Tra immaginazione e realtà

di
genere
etero

Tra immaginazione e realtà

Ormai sei un uomo sulla cinquantina, single o sposato da molti anni e magari con figli già grandi.

Da un po' di tempo provi una certa inquietudine e insofferenza, la rouutine quotidiana comincia ad annoiarti e ti chiedi cosa potrebbe essere.
Pensi che hai una stabilità sia familiare che economica, nel lavoro pure ti senti realizzato e allora cosa ti manca?

Sì, ti mancano delle nuone e forti emozioni e passioni, hai bisogno ancora d'innamorarti di una donna, vorresti sentire il profumo di una nuova pelle, assaporare delle nuove labbra e fare l'amore intensamente!

Ma di quale donna? Forse la bella cameriera del ristorante che frequenti, sempre esageratamente disponibile e gentile con te ma che spiaccica ancora poco l'italiano e a volte non ti serve quello che ordini, oppure la nuova commessa del supermercato che ti lancia sguardi e sorrisi ma che ti sbaglia spesso lo scontrino o ancora, una bella sconosciuta, incontrata per caso in un treno!

Queste ragazze hanno mediamente una quindicina d'anni meno di te e ti vengono dei dubbi sulle tue possibilità con loro, ma prontamente guardandoti allo specchio, certo la tua bella chioma di capelli ora si è un po' sfoltita, ma arriva un improvviso scatto d'orgoglio e autostima e consideri che praticando dello sport, sei in ottima forma e dici a te stesso che sei ancora un gran figo!

Prosegui nelle tue riflessioni e pensi anche a quella ragazza intelligente e carina incontrata in rete e con la quale messaggi da vari mesi, ma è un po' lontanuccia per una relazione.
Poi ci sarebbe quella collega di lavoro che come si usa dire ti muore dietro e trova tutte le scuse per venire nel tuo ufficio, non è male, una simpatica quarantenne separata con le curve un po' abbondanti, ma che non ti prende molto e pensando che nel luogo di lavoro non sarebbe il massimo!
Come ti succedeva da ragazzo, magari dovevi faticare con le ragazze che t'interessavano, mentre snobbavi un po' quelle che ti sbavavano dietro!
E poi ti viene da pensare alle ex che ritornano spesso nei ricordi ma raramente nella realtà, dove saranno, come sarebbe stata la mia vita con loro?

E così immerso in questi pensieri entri nel solito bar per prendere il solito caffè e vieni attirato dal casino che proviene da una compagnia di ragazze, una di loro sembra che ti stia guardando sorridendo, mah forse è una tua impressione e continui a gustare il tuo caffè. Ma il gruppo continua ad essere rumoroso, anche un ticchettio di tacchi e quella che ti guardava continua a ridere e a parlare ad alta voce, sembra che faccia di tutto per farsi notare, ma appena si accorge che tu la stai fissando, si gira e fa finta di nulla, proprio come fanno i bambini che lanciano un sasso e poi nascondono la mano, chissà, forse è timida o per una scommessa con le amiche, o forse è semplicemente una stronza!

Esci dal bar e stai per andare alla tua auto, quando ti accorgi che un cane sta facendo la pipì sulla tua macchina. Ti stai per metttere ad imprecare e cacciare via quel cane apparentemente senza padrone, quando una voce sembra richiamare il dispettoso animale.
Ti giri e c'è una bella ragazza, alta, lunghi capelli neri che con un sorriso disarmante, si scusa per l'accaduto, il suo amico a quattro zampe le era sfuggito.
Quel cane che stavi per odiare, diventa improvvisamente il cane più adorabile del mondo e dici alla bella padroncina che è tutto ok, rimanendo catturato dai suoi meravigliosi occhi neri!

Dopo qualche battuta sul suo amico, lei per scusarsi ti vuole offrire un caffè, tu ne hai già preso uno da poco, ma accetti molto volentieri, perchè il caffè ti piace e anche per una piccola vendetta nei confronti della stronza che sta ancora nel bar che ti vedrà in compagnia di una ragazza anche più bella di lei!

Assieme a lei e al suo cane entri nel bar, la stronza si accorge di voi e continua a guardarvi con un'espressione sorpresa e quasi infastidita, ma ora sei tu che non la degni di uno sguardo che ora è esclusivamente per la nuova amica ed è giunto il momento delle presentazioni.
Lei dice di chiamarsi Andrea e tu rimani un po' perplesso da quel nome, è vero che è anche usato al femminile, ma...
Lei nota la tua perplessità e ti confida che in realtà lei è un maschio!
Tu sempre più sorpreso ti chiedi come sia possibile, con quella voce e i dolci lineamenti, non c'è neppure traccia del pomo d'adamo, il bel seno e quel culo pazzesco, per non parlare delle stupende gambe evidenziate dai suoi leggings!
Ora visto che lei indossa unmaglione piuttosto lungo che non ti permette di valutare... la domanda che ti fai è che ce l'abbia o no tra le gambe, magari si è operata!

Il tuo pensieroso silenzio viene interrotto da una sua risata e ti dice che scherzava, lei è femmina al cento per cento dalla nascita e tu ridendo le rispondi con un ma va... epensi che è una ragazza fantastica, bella, intelligente e pure ironica!
Guardandosi intensamente si continua a dialogare ancora un po' per conoscersi.

Uscendo dal bar mentre stai pensando all'incredibile casualità degli eventi della vita, lei ti prende per mano e ti chiede cosa si fa ora?
Tu le rispondi che si va a fare un giro per i colli della zona dove ci sono dei posti incantevoli, sperando che il suo amico non faccia la pipì anche sui sedili dell'auto, ma hai ancora qualche dubbio sulla sua identità e dovrai verificarla.
Lei con un malizioso sorriso risponde con un ok.

E poi... potrebbe essere un'altra storia!

scritto il
2023-03-03
2 . 5 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.