Diario di una coppia sottomessa
di
Puledrino
genere
dominazione
Frammenti, non in ordine cronologico, della nostra vita da sottomessi pubblicati su un ordine del nostro Padrone.
Mi sono ricordata di quella volta che mia moglie mi ha chiamata dispiaciuta e preoccupata chiedendomi di mettere il vivavoce e appena le dò conferma inizia a raccontare che si era dimenticato di un Suo ordine e che Lei per per punizione Le ha ordinato di invitare i miei due colleghi giovani e, rivolgendosi a loro, che avrebbero potuto trattarci da troiette come siamo.
Dalla sua voce si capiva quanto fosse dispiaciuta di averla delusa e di come avrebbe fatto qualsiasi cosa per farsi perdonare anche se questo la preoccupava molto.
I miei colleghi sghignazzavano e ridendo rispondono di non preoccuparsi perchè l'avrebbero sfondata per bene.
Il pomeriggio passa tra le battute e gli ammiccamenti su quanto sarebbe successo e quando ho aperto la porta di casa mia moglie era già nuda con il vassoio con due aperitivi e i miei colleghi hanno incominciato baciarla e a palpalrla.
Mi sono spogliata e sono rimasta nuda con la gabbietta e ho aiutato mia moglie a spogliare i ragazzi e poi li abbiamo fatti accomodare sul divano e mentre loro bevevano l'aperitivo noi abbiamo iniziato a succhiare i loro cazzi duri e abbiamo succhiato fino a che ci hanno riempito la bocca di tanta sborra calda.
Dopo, mia moglie, sempre nuda, ha servito la cena mentre loro continuavano a toccarla, strizzarle i capezzoli e infilare le dita nella fighetta.
Terminata la cena ci siamo trasferiti in camera da letto e lì mia moglie è stata scopata in tutti i modi a lungo mentre io leccavo i piedi dei due giovani.
Io potevo fermarmi solo quando i ragazzi le sborravano addosso e io andavo a leccarla e pulirla e poi pulivo i loro cazzo perché fossero pronti per scoparla di nuovo.
Quando poi erano veramente soddisfatti e completamente svuotati si sono rivestiti e se ne sono andati e io sono tornata in cucina a sparecchiare e lavare i piatti e quando sono tornata mia moglie era addormentata, sfinita da tutto quello che le avevano fatto.
Per commenti e informazioni la mail del nostro Padrone è laser657@gmail.com
Mi sono ricordata di quella volta che mia moglie mi ha chiamata dispiaciuta e preoccupata chiedendomi di mettere il vivavoce e appena le dò conferma inizia a raccontare che si era dimenticato di un Suo ordine e che Lei per per punizione Le ha ordinato di invitare i miei due colleghi giovani e, rivolgendosi a loro, che avrebbero potuto trattarci da troiette come siamo.
Dalla sua voce si capiva quanto fosse dispiaciuta di averla delusa e di come avrebbe fatto qualsiasi cosa per farsi perdonare anche se questo la preoccupava molto.
I miei colleghi sghignazzavano e ridendo rispondono di non preoccuparsi perchè l'avrebbero sfondata per bene.
Il pomeriggio passa tra le battute e gli ammiccamenti su quanto sarebbe successo e quando ho aperto la porta di casa mia moglie era già nuda con il vassoio con due aperitivi e i miei colleghi hanno incominciato baciarla e a palpalrla.
Mi sono spogliata e sono rimasta nuda con la gabbietta e ho aiutato mia moglie a spogliare i ragazzi e poi li abbiamo fatti accomodare sul divano e mentre loro bevevano l'aperitivo noi abbiamo iniziato a succhiare i loro cazzi duri e abbiamo succhiato fino a che ci hanno riempito la bocca di tanta sborra calda.
Dopo, mia moglie, sempre nuda, ha servito la cena mentre loro continuavano a toccarla, strizzarle i capezzoli e infilare le dita nella fighetta.
Terminata la cena ci siamo trasferiti in camera da letto e lì mia moglie è stata scopata in tutti i modi a lungo mentre io leccavo i piedi dei due giovani.
Io potevo fermarmi solo quando i ragazzi le sborravano addosso e io andavo a leccarla e pulirla e poi pulivo i loro cazzo perché fossero pronti per scoparla di nuovo.
Quando poi erano veramente soddisfatti e completamente svuotati si sono rivestiti e se ne sono andati e io sono tornata in cucina a sparecchiare e lavare i piatti e quando sono tornata mia moglie era addormentata, sfinita da tutto quello che le avevano fatto.
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