Raccomandazioni dal padre.

Papà sicuramente aveva ricevuto dei consigli da suo padre, lui nei miei confronti si è comportato allo stesso modo. In relazione ai femminicidi che ogni anno aumentano, mi ha consigliato, ma forse invitato, a non privare mai della libertà, la moglie o la compagna che sia. Se questa intende lasciarti perché non sta più bene con te, lasciala andare tranquillamente, non ti opporre e soprattutto non impedirle di realizzare le sue aspirazioni. E' deleterio stare in paradiso a dispetto dei santi. Mamma ha avuto tutta la libertà possibile, sicuramente in varie occasioni ne ha approfittato col risultato che hanno portato avanti regolarmente la famiglia. Alla fine della raccomandazione aggiunse una postilla, verbale naturalmente "Ricordati che si può godere anche se la moglie ha rapporti con altri". Al momento non mi resi conto del significato, ma dopo un'attenta riflessione capii che a lui stava bene, anzi ne godeva se mamma scopava con altri. Forse sono tare ereditarie? Probabilmente sì e nella mia mente si instaurò un pensiero eccitante -Magari mia moglie scopasse con altri, ne godrei infinitamente-.
Quando cerchi la donna della tua vita, non le puoi proporre di scopare con altri, perché ti puoi aspettare qualsiasi reazione, quindi cerchi il tuo tipo salvo poi a vedere quello che succede in seguito. Quando conobbi Luana tutto sembrava ma non una ragazza di facili costumi, anzi era morigerata eccessivamente, veniva da una educazione austera, padre carabiniere e mamma frequentatrice assidua della chiesa locale. Evidentemente però queste ristrettezze comportamentali, aspettavano solo di essere liberate, Ci sposammo in comune senza alcuna cerimonia. Sotto questo aspetto i pensieri miei e di Alfonso(il padre) collimavano perfettamente, Le feste per i matrimoni sono inutili e dannosi.
Il nostro era un paese abbastanza grande oltre trentamila abitanti, distante circa dieci chilometri dalla popolosa città. Luana pose subito come condizione che non voleva vivere nel paese dove risiedevano i suoi genitori, solo per non essere oppressa dai controlli e dalle raccomandazioni. Ho approvato totalmente, avere i suoceri in casa a volte aiuta ma molto spesso sono una rottura di coglioni paurosa. Il primo giorno di vita da soli buttò letteralmente via tutto quello che indossava e diceva "Ora finalmente voglio stare nuda e scopare tantissimo" Infatti non facevamo altro che scopare. "Scusami tesoro ma la repressione di tanti anni ha i suoi risvolti negativi, voglio stare nuda sempre, voglio uscire nuda, voglio scopare col mondo intero". -Eccola arrivata- pensai eccola arrivata quella che cercavi, non devi fare nulla, fa tutto lei, devi solo stare attento che non esageri. Intanto i nostri organi sessuali andavano verso l'usura, scopavamo sempre, oltre al lavoro si scopava e basta a volte si pranzava con un panino oppure a cena una tazza di latte. "Tesoro mio con questa alimentazione prima o dopo non scoperemo più ma addirittura potremo morire di fame". Cominciammo a mangiare con regolarità. Il lavoro, lei nonostante avesse solo diciannove anni lavorava in un agenzia di assicurazioni, era benvoluta perché molto brava e restarono stupefatti quando dopo il matrimonio cambiò letteralmente il modo di vestire. Prima era morigerata, ora indossava minigonne, tacchi altissimi e così via. Io ero responsabile di reparto in una grossa fabbrica. Economicamente stavamo bene, potevamo fare una vita discreta. Un colpo mortale i suoi genitori lo ricevettero quando andammo a trovarli a casa, la mamma non respirava più, il padre solo perché c'ero io si trattenne senza mandarla via. Da quella volta si sentivano per telefono, non volle andare più a visitarli. Quando non lavorava oltre a scopare usciva con le colleghe, anche da sola, aveva la massima libertà. Era una ragazza appetibile ed aveva molti seguaci, anche nel suo ufficio, soprattutto dal direttore, che poi era una ragazzo anche lui, non aveva neanche trent'anni. Cominciarono gli straordinari, mai fatti prima, solo ora c'erano arretrati, addirittura una volta al mese c'erano le trasferte nell'altra agenzia che aveva sempre lo stesso direttore. Oltre al lavoro io trascorrevo gran parte del tempo libero solo. Quello che all'inizio mi dava eccitazione, ora mi dava solo fastidio. Al rientro da una delle trasferte, mentre stavamo scopando "Amore ti confesso che quando siamo in albergo William prende una camera con matrimoniale, dormiamo assieme e scopiamo tutta la notte" Le riversai due litri di sborra nella figa. "Non ci voleva molto a capirlo, se sta bene a te sono felice, per me non si sono problemi" "Però sei eccitato, ho la figa piena di sborra" "Vorrei vedere altri a posto mio" Di buono c'era che noi scopavamo sempre con grande trasporto, quando stava fuori scopava con William e mi raccontava tutto nei minimi particolari. Una sera William invitò al ristorante sia lei che me voleva conoscermi.
Il minimo che poteva fare lui è quello di congratularsi con me che lo lasciavo scopare mia moglie. Risposi che Luana era libera di fare quello che voleva, l'importante che scopa anche con me, e lo fa in maniera deliziosa. Si erano avverati i miei desideri e vivevo felice, spesso nelle notti in cui restavo solo , immaginandola scopare, mi facevo migliaia di seghe come un adolescente arrapato. Una notte nel culmine dell'orgasmo mi comunicò che William la notte sarebbe rimasto con noi per darmi la gioia di scopare con due uomini. Orgasmo fantastico per tutti e due. Infatti la sera successiva era venerdì ed il sabato non avevamo lavoro, William ci portò a cena al solito ristorante e subito dopo tornammo a casa. Trascorremmo una notte bellissima Luana era al settimo cielo ed anche noi eravamo felici anche se in riserva. Invece di alcune trasferte William molto spesso trascorre la notte da noi. Lei gode tantissimo, io di più e forse william ancora di più.