Con la mamma a Dubai
di
Professionista81
genere
incesti
Cari, vi condivido una confessione ricevuta su professionista81@gmail.com
Di storie me ne hanno raccontate tante e non so onestamente di tutte quelle storie quante siano effettivamente reali o meno.
Una che mi è rimasta particolarmente impressa è la storia di una mamma che aveva un figlio di 16 anni che aveva delle particolari attenzioni nei suoi confronti. Lei se non ricordo male ne aveva circa 45 e si definiva una donna ancora molto attraente, con un bel fisico.
Mi raccontava che per Natale avevano deciso di andare a Dubai e la prima sera sono andati a cenare in un grattacielo. In quel Building c'era un evento legato a un brand di auto sportive molto noto, quindi l'edificio era particolarmente affollato. Lei era vestita con una camicetta di seta che lasciava in vista un ampio decoltè e una gonna molto stretta che la fasciava.
Ad un certo punto hanno dovuto prendere un ascensore molto affollato per salire ad un piano alto dove si trovava il ristorante che li attendeva.
A quel punto, con un abile mossa, sostiene lei, suo figlio all'ora sedicenne, come accennavo, si è piazzato dietro di lei. La gente continuava a salire ed affollare l'ascensore. Nell' arco di pochi istanti si trovò costretta a indietreggiare finché le sue natiche non si appoggiarono proprio sul pacco di suo figlio. Sentì subito una mazza dura che si poneva esattamente in mezzo alle sue natiche. Aveva capito subito che si trattava di suo figlio, ma nonostante ciò data l'impossibilità di divincolarsi e la sensazione di piacere che iniziò a provare sin da subito, non fece nulla per cambiare posizione e si godette il momento.
Il figlio non esitava a spingere di tanto in tanto verso il culo di sua madre, che, sue parole, intanto stava iniziando a bagnarsi nelle mutandine (anch'esse di seta, una culotte di pizzo, dorata e di seta, mi ha confessato). Sebbene stesse godendo nel sentire il membro di suo figlio spingere nel solco del suo culo, in qualche modo, per evitare che il marito che era a fianco se ne accorgesse, decise di provare a porre freno alla situazione e portò una mano dietro, a copertura del suo culo. Questo però peggiorò la situazione perché portò la sua mano direttamente a contatto con il cazzo di suo figlio, coperto solo da leggeri pantaloni di lino (oltre che dalle mutande sottostanti).
Il figlio non si fermava e a questo punto strusciava il suo cazzo direttamente sulla mano di sua mamma che nel tentativo disperato di fermarlo cercò di afferrarlo da sopra i pantaloni. Suo figlio, fregandosene di quello che aveva intorno, afferrò la mano di sua madre e la portò dentro i suoi pantaloni. Le fece afferrare il suo membro e fare su e giù. A questo punto stava godendo anche lei e sebbene suo marito distratto continuasse a parlarle di tutto quello che avrebbero potuto vedere a Dubai, lei si portò la mano sinistra libera sotto la gonna e iniziò ad accarezzarsi.
Sebbene quel viaggio di ascensore durò pochi minuti, il tempo di raggiungere il 30^ piano dell'edificio, a lei sembrò une eternità. Intanto sentiva il figlio alle sue spalle ansimare e non riusciva a divincolare la mano dalla presa del suo cazzo.
Ad un certo punto il figlio è venuto e ha imbrattato di sborra la mano di sua madre e parzialmente anche la sua. Al sentire la sborra calda del figlio mi confessò che andò in estasi e non ebbe più controllo delle sue azioni: estrasse subito la mano e si portò la mano destra invece della sinistra sotto la gonna / mutandine, fini di masturbarsi lì, dentro l'ascensore affollato, accanto al marito, portandosi la mano piena di sborra del figlio direttamente dentro la vagina. Ebbe un orgasmo che riuscì a frenare a fatica, tant'è che anche sui marito vedendola paonazza in volto e con delle strane espressioni le chiese se andava tutto bene.
Nel seguito della vacanza, gli approcci mamma figlio sono continuati.
Di storie me ne hanno raccontate tante e non so onestamente di tutte quelle storie quante siano effettivamente reali o meno.
Una che mi è rimasta particolarmente impressa è la storia di una mamma che aveva un figlio di 16 anni che aveva delle particolari attenzioni nei suoi confronti. Lei se non ricordo male ne aveva circa 45 e si definiva una donna ancora molto attraente, con un bel fisico.
Mi raccontava che per Natale avevano deciso di andare a Dubai e la prima sera sono andati a cenare in un grattacielo. In quel Building c'era un evento legato a un brand di auto sportive molto noto, quindi l'edificio era particolarmente affollato. Lei era vestita con una camicetta di seta che lasciava in vista un ampio decoltè e una gonna molto stretta che la fasciava.
Ad un certo punto hanno dovuto prendere un ascensore molto affollato per salire ad un piano alto dove si trovava il ristorante che li attendeva.
A quel punto, con un abile mossa, sostiene lei, suo figlio all'ora sedicenne, come accennavo, si è piazzato dietro di lei. La gente continuava a salire ed affollare l'ascensore. Nell' arco di pochi istanti si trovò costretta a indietreggiare finché le sue natiche non si appoggiarono proprio sul pacco di suo figlio. Sentì subito una mazza dura che si poneva esattamente in mezzo alle sue natiche. Aveva capito subito che si trattava di suo figlio, ma nonostante ciò data l'impossibilità di divincolarsi e la sensazione di piacere che iniziò a provare sin da subito, non fece nulla per cambiare posizione e si godette il momento.
Il figlio non esitava a spingere di tanto in tanto verso il culo di sua madre, che, sue parole, intanto stava iniziando a bagnarsi nelle mutandine (anch'esse di seta, una culotte di pizzo, dorata e di seta, mi ha confessato). Sebbene stesse godendo nel sentire il membro di suo figlio spingere nel solco del suo culo, in qualche modo, per evitare che il marito che era a fianco se ne accorgesse, decise di provare a porre freno alla situazione e portò una mano dietro, a copertura del suo culo. Questo però peggiorò la situazione perché portò la sua mano direttamente a contatto con il cazzo di suo figlio, coperto solo da leggeri pantaloni di lino (oltre che dalle mutande sottostanti).
Il figlio non si fermava e a questo punto strusciava il suo cazzo direttamente sulla mano di sua mamma che nel tentativo disperato di fermarlo cercò di afferrarlo da sopra i pantaloni. Suo figlio, fregandosene di quello che aveva intorno, afferrò la mano di sua madre e la portò dentro i suoi pantaloni. Le fece afferrare il suo membro e fare su e giù. A questo punto stava godendo anche lei e sebbene suo marito distratto continuasse a parlarle di tutto quello che avrebbero potuto vedere a Dubai, lei si portò la mano sinistra libera sotto la gonna e iniziò ad accarezzarsi.
Sebbene quel viaggio di ascensore durò pochi minuti, il tempo di raggiungere il 30^ piano dell'edificio, a lei sembrò une eternità. Intanto sentiva il figlio alle sue spalle ansimare e non riusciva a divincolare la mano dalla presa del suo cazzo.
Ad un certo punto il figlio è venuto e ha imbrattato di sborra la mano di sua madre e parzialmente anche la sua. Al sentire la sborra calda del figlio mi confessò che andò in estasi e non ebbe più controllo delle sue azioni: estrasse subito la mano e si portò la mano destra invece della sinistra sotto la gonna / mutandine, fini di masturbarsi lì, dentro l'ascensore affollato, accanto al marito, portandosi la mano piena di sborra del figlio direttamente dentro la vagina. Ebbe un orgasmo che riuscì a frenare a fatica, tant'è che anche sui marito vedendola paonazza in volto e con delle strane espressioni le chiese se andava tutto bene.
Nel seguito della vacanza, gli approcci mamma figlio sono continuati.
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