La prima volta di venere
di
antonio720
genere
voyeur
Voglio raccontare della prima volta che un mio amico D
ha visto di persona le tette di mia moglie, Venere, all’epoca la mia ragazza, e mi sa che era la prima volta in assoluto in quanto non le avevo ancora fatto nessuna foto sexy.
Era anni fa, D lavorava nella nostra città ma non si era ancora sposato, quindi viveva da solo in una camera in affitto, perché la sua ragazza P, futura moglie, viveva ancora nella loro città d’origine. Un sabato pomeriggio eravamo a spasso noi tre per una via di negozi; siccome questa stanza era proprio lì decidemmo di andare a vedere come si era sistemato. Ovviamente la stanza era piccola: un letto, un armadio, una scrivania con sedia e una poltrona.
Io e D ci sedemmo sulla sedia e sulla poltrona, invece Venere si sedette sul letto. Iniziammo a chiacchierare di varie cose finché non portai il discorso sul fatto che Venere aveva iniziato a prendere il sole in topless. Cosi le chiedemmo se lo avrebbe fatto in presenza di D e della sua fidanzata, P. Lei rispose che se P lo avesse fatto pure lei oppure quantomeno non avesse avuto problemi a che Venere faceva vedere le tette a D, lei si sarebbe tolto certamente il reggiseno. Allora provai a chiederle se ci faceva vedere le tette li per li. Lei rispose che non se ne parlava nemmeno, perchè una cosa era in spiaggia dove si è tutti in costume e non sei l’unica a far vedere le tette e un’altra li, in una camera da letto, insieme a due ragazzi, le sembrava di essere una poco di buono e poi le sembrava brutto per la fidanzata di D che non era li presente e non sapeva
se si sarebbe arrabbiata della cosa.
Insistemmo tanto ma lei sembrava irremovibile. Allora ci venne un’idea. Le proponemmo di telefonare a P e di chiedere a lei cosa ne pensava, poi Venere avrebbe scelto se spogliarsi o no. Nonostante ciò rispose che non se ne faceva nulla. D andò lo stesso a telefonare a P da un’altra stanza, all’epoca non c’erano ancora i cellulari, e tornò dicendo che P non aveva nessun problema se Venere ci faceva vedere le tette. Sarà stato vero? boh!
Insomma, dopo un po’ di altre reticenze Venere decise di levarsi il maglione,
ricordo che era verde, e la camicetta, rimanendo con la gonna e il solo
reggiseno, peraltro poco coprente in quanto del tipo leggero traforato. Rimase
cosi per qualche attimo, chiedendoci che cosa ne pensavamo, pavoneggiandosi e
facendosi ammirare. A questo punto le dissi che era stata grande, che non
pensavo avesse avuto il coraggio e che se voleva poteva rivestirsi, ma lei,
non me lo sarei aspettato, disse che no, l’avevamo provocata e ora voleva
continuare. Cosi si sganciò il gancio del reggiseno che cadde in terra
lasciandola con le tette scoperte. Era stupenda! Venere ha le tette non
troppo grandi, ma ben sorrette, con i capezzoli grandi anche quando si
inturgidiscono, e quella volta erano belli duri! Evidentemente c’e un fondo di
troiaggine in ogni donna. Rimase cosi per qualche minuto per farsi ammirare,
dopodichè si rivestì e chiese di andar via.
Ecco, questa è la prima storia che racconto, ma giuro che ce ne furono
molte altre, anche più.......spinte. D in seguito l’ha vista
completamente nuda dal vivo e che ci fu anche qualche piccola cosa in più.
Aspetto commenti su questo episodio e a chi si dimostra veramente interessato prometto altri racconti e, perché no?, anche qualche foto di Venere. Scrivetemi a: antonio720@libero.it
ha visto di persona le tette di mia moglie, Venere, all’epoca la mia ragazza, e mi sa che era la prima volta in assoluto in quanto non le avevo ancora fatto nessuna foto sexy.
Era anni fa, D lavorava nella nostra città ma non si era ancora sposato, quindi viveva da solo in una camera in affitto, perché la sua ragazza P, futura moglie, viveva ancora nella loro città d’origine. Un sabato pomeriggio eravamo a spasso noi tre per una via di negozi; siccome questa stanza era proprio lì decidemmo di andare a vedere come si era sistemato. Ovviamente la stanza era piccola: un letto, un armadio, una scrivania con sedia e una poltrona.
Io e D ci sedemmo sulla sedia e sulla poltrona, invece Venere si sedette sul letto. Iniziammo a chiacchierare di varie cose finché non portai il discorso sul fatto che Venere aveva iniziato a prendere il sole in topless. Cosi le chiedemmo se lo avrebbe fatto in presenza di D e della sua fidanzata, P. Lei rispose che se P lo avesse fatto pure lei oppure quantomeno non avesse avuto problemi a che Venere faceva vedere le tette a D, lei si sarebbe tolto certamente il reggiseno. Allora provai a chiederle se ci faceva vedere le tette li per li. Lei rispose che non se ne parlava nemmeno, perchè una cosa era in spiaggia dove si è tutti in costume e non sei l’unica a far vedere le tette e un’altra li, in una camera da letto, insieme a due ragazzi, le sembrava di essere una poco di buono e poi le sembrava brutto per la fidanzata di D che non era li presente e non sapeva
se si sarebbe arrabbiata della cosa.
Insistemmo tanto ma lei sembrava irremovibile. Allora ci venne un’idea. Le proponemmo di telefonare a P e di chiedere a lei cosa ne pensava, poi Venere avrebbe scelto se spogliarsi o no. Nonostante ciò rispose che non se ne faceva nulla. D andò lo stesso a telefonare a P da un’altra stanza, all’epoca non c’erano ancora i cellulari, e tornò dicendo che P non aveva nessun problema se Venere ci faceva vedere le tette. Sarà stato vero? boh!
Insomma, dopo un po’ di altre reticenze Venere decise di levarsi il maglione,
ricordo che era verde, e la camicetta, rimanendo con la gonna e il solo
reggiseno, peraltro poco coprente in quanto del tipo leggero traforato. Rimase
cosi per qualche attimo, chiedendoci che cosa ne pensavamo, pavoneggiandosi e
facendosi ammirare. A questo punto le dissi che era stata grande, che non
pensavo avesse avuto il coraggio e che se voleva poteva rivestirsi, ma lei,
non me lo sarei aspettato, disse che no, l’avevamo provocata e ora voleva
continuare. Cosi si sganciò il gancio del reggiseno che cadde in terra
lasciandola con le tette scoperte. Era stupenda! Venere ha le tette non
troppo grandi, ma ben sorrette, con i capezzoli grandi anche quando si
inturgidiscono, e quella volta erano belli duri! Evidentemente c’e un fondo di
troiaggine in ogni donna. Rimase cosi per qualche minuto per farsi ammirare,
dopodichè si rivestì e chiese di andar via.
Ecco, questa è la prima storia che racconto, ma giuro che ce ne furono
molte altre, anche più.......spinte. D in seguito l’ha vista
completamente nuda dal vivo e che ci fu anche qualche piccola cosa in più.
Aspetto commenti su questo episodio e a chi si dimostra veramente interessato prometto altri racconti e, perché no?, anche qualche foto di Venere. Scrivetemi a: antonio720@libero.it
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Commenti dei lettori al racconto erotico