Che inculate

Sono uscito alla mattina presto, e con gli occhi ancora assonnati avvicinandomi all'auto non posso fare a meno di notare che durante la notte sono stato urtato nella parte posteriore come si suol dire (mi hanno inculato)...... mollo tre bestemmioni e due pater nostro e salgo in macchina, con la rabbia che mi fa fumare il cervello mi dirigo verso ufficio, ma durante il tragitto un auto mi si affianca e gli occupanti dicolore scuro cominciano a mandarmi dei bacini, forse hanno intuito i miei gusti anche perchè sono l'unico in città ad avere una 500 rosa con le tendine ai finestrini posteriori, l'abbordaggio mi eccita ma fingo di non vedere, un leggero bruciorino al culo mi avvisa che una inculatina da quei tre negroni l'avrei presa volentieri, comincia il gioco del sorpasso, un poco avanti tu poi un poco io, fino ad arrivare ad un semaforo la portiera della loro autovettura si apre e scende un negrone di due metri e nella mia testa penso "se tanto mi da tanto t'immagini che uccello" sorridendomi il bestione mi dice:
"Senti porcella, seguici ti portiamo in campagna poi ti rompiamo il culo" sono eccitato come una locusta innamorata, li seguo con il culo inumidito e già pregusto le cappelle che mi sfonderanno lo sfintere e i cazzi che leccherò con ingordigia, poi i goduriosi, meravigliosi pompini che potrò fare facendomi sborrare in bocca ingoiando tutto quello che mi verseranno in gola.
Ci fermiamo davanti ad una cascina, ed io saltellando come una leggiadra fanciulla mi dirigo verso loro, i tre negroni cominciano ad accarezzarmi mi baciano il corpo...... le loro mani s'infilano dappertutto mi palpano mi toccano e mi rigirano come un calzino s'infilano sotto i jeans, un dito mi accarezza la rosetta del culo e s'infila dentro sto godendo come una puttana senza perdere tempo mi gettano a terra mi tolgono i vestiti e uno alla volta m'inculano sento i loro grandi cazzi aprirmi come una scatoletta di tonno, grosse cappelle entrano ed escono dal mio dal mio culo spaccando e slabbrando il mio pertugio anale sento un getto di sperma scaricarsi fra le chiappe poi con veemenza sento un cazzo in bocca, l'uccello sfrega fra i denti, io apro le labbra e la scura cappella riempie ogni angolo della bocca mi sembra di soffocare ma gioisco come non mai....... di cazzi in vita mia ne ho presi a volontà ma una bestiaccia come questa non mi era mai capitata già pregusto quando mi spaccherà l'ano e il solo pensiero mi manda alle stelle.
Poi e tutto un susseguirsi d'inculate di sborrate in tutto il corpo sono lercio e mi sento distrutto ma sazio di godimento, la giornata era cominciata con un inculata all'auto ed era finita con inculate nel culo a ripetizione, tanto da sentire forti bruciori nella zona anale e che comunque si sarebbero risolti con degli impacchi di salvia rinfrescante........ che stupenda giornata era stata, come si suo dire una giornata godereccia e piena (di cazzi) tanto che non mi paso neanche per idea di recarmi in ufficio e quando il capo (uomo grezzo e ignorante) mi chiamo chiedendomi il perchè della mia assenza, gli risposi "che avevo problemi sessuali, ovvero mi tirava il culo" e alla sua risposta di andare a farmi inculare risposi con un "GIA FATTO" cosi misi a tacere il vecchio stronzo.