Il ricordo che torna realtà 2

Sono ormai 5 giorni che Stefano è stato da noi, mi ricordo ancora il profumo del suo sperma e la quantità che mi ha riempito la bocca. In questi giorni con mia moglie abbiamo scopato molto parlando del pompino, lei mi chiede la sensazione che ho provato nel sentire lo sperma in bocca, il suo sapore e se ho goduto quando mi sono arrivati i fiotti in gola. Io le rispondo che è stata una sensazione fantastica che mi ricordava tempi passati e tutte le avventure con Stefano. Mia moglie Paola, la regista di questo piano erotico, ha invitato per questa sera a cena Stefano. Alle 20 in punto suona il campanello, vado ad aprire : Ciao Stefano! Lui: Ciao Roby! Tieni questa bottiglia di Brunello, sono sicura che scalderà la serata. Dopi i convenevoli ci sediamo a tavola e consumiamo la cena facendo qualche riferimento (tra le righe) al pompino della scorsa settimana. Finita la cena ci spostiamo sul divano, mi moglie richiama la nostra attenzione dicendoci: Visto che sono diventata partecipe del vostro passato, ho una richiesta da farvi, vorrei che stasera vi comportaste come trenta anni fa quando vi trovavate per fare sesso! Cosa mi dite? Accettate la mia richiesta?
Io e Stefano ci siamo guardati e in contemporanea abbiamo risposto: Certo che si!!! E’ scoppiata una risata!
Paola: ok, molto bene, aspettate che prendo la videocamera.
Paola: ok, fate finta che io non ci sia.
Io e Stefano ci alziamo dal divano, uno di fronte all’altro, ci avviciniamo e iniziamo a baciarci, prima con leggerezza e dopo aprendo le nostre bocche lasciando che le nostre lingue si intreccino in un amplesso di saliva e voglia infinita.
Le mani scorrono lungo i nostri corpi fino a raggiungere le cinture dei pantaloni, scorrono sempre più in giù verso i rispettivi cazzi, ce li afferriamo stringendoli con il palmo della mano. Stefano si stacca da me e mi si inginocchia davanti, mi slaccia i pantaloni e mi abbassa i boxer, ha davanti il mio cazzo duro e marmoreo. Lo bacia e inizia a farselo scivolare in bocca, io ansimo e mi muovo dentro di lui. Stefano mi prende per i fianchi e mi ruota in modo che davanti al suo viso si trovi il mio culo, mi fa flettere in avanti a 90 gradi e con le mani apre i glutei mettendo allo scoperto il culo che conosce fin troppo bene. Stefano: Il tuo culo è da sempre la mia passione! Stefano mi fa divaricare bene le natiche ed inizia a leccare il buco del culo, prima intorno e poi dentro, lecca con infinita passione assaporando ogni increspatura e profondità.
Io: Ti prego non ti fermare, mi stai facendo impazzire !!
Stefano inizia a penetrarmi con la lingua sempre più in profondità poi torna a baciarlo e leccarlo con tutta la bocca.
Stefano: Paola mi puoi portare del gel lubrificante.
Paola: Mi spiace lo abbiamo finito
Stefano: Allora vai a prendere del burro
Paola: Eccolo.
Stefano ne prende un pezzetto e inizia a spalmarlo dentro al buco e tutto intorno, poi ne prende un altro pezzetto e me lo infila tutto dentro facendolo scomparire come se fosse una supposta.
Stefano si abbassa pantaloni , tira fuori il cazzo di dimensioni notevoli , appoggia la cappella al mio culo e inizia a spingere.
Io: Non me lo ricordavo cosi grosso, ma non ti fermare e prendimi che non ce la faccio più.
Stefano con un colpo deciso mi entra fino in fondo, io grido per il dolore e cerco di allontanarmi ma lui mi trattiene a se, sento le sue palle nelle mie natiche e la sua cappella dentro il mio intestino. Stefano dopo il primo attimo inizia a pomparmi come un toro, mia moglie che riprende tutto con la telecamera mi si avvicina e mi bacia in bocca con la lingua.
Stefano si sfila lentamente dal mio culo e mia moglie va a leccarmi il culo raccogliendo con la bocca il burro che esce dal mio culo, torna a baciarmi.
Paola: Sei il mio porco, ti amo
Stefano entra di nuovo e questa volta scopa come un toro, mi entra fino in fondo poi torna indietro fino ad uscire e torna di nuovo dentro e di nuovo esce. I suoi colpi sono lunghi e profondi, sento il suo cazzo scorrere intorno al mio culo, quando mi entra dentro la cappella mi fa allargare lo sfintere. Gli affondi iniziano ad essere più frequenti e violenti le sue mani mi stringono i fianchi, mi trattengono come se fosse la sua preda, poi ancora due colpi violenti e lo sento fermo in fondo dentro di me ed ecco che i fiotti di sperma mi allagano l’intestino, sento caldo tanto caldo e mi sento pieno.
Rimango fermo con Stefano dentro il culo ma ancora con la voglia di scopare. Mia moglie si avvicina e mi dice che adesso vuole essere inculata da me come Stefano a fatto con me.