Perchè è mia figlia?!

E'bella come il sole la mia piccolina, bella e sensuale come una principessa che nasconde un segreto.
Ha 18 anni appena compiuti ed io ho iniziato a guardarla con occhi diversi da quando ne aveva 17. Ci sono cose di lei che mi fanno eccitare anche solo a pensarci...le sue minuscole tettine (avrà si e no una 2a scarsa) con i capezzoli sempre duri sotto le magliettine attillate, le labbra rosso porpora sempre lucide come se fossero bagnate e le sue gambe da cerbiatto lunghe e magre che sembrano voler indicare un culetto piccolissimo e sodo che stà su come se fosse stato messo li solo per provocarmi.
Inoltre la sua pudicità.
Non esce molto con i ragazzi perchè dice che preferisce la compagnia delle sue amiche e che per fidanzarsi avrà tempo.
Studia molto ed è l'orgoglio mio e di mia moglie.
Adesso vi voglio raccontare cos'è successo l'altra mattina così capirete perchè sono così su di giri.
Era rimasta a casa da scuola perchè c'era uno sciopero ed io invece sono uno scrittore e lavoro da casa. Insomma eravamo soli.
Tra noi c'è sempre stato un rapporto molto intimo al punto che non ci siamo mai vergognati di girare per casa in biancheria intima ma quella mattina quando è arrivata davanti alla mia scrivania con indosso solo una canottierina e degli slip con fiorellini ho sentito un fremito all'inguine. Ho notato però che nei suoi occhi c'era qualcosa di diverso e le ho chiesto cos'aveva. Mi ha spiegato che si sentiva a disagio perchè le sua amiche uscivano con i ragazzi e lei no e la prendevano in giro. Ha detto che non riusciva ad avere confidenza con loro e che aveva paura di sembrare brutta ai loro occhi per via di quel seno non molto sviluppato. Normalmente l'avrei indirizzata a mia moglie per questi discorsi ma questa volta volevo sfruttare l'occasione a mio vantaggio. Così la avvicinai e le dissi che stava diventando una bella donna e che non a tutti i ragazzi piacevano i seni prosperosi. Ad esempio a me, le dissi, piacciono di più i seni piccoli.
Così dicendo la abbracciai da dietro e fingendo un calore paterno sfiorai quasi per caso i suoi capezzoli con la mano aperta.
Lei arrossi'e sospiro'. Mi fece uscire di testa il fatto che spinse il seno in fuori come per godere ancora di quel tocco ed io in silenzio ripetei il gesto questa volta però sfiorando in modo più evidente i suoi capezzoli duri e vogliosi. Sempre da dietro le dissi all'orecchio:"Ma cosa dici? Sono bellissimi questi bottoncini! Non devi aver paura"!
Quello che lei rispose mi fece impennare il cazzo in un secondo:
"Papy senti ma io ho sempre pensato che....ehmmmm...che se avessi avuto...come dire...mm...le mie esperienze con te sarebbe stato tutto più semplice anche perchè tu sei l'uomo che amo di più al mondo"!
Lo so...non dovevo...ma come avrei potuto resistere?
Tuttavia non riuscivo a guardarla negli occhi così la piegai sulla scrivania a 90° e iniziai a baciarla lungo le gambe e la sentivo fremere di desiderio.
Salendo le scostai gli slip e assaporai il frutto più gustoso con una voracità che la scosse. Me ne accorsi e rallentai ma poco perchè mi sentivo febbricitante di desiderio.
"Papy sento dei brividi tra le gambe...e mi sento tutta bagnata"..."ti prego...continua!"
"Tesoro sei bellissima" le dissi mentre continuavo a suggere quel miele. Avrei voluto farle prendere il mio cazzo in bocca ma mi sembrava più giusto occuparmi io di lei.
Mentre le leccavo il clitoride lei aveva i seni schiacciati contro la scrivania e li strusciava descrivendo con i capezzoli dei cerchi sinuosi.
"Papy...non so come dirtelo...ma io sono vergine e voglio regalarti la mia innocenza...ti prego prendimi senza fare domande e senza preoccuparti di farmi male perchè se c'è un uomo capace di sverginarmi senza farmi avere rimorsi quello sei tu!"
"Cosa? Vuoi che io sia il primo? Non è giusto, continuiamo a toccarci un po ma il primo non devo essere io"!
"Non voglio continuare così...io voglio che tu sia il primo. Lo devi vare se mi ami! Che dici...mi ami?"
"Se ti amo...sei la mia vita e d'ora in avanti anche la mia donna" dissi e tirando finalmente fuori il cazzo duro dai pantaloni lo appoggiai all'ingresso della sua fighetta piccola e profumata e con le mani le presi i capezzoli e li torturai lievemente.
"Mettimelo dai!" gridò come un ordine dal quale non potevo esimermi e forse con troppa forza deflorai la sia figa sentendo la rottura dell'imene e sprofondando dentro di lei con più impeto di quanto avrei dovuto. Urlò di dolore " ahhhhh...papy mi fai male" ma io non smisi " aspetta piccola mia adesso viene il meglio" ed iniziai ad andare dentro e fuori ed ormai le mie mani le schiacciavano i seni con una foga impetuosa. Lei iniziò a godere e fece per girarsi ma io con il mio peso glielo impedì perchè era troppo bello scoparla così!
"Papy...sento un piacere immensoooooooooooo..." e venne con delle contrazioni che stritolavano il mio cazzo che già stava per esplodere.
E qui successe quello che si doveva evitare...venni...venni come un fiume nell'utero di mia figlia. Senti uno...due...tre...quattro...cinque schizzi e fù l'orgasmo più bello della mia vita.
"Papy è successo quello che temevo...adesso non voglio più altri uomini...voglio solo te":
La strinsi forte e riprendendo le forze la coccolai sperando di non averla messa incinta.
Ovviamente non prende la pillola ma stamattina mi ha detto che le è arrivato il ciclo, quindi dopo il pericolo scongiurato credo che nei prossimi mesi dovrà assentarsi da scuola qualche volta mia figlia!!!!!!!!!!!!!!!!