Dedicato a mia suocera.
di
ganimede$$$
genere
incesti
Ho sempre giudicato male il rapporto tra suocera e genero, ancora di più quello tra suocera e nuora. Ho avuto la fortuna di incontrare persone nel loro ruolo veramente deliziose, atte al libertinaggio sessuale come base nella loro vita. Mia mamma aveva un motto - Il cazzo di mio marito deve essere sempre eretto perché in qualsiasi momento lo voglio pronto per placare la mia sete di sborra. Poi venni a sapere che mamma e mia moglie ad una festa di addio al nubilato si erano fatte scopare dall'attrazione delle serata, un ragazzo pagato fior di euro che quella sera si scopò mezza festa. Mia suocera era insuperabile, amava vedermi nudo e subito dopo voleva essere scopata. La figlia ne era a conoscenza ed approvava il suo comportamento dal momento che il marito non la degnava di uno sguardo. Quando avevo un giorno libero e mia moglie lavorava restavo a letto direttamente perché sicuramente lei mi avrebbe raggiunto. Una mattina venne solo con una corta vestaglietta, io come al solito ero nudo nel letto, lei era già eccitata ed appena venne in camera. aprì la zip e resto totalmente nuda, si appropriò subito del cazzo e cominciò a succhiarmi la lingua da farmi male. -Sei proprio troia- - Sono la tua troia- -Mia figlia ha avuto una fortuna sfacciata a trovare te, se ti avessi conosciuto prima difficilmente il tuo cazzo non stava nella mia figa- - Tu non puoi capire cosa mi succede quando il cazzo entra nella mia figa, roba da urlarlo al mondo intero, potrei anche morire avendo dentro il tuo cazzo, altro che paradiso, questo è il vero paradiso-
Mi preparava il pranzo ed andava via lasciandomi totalmente spossato. Al rientro della figlia - Cosa ti è successo hai le occhiaie, ti sei masturbato forse o sei stato con quella troia. Ti ha spompato? Peggio ti meriti, quella ti uccide. Ora dammi la mia parte senza lavarti- Dovevo dividermi per soddisfarle, erano insaziabili. Mio suocero aveva vent'anni di più rispetto a mia suocera e quasi decise di ricoverarlo in una struttura. Se non fosse stato per l'opposizione della figlia l'avrebbe proprio abbandonato. Le procurammo una badante che si stabilì nella loro casa e mia suocera venne a stare da noi. Già dalla prima sera disse che aveva paura a dormire sola e si distese alla mia destra mentre la figlia a sinistra ed iniziarono a trastullarsi col mio cazzo. Durò un minuto perché me le trovai con la bocca sul cazzo. Lo mordevano, lo succhiavano, lo baciavano come una reliquia. Sborrai senza avvisarle e dopo venti secondi non c'era traccia di sborra , avevano pulito tutto con la lingua. Cercavano di non farlo ammosciare, chi leccava il glande, chi mordeva i testicoli e col dito solleticavano il perineo. A turno montavano sopra. Non sembravano mamma e figlia ma due grandi scopatrici di professione, praticamente due puttane. Quando non usciva più sborra si attaccavano totalmente a me torturandomi i capezzoli. Mi portavano a vedere la volta celeste del cielo, nessuno di noi voleva altro, quello era l'apice del piacere. Mi dovetti opporre perché quel ritmo mi avrebbe condotto alla fine della storia. poi...................
Mi preparava il pranzo ed andava via lasciandomi totalmente spossato. Al rientro della figlia - Cosa ti è successo hai le occhiaie, ti sei masturbato forse o sei stato con quella troia. Ti ha spompato? Peggio ti meriti, quella ti uccide. Ora dammi la mia parte senza lavarti- Dovevo dividermi per soddisfarle, erano insaziabili. Mio suocero aveva vent'anni di più rispetto a mia suocera e quasi decise di ricoverarlo in una struttura. Se non fosse stato per l'opposizione della figlia l'avrebbe proprio abbandonato. Le procurammo una badante che si stabilì nella loro casa e mia suocera venne a stare da noi. Già dalla prima sera disse che aveva paura a dormire sola e si distese alla mia destra mentre la figlia a sinistra ed iniziarono a trastullarsi col mio cazzo. Durò un minuto perché me le trovai con la bocca sul cazzo. Lo mordevano, lo succhiavano, lo baciavano come una reliquia. Sborrai senza avvisarle e dopo venti secondi non c'era traccia di sborra , avevano pulito tutto con la lingua. Cercavano di non farlo ammosciare, chi leccava il glande, chi mordeva i testicoli e col dito solleticavano il perineo. A turno montavano sopra. Non sembravano mamma e figlia ma due grandi scopatrici di professione, praticamente due puttane. Quando non usciva più sborra si attaccavano totalmente a me torturandomi i capezzoli. Mi portavano a vedere la volta celeste del cielo, nessuno di noi voleva altro, quello era l'apice del piacere. Mi dovetti opporre perché quel ritmo mi avrebbe condotto alla fine della storia. poi...................
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