Ho sorpreso mia cognata
di
Flavio lucgio
genere
incesti
Storia realmente accaduta 2 settimane fa.
Mi chiamo Flavio, ho 30 anni, sposato da 3 anni con Jessica, 28 anni, con cui andiamo d'amore e d'accordo in tutto. Mia moglie ha una sorella di 21 anni, Roberta, single e molto bella.
Sabato sera invitiamo mia cognata Roberta a cena da noi, per ma giare insieme una pizza. Lei ovviamente accetta e si presenta a casa nostra con un vestitino corto e delle infradito da mare, una coda in testa e senza un filo di trucco. (Devo dire che anche senza trucco lei è uno schianto davvero).
Premetto che da quando ho conosciuto mia moglie, con mia cognata Roberta ho instaurato subito un bel rapporto. Ci scambiamo messaggi, gli do i passaggi in auto, ecc.. a mia moglie non infastidisce assolutamente la cosa.
In passato mia cognata Roberta ha avuto alcuni comportamenti che mi hanno lasciato senza fiato. Una volta a Natale mentre giocavamo a carte intorno al tavolo con amici, lei si sedette accanto a me, d'apprima appoggiò il suo ginocchio sul mio, poi mentre si scherzava e rideva sentii la sua mano appoggiarsi sulla mia coscia. Io non sapevo che fare, avevo paura che mia moglie, seduta di fronte, vedesse la scena, però non volevo che lei togliesse la sua mano perchè avevo già un erezione in corso. Dopo qualche minuto passato con la sua mano sulla mia coscia sentii che inizio a muoverla accarezzandomi l'interno coscia.. io stato per venire nei pantaloni, ma lei era totalmente tranquilla, parlava con sua sorella Jessica (la mia futura moglie) e con gli altri come se niente fosse, mentre io invece ero ammutolito e mi limitavo a chiamare le carte o a fare cenni.
Un altra volta, mentre ero a casa sua e la mia fidanzata stava preparandosi per uscire con me, rimanemmo da soli in salotto. Lei con la scusa di farmi vedere delle foto sul suo cell, si avvicino a me e appoggiò la sua testa sulla mia, eravamo guancia a guancia, poi si tirò un po indietro e mi leccò l'orecchio a mò di scherzo mettendosi a ridere.
Quimdi diciamo che aveva avuto alcuni inusuali comportamenti che non ti aspetti da tua cognata.
Ma veniamo all'episodio della cena di sabato.
Arriva mia cognata conciata per come ho descritto sopre. Ci sediamo in soggiorno e facciamo un aperitivo mentre aspettiamo che consegnino le pizze. Arriva una chiamata e la pizzeria ci dice che non può consegnare a domicilio, quindi le pizze devono essere ritirate da noi. Mia moglie si offre volontaria per andarle a prendere, approfittando di uscire a comprare alcune cose che mancano. Cosi rimaniamo solo con mia cognata Roberta, parliamo un po e poi io inizio ad apparecchiare fuori in giardino mentre lei va im bagno. Dopo circa 5 min mi accorgo che Roberta non è ancora tornata dal bagno e vado a bisbigliare dietrola porta per sentire se è tutto apposto. Non sentendo nessun rumore, guardo dal buco e vedo mia cognata che rovista nel cesto della biancheria sporca e prende dal cesto un mio slip usato. Se lo avvicina alla faccia e inizia ad odorarlo e leccarlo. Io rimango di pietra, non avrei mai immaginato che mia cognata fosse cosi porca e invaghita di me. Io rimango per qualche minuto a spiarla dal buco e vedo chr inizia a masturbarsi con la mia mutandina. Dapprima se la struscia sulla figa, poi se la infila letteralmente dentro, iniziando a masturbarsi forte fino a venire. Io da dietro la porta mi tocco il cazzo duro come di marmo e rimango estasiato da quella visione. Appena mi accorgo che lei finisce io subito torno in giardino facendo finta di nulla. Dopo qualche istante sento tirare lo sciacquone e lei esce tranquilla come se nulla fosse. Si siede in giardino insieme a me e io a stento riesco a parlargli e a nascondere la mia erezione sotto la tuta.
Finalmente arriva mia moglie e iniziamo a mangiare, poi la serata va liscia e tranquilla.
Ad un certo punto, mi viene un idea. Prima che mia cognata va via voglio che lei sappia che io mi sono accorto di ciò che ha fatto. Vado in bagno, prendo la mia mutandina che lei ha usato per masturbarsi e ovviamente la trovo tutta bagnata. La odoro e posso sentire tutta la sua fragranza nelle narici. Mi masturbo e vengo copiosamente sulla stessa mutandina. Finisco, esco dal bagno, e metto la mutandina inzuppata dei suoi umori e del mio sperma nel suo zainetto, in modo che arrivata a casa trovi la sorpresa nel suo zaino.
Si conclude la serata e ci salutiamo, la accompagnamo alla porta e lei prende il suo zainetto. Va per cercare le chiavi della sua auto e non li trova, cosi esclama: "saranno qui nello zaino". A questa frase mi si gela il sangue, non sapendo che reazione può avere, e per paura di tirarla fuori davanti a mia moglie. Apre lo zainetto, e rimane ferma in silenzio per qualche secondo, poi esclama: "eccole qua" e richiude lo zaino, saluta mia moglie, si avvicina a me, mi sorride e mi saluta dandomi um bacio sulla guancia e un pizzicotto sul braccio.
L'indomani, al risveglio trovo un suo mesg su whatsapp; la foto dei miei slip tutti pieni di aloni giallasti del suo succo e del mio sperma con accanto un suo perizoma, con la scritta: ricambierò il tuo regalino.
Ancora da allora non abbiamo avuto la possibilità di vederci, ma al prossimo inconteo sono certo di ricevere il suo perizoma usato e inzuppato dei suoi umori.
La mia mail è: lucgio91@libero.it
Mi chiamo Flavio, ho 30 anni, sposato da 3 anni con Jessica, 28 anni, con cui andiamo d'amore e d'accordo in tutto. Mia moglie ha una sorella di 21 anni, Roberta, single e molto bella.
Sabato sera invitiamo mia cognata Roberta a cena da noi, per ma giare insieme una pizza. Lei ovviamente accetta e si presenta a casa nostra con un vestitino corto e delle infradito da mare, una coda in testa e senza un filo di trucco. (Devo dire che anche senza trucco lei è uno schianto davvero).
Premetto che da quando ho conosciuto mia moglie, con mia cognata Roberta ho instaurato subito un bel rapporto. Ci scambiamo messaggi, gli do i passaggi in auto, ecc.. a mia moglie non infastidisce assolutamente la cosa.
In passato mia cognata Roberta ha avuto alcuni comportamenti che mi hanno lasciato senza fiato. Una volta a Natale mentre giocavamo a carte intorno al tavolo con amici, lei si sedette accanto a me, d'apprima appoggiò il suo ginocchio sul mio, poi mentre si scherzava e rideva sentii la sua mano appoggiarsi sulla mia coscia. Io non sapevo che fare, avevo paura che mia moglie, seduta di fronte, vedesse la scena, però non volevo che lei togliesse la sua mano perchè avevo già un erezione in corso. Dopo qualche minuto passato con la sua mano sulla mia coscia sentii che inizio a muoverla accarezzandomi l'interno coscia.. io stato per venire nei pantaloni, ma lei era totalmente tranquilla, parlava con sua sorella Jessica (la mia futura moglie) e con gli altri come se niente fosse, mentre io invece ero ammutolito e mi limitavo a chiamare le carte o a fare cenni.
Un altra volta, mentre ero a casa sua e la mia fidanzata stava preparandosi per uscire con me, rimanemmo da soli in salotto. Lei con la scusa di farmi vedere delle foto sul suo cell, si avvicino a me e appoggiò la sua testa sulla mia, eravamo guancia a guancia, poi si tirò un po indietro e mi leccò l'orecchio a mò di scherzo mettendosi a ridere.
Quimdi diciamo che aveva avuto alcuni inusuali comportamenti che non ti aspetti da tua cognata.
Ma veniamo all'episodio della cena di sabato.
Arriva mia cognata conciata per come ho descritto sopre. Ci sediamo in soggiorno e facciamo un aperitivo mentre aspettiamo che consegnino le pizze. Arriva una chiamata e la pizzeria ci dice che non può consegnare a domicilio, quindi le pizze devono essere ritirate da noi. Mia moglie si offre volontaria per andarle a prendere, approfittando di uscire a comprare alcune cose che mancano. Cosi rimaniamo solo con mia cognata Roberta, parliamo un po e poi io inizio ad apparecchiare fuori in giardino mentre lei va im bagno. Dopo circa 5 min mi accorgo che Roberta non è ancora tornata dal bagno e vado a bisbigliare dietrola porta per sentire se è tutto apposto. Non sentendo nessun rumore, guardo dal buco e vedo mia cognata che rovista nel cesto della biancheria sporca e prende dal cesto un mio slip usato. Se lo avvicina alla faccia e inizia ad odorarlo e leccarlo. Io rimango di pietra, non avrei mai immaginato che mia cognata fosse cosi porca e invaghita di me. Io rimango per qualche minuto a spiarla dal buco e vedo chr inizia a masturbarsi con la mia mutandina. Dapprima se la struscia sulla figa, poi se la infila letteralmente dentro, iniziando a masturbarsi forte fino a venire. Io da dietro la porta mi tocco il cazzo duro come di marmo e rimango estasiato da quella visione. Appena mi accorgo che lei finisce io subito torno in giardino facendo finta di nulla. Dopo qualche istante sento tirare lo sciacquone e lei esce tranquilla come se nulla fosse. Si siede in giardino insieme a me e io a stento riesco a parlargli e a nascondere la mia erezione sotto la tuta.
Finalmente arriva mia moglie e iniziamo a mangiare, poi la serata va liscia e tranquilla.
Ad un certo punto, mi viene un idea. Prima che mia cognata va via voglio che lei sappia che io mi sono accorto di ciò che ha fatto. Vado in bagno, prendo la mia mutandina che lei ha usato per masturbarsi e ovviamente la trovo tutta bagnata. La odoro e posso sentire tutta la sua fragranza nelle narici. Mi masturbo e vengo copiosamente sulla stessa mutandina. Finisco, esco dal bagno, e metto la mutandina inzuppata dei suoi umori e del mio sperma nel suo zainetto, in modo che arrivata a casa trovi la sorpresa nel suo zaino.
Si conclude la serata e ci salutiamo, la accompagnamo alla porta e lei prende il suo zainetto. Va per cercare le chiavi della sua auto e non li trova, cosi esclama: "saranno qui nello zaino". A questa frase mi si gela il sangue, non sapendo che reazione può avere, e per paura di tirarla fuori davanti a mia moglie. Apre lo zainetto, e rimane ferma in silenzio per qualche secondo, poi esclama: "eccole qua" e richiude lo zaino, saluta mia moglie, si avvicina a me, mi sorride e mi saluta dandomi um bacio sulla guancia e un pizzicotto sul braccio.
L'indomani, al risveglio trovo un suo mesg su whatsapp; la foto dei miei slip tutti pieni di aloni giallasti del suo succo e del mio sperma con accanto un suo perizoma, con la scritta: ricambierò il tuo regalino.
Ancora da allora non abbiamo avuto la possibilità di vederci, ma al prossimo inconteo sono certo di ricevere il suo perizoma usato e inzuppato dei suoi umori.
La mia mail è: lucgio91@libero.it
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Commenti dei lettori al racconto erotico