Mamma nessuna è come te.

Leggendo alcuni racconti erotici di nascosto, mi resi conto della fantasia con cui si esprimono. A volte mi eccitavo al punto di masturbarmi dolcemente sul letto nella beata solitudine immaginando quello che leggevo. Mio marito non è un grande amante del sesso mentre io molte volte ho dovuto reprimere soffrendo in maniera indicibile la mancanza
di un cazzo che mi facesse godere da porca quale sono. Ho tradito diverse volte mio marito restando a volte insoddisfatta perché la maggior parte degli uomini hanno la sborrata facile e non sono in grado di proseguire lasciandomi solo con una tremenda voglia. A volte mi vergogno del mio comportamento specialmente nei confronti di mio figlio, un ragazzo diciottenne inseguito da mille ragazze che invidio. Mi facevo dei discorsi astratti "Chissà come sarà il cazzo eretto del mio bambino? Chissà se soddisfa le ragazze oppure sborra lasciandole insoddisfatte"? Esisteva un solo modo per risolvere i miei dubbi. Da premettere che leggendo alcuni racconti riguardanti l'incesto li avevo sempre schifati, ed ora? Ed ora la mia voglia di cazzo stava prendendo un'altra direzione. Non mi mancavano certo i modi per circuire un uomo, lui l'avevo in casa quindi il compito era facilitato. Cercai prima di modificare il mio aspetto assimilandolo a quello delle ragazze, taglio di capelli alla sbarazzina, trucco evidente, intimo scarso o assente, abiti appena evidenti. Mio marito non si accorse proprio dei miei mutamenti mentre Luca... "Mamma sei sempre più bella" "Meritate una donna bella tu e papà" "Ho un'idea pazzesca mamma, vieni in discoteca col nostro gruppo"? "Cosa ti salta in mente, non sono una ragazzina" "Non sei una ragazzina mamma, sei molto meglio e con te farò un figurone" "Figlio di puttana aveva fatto centro" Il sabato sera fu Luca stesso a dirlo al padre che vedendomi con la minigonna chiese dove eravamo diretti, Luca stesso disse che era una festa di compleanno.
In discoteca fui accolta da espressioni di meraviglia dai compagni e compagne di Luca, cercarono di coinvolgermi ma Luca deciso disse "Mamma balla solo con me" non ammettendo repliche. Pensai "Ora ti lavoro io tesoro di mamma, vedi cosa ti faccio". Il suo cazzo moscio durò solo mezzo ballo, la mia figa sapeva perfettamente come agire perché la minigonna era leggerissima e non avevo messo l'intimo e Luca intuì subito quello che stava per succedere. "Mamma scusa, mi sta succedendo qualcosa di strano" "Luca era strano se non reagivi" "Mamma sei eccitante" "Anche tu lo sei". Insomma tra complimenti reciproci e balli attaccati si concluse la serata in discoteca. Nel percorso di ritorno lui guidava ma gli occhi erano puntati spesso sulle mie gambe, anzi la mini era salita proprio su scoprendo parte della figa depilata. "Mamma non riesco a non guardarti sei straordinariamente eccitante" "Anch'io lo sono. Ti propongo di trasformare la serata da bella in eccezionale, facciamo uno strappo al buonsenso, troviamo un posto e fammi assaporare il tuo pisellino" Eravamo già fermi in un posto isolato, a quell'ora non difficile da trovare. Luca non parlava più, conscio di quello che stava per succedere non sapeva che pesci pigliare. Feci tutto io e quando mi apparve il suo maestoso cazzo non riuscii a trattenermi, ero nuda lo sormontai subito, la figa era un pozzo di umori e quando lo sentii dentro mi sfuggì un urlo di soddisfazione. "Sento la figa piena che sensazione meravigliosa, dai amore insieme, sono troppo eccitata sborrami dentro e farcisci la figa" Impiegammo due minuti ad avere un orgasmo inimitabile, la prima volta con mio figlio. Fummo colti entrambi da un senso di pentimento che sparì subito quando lo baciai in bocca facendogli assaporare la mia lingua. Parlammo per oltre un'ora giustificandoci a vicenda per quello che avevamo appena fatto. Non fui più io ma era lui a cercarmi anche più volte nello stesso giorno. L'appagamento è reciproco.