L'università
di
Mr green
genere
tradimenti
L'esperienza che vi racconto è successa alla mia ragazza circa un mese fa.
Di solito quando ha un esame all'università io la accompagno sia per farle da supporto morale sia per uscire dalla routine quotidiana.
Purtroppo stavolta ero a casa con la febbre e quindi dovette andare da sola,lei non era preoccupata ma io avevo sempre timore che potesse succedere qualcosa.
È una ragazza un po' di carne, capelli lunghi occhiali neri e un piercing sul naso; porta una quarta di seno ma è molto seria ha avuto solo me come ragazzo.
Arrivata davanti all'università si accorse di essere in anticipo e quindi decise di aspettare nel parco lì vicino; era una giornata nuvolosa e non c'era nessuno nei dintorni.
Dopo un po' di tempo si avvicinò un signore in giacca e cravatta e le disse che era un professore e che aveva sentito parlare bene di lei,che era una ragazza intelligente e preparata .
La mia fidanzata ringrazió arrossendo,non era sua abitudine parlare e ricevere complimenti da uno sconosciuto; l'uomo le chiede se poteva aiutarlo con un elaborato per le matricole del nuovo anno.
La mia ragazza rifiutò dicendo che aveva un esame col professore rossi e non poteva fare tardi,allora l'uomo disse che lui conosceva il professore e lo chiamó al cellulare.
Passò il telefono alla mia fidanzata e il professore le disse di andare pure, avrebbe fatto l'esame più tardi senza problemi.
Così seguì l'uomo fino a casa sua,poco distante dal parco; entrarono e lui si mise comodo sul divano.
La mia ragazza chiese dove fosse l'elaborato da svolgere e lui le disse che si trovava al piano di sopra nel suo PC in camera e di andare a prenderlo.
Salì le scale e si trovò al piano di sopra,dove c'era un bagno e una porta chiusa,la aprì e prese il computer poi tornò di sotto.
Ma il professore non era più da solo,stava discutendo con due ragazzi stranieri; la mia fidanzata si bloccò imbarazzata ma il professore le disse di non aver timore e che quei due erano due alunni in Erasmus.
Si chiamavano Luis e Miguel e venivano dal Sudamerica; erano vestiti con una canottiera bianca e boxer.
Il professore disse che doveva uscire per una commissione e intanto avrebbe lasciato il PC alla mia ragazza per inviare l'elaborato.
Lei era restia a rimanere sola con quei due ragazzi ma non ebbe il tempo di fare un passo che i due le si avvicinarono e cominciarono a farle domande sul sesso e su di lei.
La mia ragazza non rispose era troppo imbarazzata,allora i due la presero e la spinsero al piano di sopra;dopo aver tirato fuori un coltello da cucina le dissero di stare zitta e di fare ciò che le chiedevano.
Lei inizio a tremare e a piangere e a quel punto Miguel le diede due schiaffi in faccia e poi la fece mettere in ginocchio; le disse di abbassargli i boxer sennò l'avrebbero picchiata e ammazzata.
Tremante e spaventata lei obbedì e si trovò davanti un pene lungo e duro,non ne aveva mai visto uno così.
Anche Luis si era spogliato e so era messo vicino al suo amico; le dissero di togliersi i vestiti e mettersi sul letto o glieli avrebbero strappati.
Si spoglió mettendo in mostra il suo seno che fece impazzire i due ragazzi; iniziarono a toccare le tette e a leccare i capezzoli.
È sempre stato il suo punto debole,si sentì strana e meno a disagio anche se non voleva avere niente a che fare con quei due.
Le fecero aprire le gambe e mentre Luis le infilava le dita nella figa Miguel le disse di farli un pompino,lei rifoutó e ricevette un altro schiaffo.
Non ebbe altra scelta che prendere in bocca quel pene grosso e duro,mentre Luis di divertiva ad infilare le dita dentro di lei.
Dopo un po' la fecero alzare,Miguel di mise sdraiato sotto di lei e le disse di sedersi sopra il suo pene e infilarselo nella figa.
Lei ubbidì per non ricevere altri schiaffi e con molta difficoltà e sofferenza fece entrare il cazzo dentro,era un dolore incredibile e inimmaginabile.
Il ragazzo le disse che doveva cavalcarlo e così dovette fare su e giù si quel pene,Luis intanto aveva preso del nastro adesivo e di nascosto lo passo all'amico.
Legó da dietro le mani alla mia ragazza così che non potesse muoverle,e cominciò a scoparla come un animale facendola urlare di dolore
Per paura che la sentissero le tapparono pure la bocca col nastro adesivo,ormai era un pezzo di carne alla loro mercé; la fecero togliere da sopra il cazzo di Miguel e e dissero di mettersi a pecora.
Osservarono il suo culone facendole i complimenti, poi senza dire altro glielo misero nel culo a turno dandole gli schiaffi sulle chiappe.
Lei non poteva urlare ne muoversi e dovette subire quella violenza,Luis le levò il nastro e le mise il cazzo in bocca.
Andarono avanti così per un'ora finché entrambi sborrarono riempiendola,Luis la obbligò a ingoiare il suo sperma mentre Miguel guardava la sua sborra che colava dal suo culone rosso e dolorante.
Lei era stremata e distrutta a differenza dei due ragazzi,non riusciva nemmeno ad alzarsi dal letto così rimase lì per un altra ora.
I due tornarono di sotto e dopo aver fatto delle chiamate ai loro amici col suo cellulare decisero di tornare al piano superiore.
Dissero alla mia ragazza di alzarsi e seguirli,le fecero mettere solo un accappatoio e la misero in macchina sempre con le mani legate.
La portarono in periferia in un magazzino in disuso dove ad aspettarla c'erano altri 3 stranieri ma stavolta africani; erano già nudi e coi cazzi duri.
La fecero spogliare e la fecero sdraiare su un materasso per terra,a turno si divertirono con lei spaccandole la figa e il culo.
Alla fine tutti le erano venuti dentro senza preservativo e le avevano fatto foto e video col suo cellulare; la lasciarono lì e se ne andarono.
Lei si riprese il giorno dopo e tuttora è in terapia per dimenticare il fatto
Di solito quando ha un esame all'università io la accompagno sia per farle da supporto morale sia per uscire dalla routine quotidiana.
Purtroppo stavolta ero a casa con la febbre e quindi dovette andare da sola,lei non era preoccupata ma io avevo sempre timore che potesse succedere qualcosa.
È una ragazza un po' di carne, capelli lunghi occhiali neri e un piercing sul naso; porta una quarta di seno ma è molto seria ha avuto solo me come ragazzo.
Arrivata davanti all'università si accorse di essere in anticipo e quindi decise di aspettare nel parco lì vicino; era una giornata nuvolosa e non c'era nessuno nei dintorni.
Dopo un po' di tempo si avvicinò un signore in giacca e cravatta e le disse che era un professore e che aveva sentito parlare bene di lei,che era una ragazza intelligente e preparata .
La mia fidanzata ringrazió arrossendo,non era sua abitudine parlare e ricevere complimenti da uno sconosciuto; l'uomo le chiede se poteva aiutarlo con un elaborato per le matricole del nuovo anno.
La mia ragazza rifiutò dicendo che aveva un esame col professore rossi e non poteva fare tardi,allora l'uomo disse che lui conosceva il professore e lo chiamó al cellulare.
Passò il telefono alla mia fidanzata e il professore le disse di andare pure, avrebbe fatto l'esame più tardi senza problemi.
Così seguì l'uomo fino a casa sua,poco distante dal parco; entrarono e lui si mise comodo sul divano.
La mia ragazza chiese dove fosse l'elaborato da svolgere e lui le disse che si trovava al piano di sopra nel suo PC in camera e di andare a prenderlo.
Salì le scale e si trovò al piano di sopra,dove c'era un bagno e una porta chiusa,la aprì e prese il computer poi tornò di sotto.
Ma il professore non era più da solo,stava discutendo con due ragazzi stranieri; la mia fidanzata si bloccò imbarazzata ma il professore le disse di non aver timore e che quei due erano due alunni in Erasmus.
Si chiamavano Luis e Miguel e venivano dal Sudamerica; erano vestiti con una canottiera bianca e boxer.
Il professore disse che doveva uscire per una commissione e intanto avrebbe lasciato il PC alla mia ragazza per inviare l'elaborato.
Lei era restia a rimanere sola con quei due ragazzi ma non ebbe il tempo di fare un passo che i due le si avvicinarono e cominciarono a farle domande sul sesso e su di lei.
La mia ragazza non rispose era troppo imbarazzata,allora i due la presero e la spinsero al piano di sopra;dopo aver tirato fuori un coltello da cucina le dissero di stare zitta e di fare ciò che le chiedevano.
Lei inizio a tremare e a piangere e a quel punto Miguel le diede due schiaffi in faccia e poi la fece mettere in ginocchio; le disse di abbassargli i boxer sennò l'avrebbero picchiata e ammazzata.
Tremante e spaventata lei obbedì e si trovò davanti un pene lungo e duro,non ne aveva mai visto uno così.
Anche Luis si era spogliato e so era messo vicino al suo amico; le dissero di togliersi i vestiti e mettersi sul letto o glieli avrebbero strappati.
Si spoglió mettendo in mostra il suo seno che fece impazzire i due ragazzi; iniziarono a toccare le tette e a leccare i capezzoli.
È sempre stato il suo punto debole,si sentì strana e meno a disagio anche se non voleva avere niente a che fare con quei due.
Le fecero aprire le gambe e mentre Luis le infilava le dita nella figa Miguel le disse di farli un pompino,lei rifoutó e ricevette un altro schiaffo.
Non ebbe altra scelta che prendere in bocca quel pene grosso e duro,mentre Luis di divertiva ad infilare le dita dentro di lei.
Dopo un po' la fecero alzare,Miguel di mise sdraiato sotto di lei e le disse di sedersi sopra il suo pene e infilarselo nella figa.
Lei ubbidì per non ricevere altri schiaffi e con molta difficoltà e sofferenza fece entrare il cazzo dentro,era un dolore incredibile e inimmaginabile.
Il ragazzo le disse che doveva cavalcarlo e così dovette fare su e giù si quel pene,Luis intanto aveva preso del nastro adesivo e di nascosto lo passo all'amico.
Legó da dietro le mani alla mia ragazza così che non potesse muoverle,e cominciò a scoparla come un animale facendola urlare di dolore
Per paura che la sentissero le tapparono pure la bocca col nastro adesivo,ormai era un pezzo di carne alla loro mercé; la fecero togliere da sopra il cazzo di Miguel e e dissero di mettersi a pecora.
Osservarono il suo culone facendole i complimenti, poi senza dire altro glielo misero nel culo a turno dandole gli schiaffi sulle chiappe.
Lei non poteva urlare ne muoversi e dovette subire quella violenza,Luis le levò il nastro e le mise il cazzo in bocca.
Andarono avanti così per un'ora finché entrambi sborrarono riempiendola,Luis la obbligò a ingoiare il suo sperma mentre Miguel guardava la sua sborra che colava dal suo culone rosso e dolorante.
Lei era stremata e distrutta a differenza dei due ragazzi,non riusciva nemmeno ad alzarsi dal letto così rimase lì per un altra ora.
I due tornarono di sotto e dopo aver fatto delle chiamate ai loro amici col suo cellulare decisero di tornare al piano superiore.
Dissero alla mia ragazza di alzarsi e seguirli,le fecero mettere solo un accappatoio e la misero in macchina sempre con le mani legate.
La portarono in periferia in un magazzino in disuso dove ad aspettarla c'erano altri 3 stranieri ma stavolta africani; erano già nudi e coi cazzi duri.
La fecero spogliare e la fecero sdraiare su un materasso per terra,a turno si divertirono con lei spaccandole la figa e il culo.
Alla fine tutti le erano venuti dentro senza preservativo e le avevano fatto foto e video col suo cellulare; la lasciarono lì e se ne andarono.
Lei si riprese il giorno dopo e tuttora è in terapia per dimenticare il fatto
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