Un’analisi imbarazzante

di
genere
prime esperienze

Ho 62 anni e sono una donna ancora apprezzata
Lo scorso inverno ho iniziato ad accusare un malessere latente all’addome e dopo averne parlato con il mio medico curante quanti mi indicò un gastroenterologo molto conosciuto
Preso appuntamento ed alla prima visita rimasi quasi sconvolta da quanto era brutto comunque inizio la visita palpandomi l’addome dicendomi che avrei dovuto fare una colonscopia
Non avevo idea di cosa fosse ma ovviamente fidandomi lo pregai di fissare
Dopo qualche giorno mi recai alla clinica indicata dopo aver eseguito tutte le indicazioni
Digiuna e ripulita con una mega purga
Ero in sala di attesa quando un ragazzone con un camice verde ed una cartella in mano mi chiamo chiedendomi di entrare in una stanza adiacente
Primi preamboli informativi poi mi spiego come veniva effettuata l’accertamento
Mi chiese di togliermi la gonna e le mutandine indicandomi un lettino dove mi sarei dovuta sdraiare sul lato sinistro
Iniziai a spogliarmi notando che il’assistente non distoglieva lo sguardo
Molto serenamente e senza avere alcuna senso del pudore mi adagiai, avvicinandosi mi posiziono allargandomi le chiappe ed iniziando a massaggiarmi il mio buchetto con del gel molto rinfrescante
Confesso che la sensazione fu piacevole ed onestamente non saprei dire se il massaggio era con guanto o meno a me era sembrato senza
Entro il medico che chiedendo alcune informazioni all’assistente gli chiese di aiutarlo ad allargare le chiappe infilandomi un tubo nel culo
Inizialmente non provano alcun fastidio ma con l’andate avanti il fastidio inizio a farsi sempre più accentuato fino a chiedere di smettere per il dolore
Il medico mi disse che aveva finito estraendo il tubo
Si alzò ed uscì dalla stanza
L’assistente inizio a tranquillizzarmi massaggiandomi l’addome dolorante , mi chiese se mi desse fastidio il sedere ed annuendo prese una crema ed inizio a passarmela sul buco
La sensazione di fastidio lascio ben presto spazio al piacere era veramente gradevole farsi toccare il culo con qualche toccatina esterna tra la figa ed il culo
Poi improvvisamente mi infilo prima un dito e poi un secondo interamente nel culo affondando fino a toccare con il palmo della mano le natiche
Era chiaro che aveva capito che a me piaceva e girandomi a gambe larghe inizio a toccarmi anche la figa
Venni come una fontana rendendomi solo dopo conto che avevo imbrattato tutto il lettino dei miei umori
I,assistente mi saluto con un grande sorriso dicendomi che tutto era ok e che non c’era nulla di preoccupante è che il medico mi avrebbe poi dato una cura
Soddisfatta e rivestita rientrai a casa raccontando solo del risultato dell’analisi a mio marito
di
scritto il
2022-08-03
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