L'ospite è sacro.
di
mivergogno
genere
tradimenti
A me avevano inculcato questo "detto", "L'ospite è sacro" e tale ritenevo che fosse, specialmente se l'ospite è benestante, in quel caso è più sacro ancora.
Nessuno della famiglia lo conosceva, infatti era nato in Costarica dove il padre era emigrato. Il padre, cugino del mio, prematuramente scomparso, aveva diverse attività da quelle parti ed il figlio, nostro futuro ospite, tornava in Italia per il recupero di alcuni documenti in quanto unico erede. Al suo arrivo ci accorgemmo che non aveva nessun raffronto con la nostra italianità. Era di colore scuro, parlava spagnolo, era anche bello per la verità e forse non aveva neanche trent'anni. Morris il suo nome ed io e Fabia , mia moglie, avevamo dato la disponibilità ad ospitarlo perché avevamo una camera con letto inutilizzata, con la promessa che saremmo stati ben retribuiti. La rottura di coglioni iniziò la sera stessa, perché voleva essere servito come fossimo addetti alla sua persona. Fabia mi invitò ad avere pazienza, in fondo si trattava di un fastidio temporaneo. "Domani colazione a letto, poi bagno e Fabia mi accompagna negli uffici" Dava ordini il testa di cazzo, io impegnato col lavoro, nostro figlio con la scuola, quindi era Fabia da sola a servirlo.
L'invito alla pazienza da parte di Fabia si faceva sempre più insistente, ed una sera nostro figlio mi bisbigliò all'orecchio che forse la mamma mi tradiva con Morris perché aveva notato strani movimenti. "Come fai a dubitare di tua madre, santa donna"? La storia durò otto giorni. Un certo cambiamento c'era stato, Fabia non preparava da mangiare perché loro andavano al ristorante, lei stessa era cambiata nel vestire e nella pettinatura. Dal suo arrivo aveva preso una macchina a noleggio dalla Herz ed il giorno della partenza, dopo aver ultimato tutte le pratiche, volle che lo accompagnassi in aeroporto, mi invitò a portare anche Fabia, ed avrei dovuto riconsegnare la macchina. "Il noleggio è già pagato" disse. Furono le ultime parole famose perché Fabia partì con lui, dicendomi che si era innamorata, avevano preparato perfino il passaporto per lei e quando riconsegnai la macchina fui obbligato a pagare 800€ di noleggio. Conclusione Otto giorni di vacanza, servizio in camera, si è scopato Fabia portandola via e per finire il noleggio della macchina. L'ospite è sacro?
Nessuno della famiglia lo conosceva, infatti era nato in Costarica dove il padre era emigrato. Il padre, cugino del mio, prematuramente scomparso, aveva diverse attività da quelle parti ed il figlio, nostro futuro ospite, tornava in Italia per il recupero di alcuni documenti in quanto unico erede. Al suo arrivo ci accorgemmo che non aveva nessun raffronto con la nostra italianità. Era di colore scuro, parlava spagnolo, era anche bello per la verità e forse non aveva neanche trent'anni. Morris il suo nome ed io e Fabia , mia moglie, avevamo dato la disponibilità ad ospitarlo perché avevamo una camera con letto inutilizzata, con la promessa che saremmo stati ben retribuiti. La rottura di coglioni iniziò la sera stessa, perché voleva essere servito come fossimo addetti alla sua persona. Fabia mi invitò ad avere pazienza, in fondo si trattava di un fastidio temporaneo. "Domani colazione a letto, poi bagno e Fabia mi accompagna negli uffici" Dava ordini il testa di cazzo, io impegnato col lavoro, nostro figlio con la scuola, quindi era Fabia da sola a servirlo.
L'invito alla pazienza da parte di Fabia si faceva sempre più insistente, ed una sera nostro figlio mi bisbigliò all'orecchio che forse la mamma mi tradiva con Morris perché aveva notato strani movimenti. "Come fai a dubitare di tua madre, santa donna"? La storia durò otto giorni. Un certo cambiamento c'era stato, Fabia non preparava da mangiare perché loro andavano al ristorante, lei stessa era cambiata nel vestire e nella pettinatura. Dal suo arrivo aveva preso una macchina a noleggio dalla Herz ed il giorno della partenza, dopo aver ultimato tutte le pratiche, volle che lo accompagnassi in aeroporto, mi invitò a portare anche Fabia, ed avrei dovuto riconsegnare la macchina. "Il noleggio è già pagato" disse. Furono le ultime parole famose perché Fabia partì con lui, dicendomi che si era innamorata, avevano preparato perfino il passaporto per lei e quando riconsegnai la macchina fui obbligato a pagare 800€ di noleggio. Conclusione Otto giorni di vacanza, servizio in camera, si è scopato Fabia portandola via e per finire il noleggio della macchina. L'ospite è sacro?
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