Teoria di mamma "Ero uscito dalla sua figa, potevo rientrarci sempre, in qualunque modo.

di
genere
incesti

Questa deliziosa teoria per me aveva il senso del dono di natura. Il rapporto con la figa di mamma si è dipanato in tre fasi durante la crescita, ancestrale prima, materno in seguito per continuare nella comprensione della sua funzione primaria. Il seno di mamma inizialmente era la fonte della mia alimentazione, successivamente divenne il suo piacere, succhiavo il seno per poi dedicarmi a succhiare e leccare la sua figa. Lei andava in estasi. Questo comportamento era diventato il prologo della scopata con papà, Mentre scopava con papà io avevo il compito di succhiare il seno per farla arrivare all'orgasmo completo. Una vota arrivata all'apice del piacere si lasciava andare totalmente, era sfinita, il suo volto rilassato mostrava cosa era avvenuto nel suo corpo. Aveva bisogno di tempo per riprendersi. In pratica papà la scopava ma io la preparavo. Con la crescita, sempre rispettando la sua teoria, avevo libero accesso alla sua figa con la lingua, con il cazzo, con le dita per lei ero l'unica in grado di darle il piacere immenso. Diceva sempre che del cazzo di papà poteva farne a meno mentre io ero insostituibile. Papà si accontentava del suo ruolo, avevamo la stessa dotazione e quando mamma voleva ringraziarci per come la tenevamo si dedicava totalmente ai nostri cazzi, ma il suo godimento per noi era preminente. La tenevamo sotto una campana di vetro. La nostra non era trasgressione ma amore profondo.
scritto il
2022-08-28
7 . 4 K
visite
5
voti
valutazione
5.4
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.