Maledetto o benedetto covid?

Chiuso in casa a smanettare sul pc, incontro un sito di racconti erotici, mi soffermo e leggo. Sarò stato fortunato perché il racconto, bellissimo e scritto bene, mi ha eccitato, non ho resistito, ho dato mani al cazzo e via con una portentosa sega. Proprio al culmine della sborrata, cioè quando non ci si può nascondere, entra mia moglie, senza chiedere perché, inizia col suo linguaggio colorito a sussurrarmi una serie di epiteti. Cerco di convincerla a partecipare, lei imperterrita consiglia di far partecipare mia mamma. Interrotto nel momento più bello, incazzatissimo la raggiungo spiegandole che almeno io ho agito in piena autonomia mentre lei si è fatta trovare al mio rientro con il cazzo di Martino nella figa. Quando non le conviene è abile da sviare il nervosismo,
mi accompagna in camera si spoglia e mi invita a scopare. Reduce dalla soddisfacente
sega, adirato come poche volte, il cazzo non risponde. "Ecco perché ho scopato con Martino, almeno una volta nella vita ho diritto di godere? Mi appunti il cazzo o non si drizza oppure sborri subito, ecco perché ho scopato con Martino". Dalla ragione al torto in un momento.
Ormai il sito l'avevo scoperto, intrappolato in casa come lei l'ho invitata a leggere
con me qualche brano, qualche passaggio, qualche racconto ed alla sua iniziale ritrosia
ha seguito una disponibilità impensabile. "Bel racconto, proprio bello ed eccitante, mi
è venuta voglia andiamo sul letto. Con lei eccitata è stato molto facile farla arrivare
al culmine del piacere. Non ero più un porco in poco tempo ero diventato un toro.
Da quella volta è cambiata, era molto interessata alla lettura scoprendo un mondo nuovo.
"Deve essere bello con una donna lavorarsi due cazzi contemporaneamente" "Come mai
hai di queste fregole"? "Ho letto un racconto, non ho resistito a mettermi due dita nella figa furiosamente e godere come una troia". "Vuoi riprendere il discorso con Martino"? "Che ci faccio di Martino, vorrei un ragazzo nero che mi riempia la figa"
"Sono aumentate le esigenze"? "Voglio solo provare una volta". "Fai come vuoi" "Il
nero lo devi trovare tu" "Certo non ci avevo pensato, il primo nero che incontro, lo fermo e lo invito a scopare mia moglie, sei fuori di testa. Magari in condizioni
normali l'avrei anche fatto, col covid non è proprio il caso". "Non ci avevo pensato".
Costretti a convivere in casa, abbiamo cercato di eccitarci in forma autonoma, la sua
disponibilità ha cambiato le nostre abitudini, un racconto, un video, il prendermi il cazzo in bocca nei momenti impensabili, scoparla mentre cucina, insomma grazie a quel racconto siamo diventati molto eccitabili e basta poco per accenderci.
affamati di sesso. Ora scopiamo con soddisfazione grazie al primo racconto.