Mi è ricapitato

E’ un anno che non scrivo, semplicemente in quanto mi ero ripromessa di non tradire più mio marito ma quello che mi è capitato la scorsa settimana merita di essere raccontato
Ho 61 anni e sono sposata da più di 40, mi sono capitate nel corso di questi anni parecchie occasioni che ho avuto modo di raccontare. Abbiamo una casa in Sardegna e tutti gli anni ad inizio di giugno ci trasferiamo, mio marito fa il pendolare alternatosi con i sui impegni di lavoro
Abbiamo deciso la scorsa settimana di passare il week end In Corsica con una coppia di amici, la scelta è caduta su un villaggio naturista avendo noi 4 una spiccata confidenza dettata da tante uscite in mare dove più volte ci siamo dati al naturismo per il piacere di sentirsi nudi in mare
Il venerdì sera e’ trascorso piacevolmente, il sabato mattina mio marito e’ dovuto rientrare per un problema di lavoro dicendoci che sarebbe ritornato in tarda serata oppure al massimo domenica mattina
La giornata in spiaggia e’ trascorsa piacevolmente, ma mi ero accorta che un tizio con una carnagione ambrata quasi mulatto mi fissava ed ad ogni passo lo ritrovavo alle mie spalle.
Ad ora di pranzo gli amici si sono ritirati, lasciandomi in spiaggia con il tizio che appena resosi conto che ero sola non ha tardato ad avvicinarsi
Dopo i soliti preamboli si è presentato, confesso che sdraiata con lui in piedi davanti a me aveva una bella attrezzatura anche se a riposo
Mi sono alzata un po’ per togliermi dall’imbarazzo un po’ perché il caldo della scorsa settimana don dava tregua ed ho deciso di tuffarmi
Inutile dire che mi ha seguita in acqua ed appena scesa ho colpito con il piede sinistro un sasso cadendo praticamente tra le sue braccia
Non si è lasciato sfuggire l’occasione abbracciandomi e facendomi sentire il suo arnese che nel frattempo aveva preso consistenza, fulmineo mi ha letteralmente sollevata e con un solo colpo infilato il suo cazzo nella mia figa
Paralizzata dal piacere mi sono lasciata andare e con pochi colpi mi ha fatto godere, ma sfilandosi ancora senza venire e senza dire mezza parola mi ha girata posizionandomi il cazzo oramai marmoreo sullo sfintere del mio culetto
Come resistere?
Un colpo di reni e mi è entrato praticamente tutto, vero che il mio culo e’ abbondantemente rodato ma comunque l’entrata e’ stata abbastanza devastante, prima dal dolore poi dal piacere
Tutto questo incuranti della possibilità che dalla spiaggia qualcuno potesse vederci
Quando ho iniziato a sentire il ritmo che diventava sempre più intenso sono venuta nuovamente in contemporanea alla sua sburrata che mi riempiva letteralmente il culo
In acqua mi sono sforzata nel fare uscire tutto quel ben di Dio che a flotti affiorava tra le nostre risate
Esausti siamo risaliti in spiaggia, mi ha salutato elegantemente ringraziandomi ed allontanandosi
Speravo di rivederlo la sera visto che mio marito poi mi aveva avvisata che sarebbe rientrato la domenica ma nulla di fatto