Matriarcato
di
ERNEST
genere
dominazione
Da sempre sono un marito cornuto e sottomesso,non solo mia moglie mi tradisce quando, come e con chi vuole ma ha fatto di me il suo schivo, zimbello sottomesso e ubbidiente ai suoi voleri e capricci.
In questo esercizio della totale dominazione e' affiancata (anzi superata) dalla madre,mia suocera, una vigorosa, energica e perversa 63 enne che esercita il potere non solo sul sottoscritto ma da sempre, anche con quel grandissimo cornuto e umilissimo servo di suo marito, mio suocero.
Lui ed io siamo accomunati nel medesimo destino di marito e padre (solo x l'anagrafe come spiegero' poi) lui e di marito e genero io; entrambi cornificati,umilati, ridicolizzati, sbeffeggiati, asserviti, dominati (e anche picchiati) da quelle grandissime troie autoritarie dominatrici che sono mia moglie Sandra e mia suocera Marta.
Aldo mio suocero e' talmente dominato, soggiogato,privo di volontà e autonomia nei confronti di Marta che non solo da sempre subisce senza ribellarsi le corna che mia suocera gli propina, ma e' arrivato al punto di accettare di riconoscere come sue le due figlie (una delle quali e' mia moglie Sandra)che la moglie/padrona ha generato con altri uomini. Infatti Sandra e la sua sorellastra Isa sono frutto delle chiavate di Marta con degli amanti, concepite con uomini diversi con il cornuto perfettamente coscente della cosa.
Sandra mia moglie e' biondissima longilinea carnagione chiara,tipica bellezza del nord, infatti e' il frutto di una tre giorni di sesso totale di mia suocera Marta con tre ragazzi danesi incontrati in vacanza e ospitat,appunto per tre giorni e tre notti nella casa al mare e dentro tutte le fessure di lei, mentre il cornuto per tutto il tempo ha svolto la funzione del domestico per lei e per i tre amanti, servendoli e rifocillandoli tra una pausa e l'altra nella tre giorni di chiavate, di piu' nei tre giorni nei quali sono stati ospiti il conuto, per ordine della moglie/padrona, ha provveduto a lavare e stirare tutta la biancheria dei tre ragazzi e ha lavato e ripulito la loro automobile. Dopo qualche mese da questa eperianza l'allora giovane sposina troia dominatrice,oggi mia suocera, si e' accorta di essere gravida. Lei non ha mai saputo quale dei tre ragazzi l'ha ingravidata, i tre non hanno mai saputo di aver generato un figlio con sta troia.
Mia cognata Isa invece e' un tipo mediterraneo, carnagione scura, capelli nerissimi, larga di fianchi e abbondante di seno,pesante e gonfio,(i capezzoli sono circondati da areole scure e grandi). E' il risulttato della relazione fra mia suocera, due anni prima aveva partorito la mia futura moglie, e un muratore calabrese che lavorava presso un cantiere che costruiva l'autostrada non lontano dalla casa dei mie suoceri.
La relazione e' durata circa un anno,lui Rocco il tipico meridionale tracagnotto,peloso,volgare (ma dotato e potete di cazzo)trascorreva il fine settimana a vasa dei meie suoceri,lui e mia suocera nel letto matrimoniale,il cornuto di mio suocero sistemato in una brandina in cucina, mentre loro chiavavano e si divertivano sia in casa che fuori (andavano anche a ballare lascinadolo a casa), il cornuto/sottomesso doveva accudire alla casa e alla piccola figlia (mia futura moglie) di mia suocera e di uno dei citati amanti nordici,preparare da mangiare (la mattina doveva servire la colazione a letto alla moglie/padrona e al suo amante), la vare e stirare la biancheria sporca settinanale dell'amante della moglie.
Cresciuta in un clima e ambiente simile mia mogle non poteva che seguire le orme e gli esmpi materni. Avere a diposizione un marito debole e arrendevole, da dominare e comandare, ed avere la libertà totale di fare sesso sfrenato a piacere, con il marito cornuto silente e ubbidiente.
In questo esercizio della totale dominazione e' affiancata (anzi superata) dalla madre,mia suocera, una vigorosa, energica e perversa 63 enne che esercita il potere non solo sul sottoscritto ma da sempre, anche con quel grandissimo cornuto e umilissimo servo di suo marito, mio suocero.
Lui ed io siamo accomunati nel medesimo destino di marito e padre (solo x l'anagrafe come spiegero' poi) lui e di marito e genero io; entrambi cornificati,umilati, ridicolizzati, sbeffeggiati, asserviti, dominati (e anche picchiati) da quelle grandissime troie autoritarie dominatrici che sono mia moglie Sandra e mia suocera Marta.
Aldo mio suocero e' talmente dominato, soggiogato,privo di volontà e autonomia nei confronti di Marta che non solo da sempre subisce senza ribellarsi le corna che mia suocera gli propina, ma e' arrivato al punto di accettare di riconoscere come sue le due figlie (una delle quali e' mia moglie Sandra)che la moglie/padrona ha generato con altri uomini. Infatti Sandra e la sua sorellastra Isa sono frutto delle chiavate di Marta con degli amanti, concepite con uomini diversi con il cornuto perfettamente coscente della cosa.
Sandra mia moglie e' biondissima longilinea carnagione chiara,tipica bellezza del nord, infatti e' il frutto di una tre giorni di sesso totale di mia suocera Marta con tre ragazzi danesi incontrati in vacanza e ospitat,appunto per tre giorni e tre notti nella casa al mare e dentro tutte le fessure di lei, mentre il cornuto per tutto il tempo ha svolto la funzione del domestico per lei e per i tre amanti, servendoli e rifocillandoli tra una pausa e l'altra nella tre giorni di chiavate, di piu' nei tre giorni nei quali sono stati ospiti il conuto, per ordine della moglie/padrona, ha provveduto a lavare e stirare tutta la biancheria dei tre ragazzi e ha lavato e ripulito la loro automobile. Dopo qualche mese da questa eperianza l'allora giovane sposina troia dominatrice,oggi mia suocera, si e' accorta di essere gravida. Lei non ha mai saputo quale dei tre ragazzi l'ha ingravidata, i tre non hanno mai saputo di aver generato un figlio con sta troia.
Mia cognata Isa invece e' un tipo mediterraneo, carnagione scura, capelli nerissimi, larga di fianchi e abbondante di seno,pesante e gonfio,(i capezzoli sono circondati da areole scure e grandi). E' il risulttato della relazione fra mia suocera, due anni prima aveva partorito la mia futura moglie, e un muratore calabrese che lavorava presso un cantiere che costruiva l'autostrada non lontano dalla casa dei mie suoceri.
La relazione e' durata circa un anno,lui Rocco il tipico meridionale tracagnotto,peloso,volgare (ma dotato e potete di cazzo)trascorreva il fine settimana a vasa dei meie suoceri,lui e mia suocera nel letto matrimoniale,il cornuto di mio suocero sistemato in una brandina in cucina, mentre loro chiavavano e si divertivano sia in casa che fuori (andavano anche a ballare lascinadolo a casa), il cornuto/sottomesso doveva accudire alla casa e alla piccola figlia (mia futura moglie) di mia suocera e di uno dei citati amanti nordici,preparare da mangiare (la mattina doveva servire la colazione a letto alla moglie/padrona e al suo amante), la vare e stirare la biancheria sporca settinanale dell'amante della moglie.
Cresciuta in un clima e ambiente simile mia mogle non poteva che seguire le orme e gli esmpi materni. Avere a diposizione un marito debole e arrendevole, da dominare e comandare, ed avere la libertà totale di fare sesso sfrenato a piacere, con il marito cornuto silente e ubbidiente.
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