Il mutuo lo paghiamo col cazzo.
di
indimenticabile
genere
tradimenti
Nel 2021 abbiamo vissuto un bruttissimo momento, infatti io e Leda restammo a casa con le sole indennità di disoccupazione e col muto abbastanza alto da onorare. Fatti due conti mancavano circa 500 € mese per proseguire in tranquillità. Leda assisteva Orazio un pensionato settantenne autonomo in tutto escluse le pulizie della casa e la cucina. Spesso veniva da noi a pranzo oppure a cena altrimenti Leda preparava tutto e tornava a casa. Orazio economicamente stava bene, sicuramente se avessimo chiesto lui ci avrebbe dato una mano ma avremmo dovuto restituirgli tutto. Mi balenò per la mente un pensiero osceno di cui mi vergognai con me stesso, quello di far circuire sessualmente Orazio da Leda. Il pensiero in se stesso non era neanche tanto osceno, quello che mi sorprese fu la fantastica erezione che ebbi. Certo che non era da proporlo a lei, mettevo a rischio il nostro matrimonio. Purtroppo il pensiero, una volta incuneato nel cervello tende a fissarsi in qualche piccolo spazio. Abbiamo due figli che erano e sono la nostra gioia quindi il mio motto era stare con i piedi a terra senza fare voli pindarici.
Qualcosa stava succedendo perché il mio cazzo, nonostante la disoccupazione andava a mille. Leda mi chiese che stava succedendo, mi giustificai dicendo che ero più riposato non lavorando. Approfittando dello stato di grazia del mio cazzo Leda voleva scopare a ciclo continuo, mi diceva "Sei il mio toro, finalmente mi sfondi la figa" Leda è una bella ragazza, 36 anni e sembra una ragazzina, fa girare la testa per la strada. Avevamo un mini gruzzolo che ci consentiva di proseguire la stessa vita per due mesi, se il piano dovevo esporlo e metterlo in atto richiedeva tempo, quindi bisognava agire abbastanza in fretta. I ragazzi erano a scuola e noi stavamo facendo colazione "Chissà come sarà il cazzo di Orazio"? "A Leda andò di traverso il cappuccino e per poco non si strozzava. "Sei scemo, mancava poco a strozzarmi, che ti salta in mente"? "Nulla, è solo una battuta. Chissà se si masturba"? "Vuoi andare tu a farlo" "Se mi pagasse mi farei pure inculare" "Brutto frocio pervertito. Ora capisco perché scopi così bene, che ti frulla in quella testa malata"? "Come al solito interpreti male il mio pensiero" "Certo, vorresti che scopassi con Orazio facendomi pagare come una puttana" "Potremmo risolvere i nostri problemi" "Toglimi una curiosità il cazzo ti funziona così bene perché mi immagini che stia scopando con Orazio"? "Può darsi" "Be ormai il discorso l'abbiamo iniziato è meglio finirlo, quel porco ci prova tutte le volte con me, mi ha offerto fior di euro. Ho sempre rifiutato perché è vecchio, ma soprattutto per non tradirti" "Questo facilita il nostro piano" "Il tuo piano porco che non sei altro". "Però se vuoi cambio atteggiamento da domani" "Quindi vuoi anche tu" "Forse è la curiosità che mi condiziona, un giorno mentre pisciava si è girato non sapendo che c'ero io ed ho visto un cazzo enorme, quindi ci voglio provare". La notte non ci bastarono le ore per scopare, io ero eccitatissimo ma lei lo era molto più di me" La mattina uscì in minigonna per andare da Orazio, altro che minigonna proprio seminuda. La volevo scopare subito, si negò. I ragazzi a scuola lei da Orazio io in attesa seduto sul divano col cazzo irrequieto. Sùbito una sega, e poi un'altra. Rientrò alle 11 come previsto. le corsi incontro, la strinsi al mio corpo, le si attaccò sulla mia bocca ed uniti andammo sul letto. La figa farcita di sborra, una scopata così violenta mai fatta, orgasmo sborrata, saliva dita nel culo non mancava niente. "Come è andata"? "Mi ha fatto godere da morire, ha un cazzo meraviglioso, più duro del tuo, non si ferma mai, ho perso il conto degli orgasmi, lui ha sborrato una sola volta, una resistenza straordinaria, sono proprio appagata ora" "Ti scandalizzavi al mio progetto dandomi del frocio ma tu altro che puttana" "Ha voluto il numero di conto corrente che ci fa una sorpresa" "Ci fa, forse ti fa"? "Non no, proprio ci fa perché l'ho avvisato che tu sai tutto e mi ha proposto di dormire da lui" "I ragazzi"? "Ai ragazzi diremo che Orazio ha bisogno di assistenza" "Ed io con chi scopo" "Tu scopi con la mano, e godi tanto, Prima eri solo frocio ora sei un frocio cornuto. Due giorni dopo trovammo mille euro sul cc e spiegò a leda che quella somma la trovava aggiornata ogni due mesi. Due mesi, due mesi, due mesi.... per poco Orazio non ci pagava tutto il mutuo. Leda a volte camminava storta perché Orazio la martoriava col cazzo mentre io mi trovavo col braccio destro che mi faceva un movimento nervoso, come fosse un tic col gesto della sega.
Qualcosa stava succedendo perché il mio cazzo, nonostante la disoccupazione andava a mille. Leda mi chiese che stava succedendo, mi giustificai dicendo che ero più riposato non lavorando. Approfittando dello stato di grazia del mio cazzo Leda voleva scopare a ciclo continuo, mi diceva "Sei il mio toro, finalmente mi sfondi la figa" Leda è una bella ragazza, 36 anni e sembra una ragazzina, fa girare la testa per la strada. Avevamo un mini gruzzolo che ci consentiva di proseguire la stessa vita per due mesi, se il piano dovevo esporlo e metterlo in atto richiedeva tempo, quindi bisognava agire abbastanza in fretta. I ragazzi erano a scuola e noi stavamo facendo colazione "Chissà come sarà il cazzo di Orazio"? "A Leda andò di traverso il cappuccino e per poco non si strozzava. "Sei scemo, mancava poco a strozzarmi, che ti salta in mente"? "Nulla, è solo una battuta. Chissà se si masturba"? "Vuoi andare tu a farlo" "Se mi pagasse mi farei pure inculare" "Brutto frocio pervertito. Ora capisco perché scopi così bene, che ti frulla in quella testa malata"? "Come al solito interpreti male il mio pensiero" "Certo, vorresti che scopassi con Orazio facendomi pagare come una puttana" "Potremmo risolvere i nostri problemi" "Toglimi una curiosità il cazzo ti funziona così bene perché mi immagini che stia scopando con Orazio"? "Può darsi" "Be ormai il discorso l'abbiamo iniziato è meglio finirlo, quel porco ci prova tutte le volte con me, mi ha offerto fior di euro. Ho sempre rifiutato perché è vecchio, ma soprattutto per non tradirti" "Questo facilita il nostro piano" "Il tuo piano porco che non sei altro". "Però se vuoi cambio atteggiamento da domani" "Quindi vuoi anche tu" "Forse è la curiosità che mi condiziona, un giorno mentre pisciava si è girato non sapendo che c'ero io ed ho visto un cazzo enorme, quindi ci voglio provare". La notte non ci bastarono le ore per scopare, io ero eccitatissimo ma lei lo era molto più di me" La mattina uscì in minigonna per andare da Orazio, altro che minigonna proprio seminuda. La volevo scopare subito, si negò. I ragazzi a scuola lei da Orazio io in attesa seduto sul divano col cazzo irrequieto. Sùbito una sega, e poi un'altra. Rientrò alle 11 come previsto. le corsi incontro, la strinsi al mio corpo, le si attaccò sulla mia bocca ed uniti andammo sul letto. La figa farcita di sborra, una scopata così violenta mai fatta, orgasmo sborrata, saliva dita nel culo non mancava niente. "Come è andata"? "Mi ha fatto godere da morire, ha un cazzo meraviglioso, più duro del tuo, non si ferma mai, ho perso il conto degli orgasmi, lui ha sborrato una sola volta, una resistenza straordinaria, sono proprio appagata ora" "Ti scandalizzavi al mio progetto dandomi del frocio ma tu altro che puttana" "Ha voluto il numero di conto corrente che ci fa una sorpresa" "Ci fa, forse ti fa"? "Non no, proprio ci fa perché l'ho avvisato che tu sai tutto e mi ha proposto di dormire da lui" "I ragazzi"? "Ai ragazzi diremo che Orazio ha bisogno di assistenza" "Ed io con chi scopo" "Tu scopi con la mano, e godi tanto, Prima eri solo frocio ora sei un frocio cornuto. Due giorni dopo trovammo mille euro sul cc e spiegò a leda che quella somma la trovava aggiornata ogni due mesi. Due mesi, due mesi, due mesi.... per poco Orazio non ci pagava tutto il mutuo. Leda a volte camminava storta perché Orazio la martoriava col cazzo mentre io mi trovavo col braccio destro che mi faceva un movimento nervoso, come fosse un tic col gesto della sega.
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