Borse di latte 4

Era finalmente nato Elia il mio piccolissimo fratellino, e la mia futura mamma/moglie Elena era davvero provata per il parto.Dopo una lunga giornata di travaglio era riuscita nell impresa, ma non appena misi piede nella sua camperà mi chiese se già il mese seguente potessimo iniziare a fare il nostro primo bimbo.Io dalla felicità l'abbracciai forte e la lasciai riposarsi.
In quel reparto Elena riceveva complimenti da tutti perfino le infermiere la elogiavano per la sua resistenza e anche per il suo seno;dicendo che non avevano mai visto una madre così bella.La sua nona di seno era l'attrazione principale e tra le mamme correva già la voce di quanto la mi matrigna fosse brava come Balia.
Ma i giorni passarono e senza che me ne accorgessi Elena era tornata alla sua vita quotidiana,Elia aveva già compiuto 1 mese e noi due eravamo la coppia più felice al mondo.
Per tentare la sua gravidanza avevamo pianificato ogni sera di scopre ,e per mettere un po' di peperoncino alla cosa decidemmo di prendere dei giochini erotici; tra cui un tira latte da mucca e vibratori dalle più disparate dimensioni e forme.Il mio preferito da usare con lei era quello che simulava il cazzo di un cavallo per la sua stazza e per la particolarità che potesse sbborrare(finto sperma).
Di solito lo appoggiavamo su una sedia e lei iniziava a cavalcarlo ,già la figa era ancora fresca dal parto quindi riusciva a inghiottire qualsiasi oggetto ;facendo scomparire dentro il suo utero quel dildo di 40 cm come se fosse nulla.
Nel mentre la schiaffeggiavo con il cazzo la faccia e le scopavo la bocca.Le tenevo i capelli e con forza cercavo di infilarle il cazzo più a fondo fino a farmi leccare le palle pelose,quasi da farle scendere lacrime di piacere dagli occhi.
Per finire ovviamente riempiendole la bocca di sperma caldo ,ma Elena non era avvezza a sprechi e rimaneva a succhiarmi il pisello come se fosse un biberon ;passando per bene la sua lingua e raschiando via ogni rimasuglio di buona sborra dalla capellona fini a quando non diventava mollo.
Tutto questo si ripeteva ogni notte giorno alternando bocca,culo e figa .Di solito per essere sicuri quando toccava la sua figona pelosa le venivo dentro minimo 3 volte così da non avere neessun dubbio,tanto da farle uscire un fiume di amore da quel buco ;condito da lunghe poppate e coccole.
Una sera Elena corse da me ,quasi cadendo ,per dirmi che finalmente era gravida e che sarebbe tornata la mia vacca da lette preferita,finalmente la mia famigli sarebbe nata.
Ora che il mio sogno si era realizzato non dovevo altro che godermi questa situzione e ripeterla fino alla fine dei miei giorni.
Il lavoro da balia era pure cominciato,ma qualcosa di inaspettato stava per accadere.
Come al solito erano tornati nelle nostre vite i 4 figli della signora Bianchi e Rossi, finalmente Alice poteva succhiare le tette di mamma che tanto amava.Ora però diceva che non era più come prima ,perché gli era andato via quel pancione che amava tanto abbracciare e distendersi sopra per ascoltare il neonato muoversi.Ma dopo una o due poppate se lo era già che dimenticato.Anzi ora era più facile ammirare il suo seno che alla sua veneranda età di 39 anni era saldo al suo petto e non aveva intenzione di cedere al peso.
Elena:"Alice e gli altri venite qui che devo dirvi una cosa "
Tutti corsero verso di lei incuriositi
Elena:"aspetto un nuovo bimbo non siete felici!?"
Saltarono tutti dalla gioia e si abbracciarono felicemente...questa notizia fece subito il corso di tutto il paese e già altre signore cominciarono ad affidare i loro figli m.Arrivammo ad un massimo di 5 ragazzi al giorno con un totale di 22 da seguire.Io seno di Elena era messo a dura prova però lei non demordeva.
Però come avevo menzionato prima stava per arrivare qualcuno i qualcosa a destabilizzare la situazione...
Si un be giorno suonò il nostro campanello una signora sulla trentina.La decimo entrare e si presentò dicendo:"Ho sentito che avete aperte una sorta di attività sull'allattamento come balie, bhe ecco sarei più che felice di unirmi a voi "
Si chiamava Claudia ed era una splendida signora di 33 anni con un seno enorme pure lei, dai capelli neri corvini,vita stretta,alta sul 1,70m e occhi marroni.
Non sapevamo come risponderle però la pregai di entrare per discuterne meglio...
Elena:" Claudia lei perché vuole lavorare con noi?"
Claudia:"perché amo accudire le persone e nel mio caso allattarle, quella sensazione di piacere e amore nel vedere qualcuno dipendere dal mio seno..."
Elena:"si lo posso capire visto il mio caso"
Claudia:"lei è il mio idolo di donna ,formosa com'è tantissime persone dipendo dal suo latte e dal suo volere,quanto vorrei essere come lei"
Elena:"ah non dica così ,se posso darle del tu però,ci vuole poco per diventare mamma e forse devo ringraziare la natura per il mio corpo favoloso"
Claudia:"quanto vorrei avere una famiglia pure io sai...non vorreste aiutarmi pure in quello ahah?!"
Elena:"di sicuro se fosse incinta più gente verrebbe da lei,ma ha il latte ?"
Claudia:"ehm...ecco no...ero qui anche per questo...vorrei che suo figlio mi mettesse incinta..."
Io:"mettere incinta lei e cosa ci guadagnerei?"
Claudia:"una mamma tettona in più!!"
Elena:"sai che non è una cattiva idea"
Io:"Una bruttissima idea,ma perché vorresti stare insieme a lei?"
Elena:"di sicuro Claudia è una bellissima donna e il suo spirito materno mi ha catturato parecchio...facciamolo"
Ora eravamo una famiglia al completo solo con due mamme tettone e il loro marito/figlio che le ingravidava per bere latte fresco ogni giorno.
Non era facile scopare con una donna diversa da mia madre ma non ci volle molto per lasciarmi andare e scopare quella figa stretta di Claudia.
Geneva come una scrofa in calore ad ogni rapporto e le sue tettone erano anche piu belle di Elena,con dei capezzoli lunghi almeno 3cm e di colore rosa scuro.Forse un pelo più cadenti ma erano sempre sulla nona di seno e non aspettavo altro che aumentare con la gravidanza.
Al 10 rapporto era fatta avevo fecondato la sua vagina e ben presto sarebbe stato l ora di provare il tira latte per vacche.Era arrivato con due set per mungere solo che era fatto per mucche vere e non avendo 4 seni dovevano attaccarne solo due.Andavamo di solito in camera nostra e ci mettevamo sul letto ,facevo partire la pompa e tutto il ricavato lo vendevamo.Ora con Claudia ed Elena entrambe incinta le scopate insieme erano favolose e il mio uccello non sapeva più un che buco sborrare.
Decidemmo di prendere uno strap-on per animare le serate.Di solito era Claudia ad indossarlo e così facendo potevamo scopare dalla boca e dalla figa Elena o provare la penetrates insieme la figa.Il sesso migliore di sempre.
Piano piano Claudia si stava facendo la sua clientele in città e persino Alice la bambina preferita di Elena aveva optato per lei abbandonando Elena.
Ma non c era da preoccuparsi ,era normale che quando arriva qualcosa di nuovo tutto lo vogliamo provare quindi mia mamma rimaneva ancora la pietra su cui avevo fondato il mio amore.