Matriarcato 2

di
genere
dominazione

Lo status di cornuto/sottomesso conferito a mio suocero e a me dalle nostre padrone e signore, mia suocera Marta e mia moglie Sandra, si estrinseca quotidianamente in comportamente e atti che sanciscono il "matriarcato" nella ns vita familiare e sociale.
La condizione di totale sudditanza si estrinseca sotto il profilo psicologico e fisico, nella attività sessuale come nella vita di tutti i giorni.
Il dominio e' economico : noi lavoriamo ma il controllo delle finanze e' in mano alle due donne.
E' operativo : tutti i lavoro domestici sono a ns carico (lavare stirare far la spesa far da mangiare) mentre loro danno ordini  e si fanno servire.
E' selettivo : grandi acquisti e possesso di ogni bene per le femmine (abbigliamento gioielli vacanze auto) e il minimo indispensabile per la sopravvivenza e il decoro per noi.
Psicologico e fisico : il disprezzo l'ironia lo scherno sono x noi pane quotidiano come lo sono l'uso della punizione fisica per educarci e castigarci .
Sessuale:massima sfrontata e lussuriosa libertà sessuale per le padrone, corna e astinenza per noi.
A cadenzanza settimanale (di solito il sabato o la domenica) si svolge il rito della "sottomissione".
Mio suocero ed io, completamente nudi, veniamo ammessi nella stanza dove ci attendono le due padrone.
Esse sono sedute su sedie con bracioli (quasi dei troni) nude indossano solo con calze autoreggenti o reggicalze, scarpe o stivali con tacchi a spillo, mantello sulle spalle, frustino tipo cavallerizzo in mano con impugnatura a forma di cazzo (grosso e lungo)in erezione.
Entrati nella stanza noi, schiavi/cornuti, dobbiamo metterci in ginocchio, avendo l'accortezza di lasciare sempre ben visibili alle dominatrici i nostri cazzi, accostrci, sempre camminado sulle ginocchia, ai piedi delle ns padrone (a ruoli invertiti: io ai piedi di mia suocera, mio suocero ai piedi della figlia).
Dichiarare ad alta voce, con lo sguardo che non deve mai incrociare gli occhi della padrona - Padrona, il Vostro umilissiono schiavo, cornuto e sottomesso, rende omaggio alla Vostra superirità e rinnova la devozione e la totale sudditanza nei Vostri confronti -
A quelle parole la padrona allunga un piede allora lo schiavo prende la caviglia fra le mani, sfila la scarpa o io stivale e bacia e lecca il collo del piede e succhia il pollice della padrona, poi ripete la cosa con l'altro piedi, indi impugna il proprio cazzo lo scappella totalmente posizioando la cappella alla volta della signora la quale allunga un piede e sferra un calcio sulla cappella stessa poi ordina il massaggio del piede con la cappella stessa che viene sfregata dallo schiavo su tutto il piede della padrona.
Ad un cenno lo schiavo inizia a segarsi il cazzo a pochi cm dai piedi della padrona dichiarando - Sono il vostro schiavo umile cornuto e sottomesso, fate di me cio' che volete signora, ordini, corna, punizioni umiliazioni tutto voi potete nulla io sono -
La sega prosegue fino alla sborrata finale sui piedi della divina, allora lo schiavo si postrae ulteriormente verso i piedi della padrona e ripulisce con la propria lingua tutta la sborra schizzata sui piedi dellla padrona, poi si straia in terra a gambe divaricate con il cazzo ben visibile della padrona la quale pone un piedo con forsa sul cazzo e schiaccia con forza cazzo cappella e coglioni sotto il proprio piede.
Alla fine di questa pratica i due sottoemeessi/cornuti lasciano la stanza sempre in ginocchio e senza mai dare la schiena alle padrone.
Spesso tale cerimonia si svolge alla presenza di altre persone (amanti delle padrone, loro amiche ecc)
di
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2010-02-17
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