Preparazione all'incesto familiare.
di
goldenoro69$
genere
incesti
Nella normalità è difficile da capire, ma in una famiglia che sotto l'aspetto sessuale ha un comportamento animalesco, si capisce benissimo. Mamma cominciò a pensare a questa possibilità dai primi casi di covid. Mamma e papà scopavano tantissimo e per evitare contagi ci richiudemmo, sotto l'aspetto sessuale, sotto il nostro tetto.
Comportamento animalesco vuol dire che non ci sono distinzioni di parentela. Tutti scopano con tutti ed una volta fatto il grande salto, perché di quello si tratta, è tutto normale, anzi più che normale è piacevole, è godibile oltre ogni limite e quando l'adrenalina raggiunge il cervello, il piacere della trasgressione si fa più intenso ed arriva l'estasi. Ci si arriva con una snervante gradualità e bisogna essere pazienti per ottenere risultati che quando arrivano provocano una gratificazione per il corpo dei partecipanti. Nel mio caso la passione è arrivata sentendo i miei genitori fare sesso nel modo più sfrenato e volgare possibile.
Le vibrazioni del letto, i nomignoli con cui si chiamavano, il sordo rumore delle succhiate di lingua, cazzo e figa , gemiti degli orgasmi, le urla di godimento di papà quando sborrava e poi puttana, troia succhiacazzi e dall'altra parte cornuto mi faccio scopare da tutti, voglio mille cazzi nella figa. Miscellanea di rumori ed epiteti che mi coinvolgevano nell'eccitazione, e loro lo sapevano, addirittura lo facevano apposta per farmi sentire e si eccitavano ancora di più.
Mi aspettavo che al massimo dell'eccitazione mi chiamassero quantomeno per farmi assistere. Non successe mai. Cercai di dividere questa tortura con mia sorella che aveva un anno di meno ed era all'oscuro di tutto. In occasione di un forte tuono la feci venire nel mio letto e loro erano in piena azione. Chicca non credeva alle sue orecchie, un continuo turpiloquio che quasi la intimidivano e si stringeva al mio corpo. Mi chiedeva "Sono veramente mamma e papà"? "Certo che sono loro" "Perché si dicono tutte quelle volgarità"? "Perché si eccitano di più" "Questi rumori cosa sono" "Sono causati dal cazzo di papà che entra nella figa di mamma" "Forse devo fare la pipì mi sento bagnata sotto" "No Chicca dipende dall'eccitazione che ci provocano loro" "Anche a te succede" "In parte si, a me diventa duro il pisello, senti toccalo" "Ooohhh che duro, che grande, che bello" "Voglio dormire con te stanotte, lascia il pisello sempre duro che lo voglio toccare" "Non so se è possibile" "Non si sente più nulla forse hanno finito, proviamo a dormire" "Si ma tu abbracciami forte che ho paura. Il risveglio la mattina era faticoso per tutti, ci si salutava, si dava il buongiorno col bacio tutti mezzi nudi. preparativi per il lavoro, la scuola e servizi di casa. Alle 14 tornavamo io e Chicca, mamma era a casa e papà rientrava alle 17 Chicca mi seguiva passo passo ed appena possibile mi toccava, mi abbracciava. Mamma notò qualcosa di strano e chiese "Chicca cos'hai"? "Nulla mamma" Intervenni "Stanotte Chicca ha dormito con me perché aveva paura dei tuoni" "Ho capito tutto" "Mamma voglio dormire sempre con lui, mi sento protetta" "Per me va bene, se state comodi" "Mamma ci stringiamo tanto" "Fate quello che volete" "Io e papà con questo caldo dormiamo nudi, dormite nudi anche voi così state più freschi, ma state attenti alla passerina ed anche all'uccellino" "Certo mamma" Eravamo stati autorizzati a dormire nudi. Tornò papà la sera e mamma gli raccontò tutte le modifiche. Papà accettò tutte le novità. La notte il solito tran tran. La mattina del sabato niente scuola e niente lavoro mamma e papà ci invitarono ad andare sul loro letto per coccolarci a vicenda.
Mamma arrivò subito al sodo "Ragazzi siamo giovani, ci piace fare l'amore, ci piace scopare, ormai siete abbastanza grandi da capire ma soprattutto perché vi facciamo sentire tutto. Abbiamo pensato con papà che sarebbe molto bello se lo facessimo insieme". Chicca tu hai bisogno di un trattamento speciale e poi inizi a prendere la pillola" Prese un preservativo dal comodino mi umidì il cazzo con la bocca lo infilò, fece distendere a gambe allargate Chicca ed accompagnò il mio cazzo turgidissimo con la mano nella figa di Chicca. Mi disse "Vai delicatamente e poi un colpetto secco. Avvenne tutto in pochi Chicca era invasa dal piacere qualche gocciolina di sangue che mamma pulì immediatamente e le diede un bacio. Papà ha assistito a tutta la scena in silenzio ma eccitato e subito mamma lo ha consolato, era eccitata anche lei. Chicca non voleva farmi uscire dalla sua figa, avevo il preservativo e con la sborrata si rischiava. La convinsi che dal giorno successivo avremmo goduto in continuazione, infatti e da li capii che buon sangue non mente, voleva il cazzo sempre, come e più di mamma. Con la liberazione totale fu tutto più bello. Se non si vivono queste situazioni non si capiscono.
Le combinazioni che si possono verificare quando ci sono due cazzi e due fighe con l'affiatamento, e sotto la guida esperta di mamma sono tantissime e le provammo tutte.
La domenica dopo la colazione tornammo subito a letto, era il primo giorno di sesso libero e totale e subito mamma volle onorare il capofamiglia (solo di nome non di fatto perché era lei a disporre tutto) Fece mettere Chicca con la figa sulla bocca di papà, lei si mise il cazzo nella figa e leccava il culetto di Chicca ed io col cazzo in bocca a Chicca. Forse dipese dalla familiarità ma eravamo così bene coordinati che venimmo tutti insieme. Chicca dopo aver ingoiato la mia sborra era in estasi totale. Io andai prima a ripulire il cazzo di papà e poi a leccare la figa di mamma piena di sborra del mio adorato papà. Fu bellissimo il dopo quando, nonostante il caldo ci stringemmo in un unico corpo. Dopo il riposo papà ci portò un ottimo caffè ed eravamo pronti a ripartire.
La seconda combinazione fu eccezionale tutti girati su un fianco mamma e chicca che si succhiavano la lingua papà scopava mamma ed io Chicca. In quel caso venimmo prima io e papà e ci dedicammo con la bocca a ripulire le fighe fino all'orgasmo delle due. Eravamo temporaneamente sazi e ci dedicammo alle coccole che a mamma e Chicca piacevano tanto.
Papà propose di andare a mangiare fuori, in coro rispondemmo tutti di no, volevamo continuare a vivere quella splendida realtà. Avemmo ragione perché dopo mezz'ora si scatenò un temporale pazzesco. Fu bellissimo ascoltare la pioggia che batteva sulle finestre e noi abbracciati in un unico corpo. Nel pomeriggio, dopo un piattino di riso in bianco mamma disse di far provare a Chicca due cazzi contemporaneamente. Senza dilatarla il cazzo di papà nella figa ed il mio in bocca e mamma che leccava figa e cazzo. Chicca urlava e si dimenava e dopo aver raggiunto l'ennesimo orgasmo, spossata disse "Per oggi basta altrimenti muoio. Quindi io e papà ci dedicammo a mamma che sopportava tutto, più cazzi aveva e meglio stava. Ci fece sborrare anche l'anima, eravamo tutti spossati e ci addormentammo. Può sembrare fantasesso, ci vuole un coraggio da leoni a convergere la mentalità degli altri. Mamma ci riuscì perfettamente a coinvolgere tutta la famiglia.
Eravamo dipendenti dalla bocca di mamma, era riuscita a coinvolgerci nella sua sfrenata voglia di sesso. Non credo che sulla terra ci sia solo mamma a pensarla così, quindi....
Comportamento animalesco vuol dire che non ci sono distinzioni di parentela. Tutti scopano con tutti ed una volta fatto il grande salto, perché di quello si tratta, è tutto normale, anzi più che normale è piacevole, è godibile oltre ogni limite e quando l'adrenalina raggiunge il cervello, il piacere della trasgressione si fa più intenso ed arriva l'estasi. Ci si arriva con una snervante gradualità e bisogna essere pazienti per ottenere risultati che quando arrivano provocano una gratificazione per il corpo dei partecipanti. Nel mio caso la passione è arrivata sentendo i miei genitori fare sesso nel modo più sfrenato e volgare possibile.
Le vibrazioni del letto, i nomignoli con cui si chiamavano, il sordo rumore delle succhiate di lingua, cazzo e figa , gemiti degli orgasmi, le urla di godimento di papà quando sborrava e poi puttana, troia succhiacazzi e dall'altra parte cornuto mi faccio scopare da tutti, voglio mille cazzi nella figa. Miscellanea di rumori ed epiteti che mi coinvolgevano nell'eccitazione, e loro lo sapevano, addirittura lo facevano apposta per farmi sentire e si eccitavano ancora di più.
Mi aspettavo che al massimo dell'eccitazione mi chiamassero quantomeno per farmi assistere. Non successe mai. Cercai di dividere questa tortura con mia sorella che aveva un anno di meno ed era all'oscuro di tutto. In occasione di un forte tuono la feci venire nel mio letto e loro erano in piena azione. Chicca non credeva alle sue orecchie, un continuo turpiloquio che quasi la intimidivano e si stringeva al mio corpo. Mi chiedeva "Sono veramente mamma e papà"? "Certo che sono loro" "Perché si dicono tutte quelle volgarità"? "Perché si eccitano di più" "Questi rumori cosa sono" "Sono causati dal cazzo di papà che entra nella figa di mamma" "Forse devo fare la pipì mi sento bagnata sotto" "No Chicca dipende dall'eccitazione che ci provocano loro" "Anche a te succede" "In parte si, a me diventa duro il pisello, senti toccalo" "Ooohhh che duro, che grande, che bello" "Voglio dormire con te stanotte, lascia il pisello sempre duro che lo voglio toccare" "Non so se è possibile" "Non si sente più nulla forse hanno finito, proviamo a dormire" "Si ma tu abbracciami forte che ho paura. Il risveglio la mattina era faticoso per tutti, ci si salutava, si dava il buongiorno col bacio tutti mezzi nudi. preparativi per il lavoro, la scuola e servizi di casa. Alle 14 tornavamo io e Chicca, mamma era a casa e papà rientrava alle 17 Chicca mi seguiva passo passo ed appena possibile mi toccava, mi abbracciava. Mamma notò qualcosa di strano e chiese "Chicca cos'hai"? "Nulla mamma" Intervenni "Stanotte Chicca ha dormito con me perché aveva paura dei tuoni" "Ho capito tutto" "Mamma voglio dormire sempre con lui, mi sento protetta" "Per me va bene, se state comodi" "Mamma ci stringiamo tanto" "Fate quello che volete" "Io e papà con questo caldo dormiamo nudi, dormite nudi anche voi così state più freschi, ma state attenti alla passerina ed anche all'uccellino" "Certo mamma" Eravamo stati autorizzati a dormire nudi. Tornò papà la sera e mamma gli raccontò tutte le modifiche. Papà accettò tutte le novità. La notte il solito tran tran. La mattina del sabato niente scuola e niente lavoro mamma e papà ci invitarono ad andare sul loro letto per coccolarci a vicenda.
Mamma arrivò subito al sodo "Ragazzi siamo giovani, ci piace fare l'amore, ci piace scopare, ormai siete abbastanza grandi da capire ma soprattutto perché vi facciamo sentire tutto. Abbiamo pensato con papà che sarebbe molto bello se lo facessimo insieme". Chicca tu hai bisogno di un trattamento speciale e poi inizi a prendere la pillola" Prese un preservativo dal comodino mi umidì il cazzo con la bocca lo infilò, fece distendere a gambe allargate Chicca ed accompagnò il mio cazzo turgidissimo con la mano nella figa di Chicca. Mi disse "Vai delicatamente e poi un colpetto secco. Avvenne tutto in pochi Chicca era invasa dal piacere qualche gocciolina di sangue che mamma pulì immediatamente e le diede un bacio. Papà ha assistito a tutta la scena in silenzio ma eccitato e subito mamma lo ha consolato, era eccitata anche lei. Chicca non voleva farmi uscire dalla sua figa, avevo il preservativo e con la sborrata si rischiava. La convinsi che dal giorno successivo avremmo goduto in continuazione, infatti e da li capii che buon sangue non mente, voleva il cazzo sempre, come e più di mamma. Con la liberazione totale fu tutto più bello. Se non si vivono queste situazioni non si capiscono.
Le combinazioni che si possono verificare quando ci sono due cazzi e due fighe con l'affiatamento, e sotto la guida esperta di mamma sono tantissime e le provammo tutte.
La domenica dopo la colazione tornammo subito a letto, era il primo giorno di sesso libero e totale e subito mamma volle onorare il capofamiglia (solo di nome non di fatto perché era lei a disporre tutto) Fece mettere Chicca con la figa sulla bocca di papà, lei si mise il cazzo nella figa e leccava il culetto di Chicca ed io col cazzo in bocca a Chicca. Forse dipese dalla familiarità ma eravamo così bene coordinati che venimmo tutti insieme. Chicca dopo aver ingoiato la mia sborra era in estasi totale. Io andai prima a ripulire il cazzo di papà e poi a leccare la figa di mamma piena di sborra del mio adorato papà. Fu bellissimo il dopo quando, nonostante il caldo ci stringemmo in un unico corpo. Dopo il riposo papà ci portò un ottimo caffè ed eravamo pronti a ripartire.
La seconda combinazione fu eccezionale tutti girati su un fianco mamma e chicca che si succhiavano la lingua papà scopava mamma ed io Chicca. In quel caso venimmo prima io e papà e ci dedicammo con la bocca a ripulire le fighe fino all'orgasmo delle due. Eravamo temporaneamente sazi e ci dedicammo alle coccole che a mamma e Chicca piacevano tanto.
Papà propose di andare a mangiare fuori, in coro rispondemmo tutti di no, volevamo continuare a vivere quella splendida realtà. Avemmo ragione perché dopo mezz'ora si scatenò un temporale pazzesco. Fu bellissimo ascoltare la pioggia che batteva sulle finestre e noi abbracciati in un unico corpo. Nel pomeriggio, dopo un piattino di riso in bianco mamma disse di far provare a Chicca due cazzi contemporaneamente. Senza dilatarla il cazzo di papà nella figa ed il mio in bocca e mamma che leccava figa e cazzo. Chicca urlava e si dimenava e dopo aver raggiunto l'ennesimo orgasmo, spossata disse "Per oggi basta altrimenti muoio. Quindi io e papà ci dedicammo a mamma che sopportava tutto, più cazzi aveva e meglio stava. Ci fece sborrare anche l'anima, eravamo tutti spossati e ci addormentammo. Può sembrare fantasesso, ci vuole un coraggio da leoni a convergere la mentalità degli altri. Mamma ci riuscì perfettamente a coinvolgere tutta la famiglia.
Eravamo dipendenti dalla bocca di mamma, era riuscita a coinvolgerci nella sua sfrenata voglia di sesso. Non credo che sulla terra ci sia solo mamma a pensarla così, quindi....
2
voti
voti
valutazione
6
6
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Incinta? Non di me.4racconto sucessivo
Il nonno racconta
Commenti dei lettori al racconto erotico