Pensieri a caldo
di
Il pensatore
genere
poesie
Ciao M, scriverò qui perché tanto sono pensieri che tu non potrai mai leggere e sapere. Credo di amarti, ancora non so se è un’amore di carne oppure un’amore di cuore, penso spesso a te durante il giorno, penso al tuo profumo, alla tua eleganza nel vestire e nei modi. Penso al tuo magnifico viso, al tuo magnifico corpo, alla voglia che ho di assaggiare il tuo corpo, il tuo odore, penso ai tuoi piedi che mi ispirano i pensieri più perversi e cupi, al tuo modo di dominatrice che hai. Cazzo mi stupri la mente ogni volta, quei piedi così fuori dai miei standard eppure così sensuali, così belli che smuovono i miei più profondi pensieri, sei diventata un simbolo di eroticità, quando li vedo penso a quelle volte che li ho baciati, che sono stato schiacciato da loro e da te. Scazzo spesso nei tuoi confronti, ma l’amore è questo, che sia di carne o di cuore. Hai messo sottosopra me, i miei pensieri. Rilegato ad un lavoro che mi logora nel corpo e nel futuro, eppure sono ancora qui, ancorato a te, alla tua persona. Così bella, riccia profumata, anche quando hai appena fumato hai un’odore che mi suscita emozioni che mi fa incantare a guardare quelle labbra sottili che tu tanto denigri ma che tanto mi incantano e penso a quanto sia bello poterle assaporare. M. nome particolare eppure descrive a pieno te, una donna forte bella piena di stupore, la donna che quando passa cala il silenzio e mai gli schiamazzi fa volare. A una Ferrari ti paragono spesso, quella cosa che fa voltare tutti e emozionare. Potrei scrivere all’infinito per te eppure il mio spirito mi frena, mi fa mancare le parole da scrivere, sento la mia gola strozzate. Sei la mia musa ispiratrice come Beatrice per Dante, o come Laura per Petrarca, la donna angelo, così irraggiungibile eppure così vicina e vera. Prendi me violentami nell’anima, quest’anima che non ha più pace per te eppure costretta ad essere uccisa. Il mio cuore piange scrivendo queste parole, se fossi un poeta scriverei montagne di parole, scalerei vette per te. Ti amo ancora, non so con che parte di me. A te, donna perfetta, piena di eleganza e stupore.
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