Una domenica indimenticabile- Ultima parte
di
AnonimoScrittore
genere
incesti
Per finire questa confessione di Gianni, il cui epilogo pare essere scontato ma con suspence, premetto che il racconto di cui è reale anche se in alcune parti romanzato e arricchito di particolari fantasiosi per rendere la cosa più piccante ma non per questo il finale qui raccontato sia esagerato. I fatti andarono più o meno così ma meno da film porno per quanto riguarda passaggi e dialoghi.
Intanto
Le guardavo fare sesso, non facevano l’amore ma proprio sesso…
si dimenavano sincrone, sapevano perfettamente come far provare piacere reciproco. Posizioni, parti del corpo, ritmo ed intensità, erano eseguite con grande naturalezza
L’eroe eccitato ma, anche complice la mezza pillola blu, con la mazza dritta. Chiara, che era rivolta verso di me, mi lanciava occhiate intense come a dire, cosa aspetti ad avvicinarti?!!
Ero combattuto, se da un lato una occasione simile non mi sarebbe mai più capitata nella vita, dall’altra, quella telefonata con Teresa mi aveva irretito… le sue parole, le conseguenze che potevano ripercuotersi erano fonte di preoccupazione. Se voleva inibirmi, c’era riuscita benissimo
Però, masturbarmi, almeno quello, era lecito se non obbligatorio
Il culo di mia nipote era invitante, Chiara era eccitante, credo che più che mia nipote, era lei a voler essere chiavata da me
Gianni??? Resterai a guardare??? - Chiara
Si fermarono per un attimo
Voglio vedere come chiavi tua nipote!!! - Chiara
Eravamo tutti e 3 presi da una forte eccitazione
Mi avvicinai piano
Gaia era sotto Chiara sopra
Chiara si alzò e si fece di lato
Eccola, è pronta, è tua
Lei aveva gli occhi chiusi, non so se per pudore o altro… mi sentivo meschino ma, credevo che fossero sincere e che lei, la mia nipotina, volesse davvero la mia enorme nerchia dentro di sé
Chiara!!!
Si????
Silenzio
Aiutami ad alzare le cosce
Si
Le alzò le cosce e me le adagiò sulle spalle, i piedini per aria
Chiavala, chiavala forte … lo vuole
Le strofinai la enorme capocchia tre le grandi labbra, era fradicia dei suoi umori e della saliva dell’amica
Aveva gli occhi chiusi, ad ogni spennellata di cappella stringeva gli occhi… con la capocchia le sollecitai il clitoride, lo potevo sentire tanto era duro
Poi, con un colpo deciso portai il cazzo per metà
Sobbalzo ma restò ancora per un attimo a occhi chiusi , diedi un altro colpo deciso e sentii il cazzo aprirle la passera stretta come il coltello nel burro
Strabuzzò gli occhi quando , con le sole palle da fuori, il mio enorme cazzo duro, nodoso l’aveva , praticamente, aperta in due
Fece un urlo soffocato - uhmmmmmmm -
Mi fermai un po’ dentro, spingendolo lentamente sempre più in profondità. Era una sensazione troppo bella, le pareti della sua vagina avvolgevano il mio cazzo coccolandolo, ma non aveva idea, ancora, quanto potesse essere poderosa la chiavata che da li a poco si stava scatenando
La guardai in viso… mi passò una vita davanti… l’avevo desiderato troppo quel momento, l’avevo fantasticato tante volte chiuso nel cesso segandomi come un vecchio porco ed ora era lì, sotto di me, con il cazzone di zio piantato dentro fino alle palle
21 cm di carne, largo, nodoso, venoso, con due palle grosse come un ciuccio
Mmmmmm che spettacolo Gianni - Chiara alle mie spalle
Iniziai a muovermi su e giù lentamente… davo colpi profondi con un ritmo blando… ma affondavo e le restavo fermo dentro
Lei mi guardava con qui occhi profondi, mi fissava dritto negli occhi come a dire… vaiii
Lentamente ma inesorabilmente aumentai il ritmo ma sempre restando per un po’ fermo dentro
Chiara guardava da vicino…
Uhmmmm che bello, questo piedino poi… mi invitano
Sentii le sue tettone toccarmi la schiena mentre salivo e scendevo nella figa di mia nipote… le stava leccando i piedi
Gaia inizio a cambiare smorfia, il volto era sfigurato dal piacere che provava… mi infoiava parecchio
Iniziai a chiavarla sempre più forte e veloce
Il viagra stava facendo il suo porco lavoro
Non provavo alcuna sensazione di sensibilità particolare e la penetravo in ogni modo possibile senza pietà
Ah ah ah ah ah ah ah - Gaia ansimava forte ad ogni affondo ad ogni sobbalzo
Continua più forte - Chiara mi toccava le palle e mi spingeva il culo
Ah ah ah ah ah ah ah - Gaia era come in trance
Il rumore della pelle quando fotti forte ed in profondità faceva da colonna sonora…
Andai avanti per interminabili minuti …
Ah ah ah ah ah più forte ah ah ah ah ancora ah ah ah ah non fermarti ah ah ah ah ti porgo vai continua sto per venire ah ah ah ah ah ah ah siiiii così ( urlava ) così così zioooo non ti fermare ah ah ah ah vengooooo vengooooo ah Ahhh ahhh diomio non ti fermareeeeee - mi prese per i capelli - ddiooo santo vengoooooo
Vengooooooo vengooooooooooo ooohhhj siiiii siiiiii siiiiiiiiiii
Sentii il cazzo cambiare rumore, e poi calore tanto calore e poi mi sentiii bagnare lo cacciaiiii ed schizzo caldi le uscivano a fontanella dalla figa
Uno squirt pazzesco
Dio miooooo - Chiara
Gianni ora tocca meeee
Non me lo feci dire due volte, il cazzo non ne voleva proprio sapere di mischiare
Le apriii le cosce
E glielo scesi tutto di colpo fino alle palle anche a lei
Santo cielo, e cazzo enorme - Chiara
Che troiona, pensai, la sua figa era bella che aperta ed il mio cazzo ciao stava dentro senza problemi a differenza di Gaia, che sembrava fosse serrata al mio cazzo
Iniziai a chiavarla da subito forte tanto che dop pochi minuti anche lei venne ma senza squirtare
Alternammo per un po’ trio leccate rimming, Chiara mi fece una leccata di culo e di palle mente Gaia a bocca aperta mi prendeva la capocchia da far sborrare ma il mio cazzo non ne voleva sapere
Di solito duro molto, ma in quella occasione ero sbalordito… le avevo chiavate in ogni modo, le lo avevano succhiato, segato ma nulla
Dopo qualche ora, un po’ esauste chiesero un time out
Presi un attimo il cell e… con mia apprensione e meraviglia, 10 chiamate perse Teresa… cazzo. Notifiche whatsapp, 20 di cui 10 foto ed un messaggio finale… porco sto venendo
Cazzoooo cazzoooo cazzooooo
Chiara
Dimmi
Tua mamma
Cosa, mia mamma!!!!????
Guarda il cell!!!
Oddio, 10 chiamate… che è successo?!!
Sta vendendo qui
Le feci rivestire in fretta giusto il tempo che il citofono suonasse
Chi è???
Sono Teresa stronzo, apri subito
Apriii
Arrivò su come una furia
Erano le 3 del mattino
Dove sono?!!!
Dove vuoi che siano, a dormire
Porco, perché non avete risposto???
Loro sono uscite e si sono ritirate un ora fa??!
Io ho visto il cell quando sono rientrate, metto la suoneria silenziosa alla sera
Stronzo mi prendi per il culo
Entro andò dritto verso le camere da letto ma in silenzio, le vide a letto
Tornò… ora mi scopi… hai capito??? Mi scopi
La scopai tutta la notte, non so come ci riusciii ma me la scopai e fu una grandissima scopata… mi scopò come nessuna mia
Volete sapere se Gianni sborrò, fortunatamente per lui si, due volte nella figa e nel culo di Teresa
The end
Intanto
Le guardavo fare sesso, non facevano l’amore ma proprio sesso…
si dimenavano sincrone, sapevano perfettamente come far provare piacere reciproco. Posizioni, parti del corpo, ritmo ed intensità, erano eseguite con grande naturalezza
L’eroe eccitato ma, anche complice la mezza pillola blu, con la mazza dritta. Chiara, che era rivolta verso di me, mi lanciava occhiate intense come a dire, cosa aspetti ad avvicinarti?!!
Ero combattuto, se da un lato una occasione simile non mi sarebbe mai più capitata nella vita, dall’altra, quella telefonata con Teresa mi aveva irretito… le sue parole, le conseguenze che potevano ripercuotersi erano fonte di preoccupazione. Se voleva inibirmi, c’era riuscita benissimo
Però, masturbarmi, almeno quello, era lecito se non obbligatorio
Il culo di mia nipote era invitante, Chiara era eccitante, credo che più che mia nipote, era lei a voler essere chiavata da me
Gianni??? Resterai a guardare??? - Chiara
Si fermarono per un attimo
Voglio vedere come chiavi tua nipote!!! - Chiara
Eravamo tutti e 3 presi da una forte eccitazione
Mi avvicinai piano
Gaia era sotto Chiara sopra
Chiara si alzò e si fece di lato
Eccola, è pronta, è tua
Lei aveva gli occhi chiusi, non so se per pudore o altro… mi sentivo meschino ma, credevo che fossero sincere e che lei, la mia nipotina, volesse davvero la mia enorme nerchia dentro di sé
Chiara!!!
Si????
Silenzio
Aiutami ad alzare le cosce
Si
Le alzò le cosce e me le adagiò sulle spalle, i piedini per aria
Chiavala, chiavala forte … lo vuole
Le strofinai la enorme capocchia tre le grandi labbra, era fradicia dei suoi umori e della saliva dell’amica
Aveva gli occhi chiusi, ad ogni spennellata di cappella stringeva gli occhi… con la capocchia le sollecitai il clitoride, lo potevo sentire tanto era duro
Poi, con un colpo deciso portai il cazzo per metà
Sobbalzo ma restò ancora per un attimo a occhi chiusi , diedi un altro colpo deciso e sentii il cazzo aprirle la passera stretta come il coltello nel burro
Strabuzzò gli occhi quando , con le sole palle da fuori, il mio enorme cazzo duro, nodoso l’aveva , praticamente, aperta in due
Fece un urlo soffocato - uhmmmmmmm -
Mi fermai un po’ dentro, spingendolo lentamente sempre più in profondità. Era una sensazione troppo bella, le pareti della sua vagina avvolgevano il mio cazzo coccolandolo, ma non aveva idea, ancora, quanto potesse essere poderosa la chiavata che da li a poco si stava scatenando
La guardai in viso… mi passò una vita davanti… l’avevo desiderato troppo quel momento, l’avevo fantasticato tante volte chiuso nel cesso segandomi come un vecchio porco ed ora era lì, sotto di me, con il cazzone di zio piantato dentro fino alle palle
21 cm di carne, largo, nodoso, venoso, con due palle grosse come un ciuccio
Mmmmmm che spettacolo Gianni - Chiara alle mie spalle
Iniziai a muovermi su e giù lentamente… davo colpi profondi con un ritmo blando… ma affondavo e le restavo fermo dentro
Lei mi guardava con qui occhi profondi, mi fissava dritto negli occhi come a dire… vaiii
Lentamente ma inesorabilmente aumentai il ritmo ma sempre restando per un po’ fermo dentro
Chiara guardava da vicino…
Uhmmmm che bello, questo piedino poi… mi invitano
Sentii le sue tettone toccarmi la schiena mentre salivo e scendevo nella figa di mia nipote… le stava leccando i piedi
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Ah ah ah ah ah ah ah - Gaia era come in trance
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Non me lo feci dire due volte, il cazzo non ne voleva proprio sapere di mischiare
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E glielo scesi tutto di colpo fino alle palle anche a lei
Santo cielo, e cazzo enorme - Chiara
Che troiona, pensai, la sua figa era bella che aperta ed il mio cazzo ciao stava dentro senza problemi a differenza di Gaia, che sembrava fosse serrata al mio cazzo
Iniziai a chiavarla da subito forte tanto che dop pochi minuti anche lei venne ma senza squirtare
Alternammo per un po’ trio leccate rimming, Chiara mi fece una leccata di culo e di palle mente Gaia a bocca aperta mi prendeva la capocchia da far sborrare ma il mio cazzo non ne voleva sapere
Di solito duro molto, ma in quella occasione ero sbalordito… le avevo chiavate in ogni modo, le lo avevano succhiato, segato ma nulla
Dopo qualche ora, un po’ esauste chiesero un time out
Presi un attimo il cell e… con mia apprensione e meraviglia, 10 chiamate perse Teresa… cazzo. Notifiche whatsapp, 20 di cui 10 foto ed un messaggio finale… porco sto venendo
Cazzoooo cazzoooo cazzooooo
Chiara
Dimmi
Tua mamma
Cosa, mia mamma!!!!????
Guarda il cell!!!
Oddio, 10 chiamate… che è successo?!!
Sta vendendo qui
Le feci rivestire in fretta giusto il tempo che il citofono suonasse
Chi è???
Sono Teresa stronzo, apri subito
Apriii
Arrivò su come una furia
Erano le 3 del mattino
Dove sono?!!!
Dove vuoi che siano, a dormire
Porco, perché non avete risposto???
Loro sono uscite e si sono ritirate un ora fa??!
Io ho visto il cell quando sono rientrate, metto la suoneria silenziosa alla sera
Stronzo mi prendi per il culo
Entro andò dritto verso le camere da letto ma in silenzio, le vide a letto
Tornò… ora mi scopi… hai capito??? Mi scopi
La scopai tutta la notte, non so come ci riusciii ma me la scopai e fu una grandissima scopata… mi scopò come nessuna mia
Volete sapere se Gianni sborrò, fortunatamente per lui si, due volte nella figa e nel culo di Teresa
The end
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9.3
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