Il dubbio della notte.

Ieri abbiamo iniziato i lavori di restauro della camera di nostro figlio Amedeo, e siccome si sarebbero protratti solo per tre giorni, lo abbiamo ospitato nel nostro letto. Tutta la notte è stato un continuo bisbigliare con la mamma con strani movimenti sul letto,. Avrei dovuto chiedere di zittirsi per farmi dormire invece mi sono eccitato come un disgraziato. Eccitarsi immaginando mamma e figlio che stessero amoreggiando, è stata cosa da vergognarmi enormemente, ma tra la vergogna e l'eccitazione ha vinto quest'ultima. Ho trascorso la notte più lunga della mia vita senza chiudere occhio.
Ci siamo alzati normalmente, abbiamo fatto colazione, io e lei al lavoro mentre Amedeo a scuola. Non potendo resistere oltre ho telefonato a Patrizia, mia moglie, chiedendole il perché del loro comportamento, sono arrivato perfino a chiederle se tra lei ed Amedeo ci fosse qualcosa di losco. Come era nelle cose, si è incazzata come una belva, mi ha mandato a fare in culo ed ha chiuso il telefono. Mi sono pentito subito della stronzata che avevo appena fatto, la mia impulsività mi ha tradito nel rapporto con Patrizia. Stasera quando rientriamo a casa vedremo che cazzo succede.