno successivo dissi a Davide che Mila voleva vederlo e la sera tornammo insieme a casa. Entrò a testa bassa chiese scusa mille volte riconoscendo la sua leggerezza. Ero felice anch'io ci demmo la mano abbracciandoci.
Nel giro di due giorni riaccogliemmo Davide a casa nostra. Era cambiato tutto Davide dormiva con noi nel nostro letto. Mila non stava più nella pelle saltava da un cazzo all'altro. Nell'ambiente di lavoro qualcuno ancora aveva la pretesa di giudicarci ed una sera invitammo Mila a venirci a riprendere, era uno spettacolo vederla, faceva girare tutti e quando uscimmo io e Davide ci baciò sulla bocca e prendendoci per mano ci guidò fino alla macchina. Qualcuno commentò di gomito, qualche altro mostrò indifferenza ma molti ci invidiavano.
scritto il
2022-06-09
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