Il trio perenne.

Quale è il limite delle cose da condividere con un vero amico? Se si tratta di amicizia vera e duratura, tutto ma proprio tutto. Con Giulio fu così, dividevamo tutto anche il sonno. Le prime scoperte del sesso le abbiamo fatte insieme, le prime masturbazioni, i primi pompini tra di noi, ed anche i primi rapporti sessuali, anche quelli tra noi. Difficile da dimenticare, Eravamo sul mio lettino un giorno solo con le mutande mi abbracciò da dietro mentre mi leccava l'orecchio, fu automatico chiudere la porta a chiave, toglierci le mutande presi il suo cazzo lo puntai sul mio culo e spinsi all'indietro, Una sensazione immensa ci travolse, lui mi sborrò nel culo ed io sborrai sul letto. Dopo qualche minuto invertimmo le posizioni, ancora meglio per lui e per me, restammo abbracciati a baciarci fino a quando non venne a bussare mamma. In seguito ci facemmo la promessa di non lasciarci mai. Eravamo proprio innamorati, anzi lo siamo tutt'ora nonostante che ora vive Daniela con noi. Daniela è mia moglie, sposata in comune da tre anni, da subito ha saputo quale fosse la nostra situazione e l'ha accettata, non solo ma ne è stata entusiasta. Certo Daniela la scopiamo insieme, se uno manca scopa con l'altro, ma preferiamo, noi e lei, farlo in tre. Tutti sanno del nostro tipo di vita, alcuni ci criticano e magari ci invidiamo, molti vorrebbero avere lo stesso comportamento. Le amiche di Daniela lo dichiarano apertamente che ha avuto una fortuna sfacciata. A volte diamo scandalo come quella volta al mare che l'abbiamo scopata in acqua. Quelli che ci hanno visto erano disorientati perché portiamo la fede matrimoniale tutti. Io e Sauro poi a forza di stare insieme abbiamo gli stessi gusti, anche Daniela si è uniformata. Lavoriamo tutti, non abbiamo problemi economici, paghiamo il mutuo per la casa intestata a tutti indistintamente. Temperatura permettendo a casa giriamo nudi ed a volte capita che uno eccita l'altro e Daniela deve subire tutto. Lei non fa la donna di servizio, anzi la proteggiamo e cerchiamo di fare tutto noi, in ogni caso i compiti sono divisi. I nostri genitori a volte ci invitano ed a volte li invitiamo noi, spesso tutti insieme. Mai nessuno ha mosso una critica. Insomma non pretendiamo altro, viviamo nella massima soddisfazione e ci facciamo i cazzi nostri, elemento importante per una vita serena.