La corsa in taxi

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genere
etero

La corsa in taxi

Genny è una bellissima ragazza, alta, bionda, un fisico mozzafiato ed un viso angelico che non lascia immaginare la sua vera indole, trasgressiva e perversa, insomma una vera monella...

Genny sta attraversando con passo veloce un piccolo parco...

"Cazzo, sono in ritardo e mi scappa pure la pipì e qui non ci sono bagni. Ma sì a quest'ora di mattina non c'è quasi nessuno, la farò dietro quella siepe!".

Genny, che veste in modo molto casual, indossa una maglietta piuttosto aderente e scollata che mette in bella evidenza le sue generose tette, una gonna abbastanza corta, che lascia molto scoperte le sue meravigliose gambe, e scarpe da ginnastica...

Si posiziona vicino alla siepe, appoggia a terra una borsa di plastica, si accovaccia e inizia a fare la pipì...
Ma nella frenesia, si accorge in ritardo che occhi indiscreti la stanno osservando...
Un senzatetto che dall'espressione sembra molto interessato alla scena...

"Ehi tu bel porcone, che guardi? Ti piace vedermi pisciare vero?".

Il senzatetto non proferisce parola, ma conferma la sua soddisfazione, con un cenno del capo ed un sorriso accennato...

"Beh, visto che mi sei simpatico e sembri un brav'uomo, ti dò soddisfazione, così poi ti spari un bel segone!".

E così dicendo Genny, si scopre di più, alzando la gonna e allargando per bene le gambe, per mostrare al meglio la sua figa aperta che sta orinando...
Quindi, Genny, si rialza...

"Ora vado di fretta, magari la prossima volta te la faccio anche assaggiare!".

Il senzatetto approva con un gran sorriso e le manda un bacio...

Genny si dirige con passo lesto, verso l'uscita del parco...
Arriva ad una fermata dei bus, per controllare gli orari...

"Oh merda, non ci sono corse per la zona Fiera, prima di cinquanta minuti. Devo sbrigarmi, chiamo un taxi!".

Dopo qualche minuto arriva il taxi...
Il tassista, un bell'uomo sulla quarantina...

"Buongiorno, quale destinazione?".
"Dovrei andare in zona Fiera, quanto mi costa?".
"beh, c'è un bel po' di strada e con la chiamata, diciamo una ventina di euro.".
"Ah però, ehm, ok!".

Genny con la sua borsa sale sul sedile posteriore del taxi e si posiziona al centro, per essere sicura che il tassista possa ammirarla con lo specchietto retrovisore...
Il tassista sembra piuttosto attratto dalla sua esuberanza...
Mentre la corsa continua nell'intenso traffico...
Genny sfacciatamente e spudoratamente, si solleva la gonna, allargando le cosce...
Il tassista che da qualche minuto, guarda più lo specchietto retrovisore che la strada...

"Interessante, giri sempre senza le mutandine?".
"Eh tu sei un birbantello, anche alla guida non ti sfugge nulla!".
"Che ci vai a fare alla Fiera?".
"Sto ad uno stand di biancheria intima.".
"Incredibile, vendi mutandine e tu non le indossi!".
"Io le vendo, l'importante è che le comprino!".
"Già, ma allo stand ci stai così vestita?".
"No, in questa borsa ho un elegante vestito e scarpe con tacco!".
"Ah ok!".

Ma Genny si spinge oltre, e lentamente inizia a masturbarsi, infilando due dita nella sua fica completamente depilata, e portarle poi alla bocca per leccarle e succhiarle molto maliziosamente...
Il tassista felicemente sorpreso dall'inatteso fuori programma, strabuzza gli occhi, mentre Genny si fa sempre più audace, sollevando il bacino, per dare la possibilità al tassista di godersi nel miglior modo lo spettacolo...
Genny ora si infila tre dita che tra gemiti e sospiri, continua a far entrare, ed uscire nella sua bollente fica e i suoi umori, scivolano copiosi sul sedile...
Il povero tassista che fino a quel momento, era riuscito a controllarsi e a resistere a quelle incredibili tentazioni...

"Ehm, se continui così, alla fiera non c'arriviamo, perchè rischiamo un incidente!".
"Ehm, scusami, mi era venuta una gran voglia!".
"Ah, efai sempre così quando ti prende?".
"No, solo quando c'è un bel figo che mi scruta dallo specchietto retrovisore e non ho i soldi per pagare la corsa!".
"Fino ad ora lo spettacolo è stato molto eccitante, ma sei una gran birichina e qualcosa mi dice che tu non ti accontenti di farti guardare!".
"Beh, quando mi prende forte la voglia... Dai, facciamo una cosa veloce, trova un posticino tranquillo!".
"Tra un paio di minuti, troveremo qui a destra una stradina sterrata immersa nella vegetazione, che non è quasi mai frequentata!".

Il taxi svolta per la stradina e dopo un centinaio di metri si ferma, in quello che sembra un posto isolato...

"Non ci siamo ancora presentati, io sono Lorenzo.".
Che bel nome, io sono Genny.".
"Bene Genny, lo sai che me lo hai fatto diventare duro come il marmo?".

Lorenzo sitira giù i pantaloni e i boxer, liberando il suo membro già con una bella erezione...

"Mi fa piacere Lorenzo, perchè è così che lo voglio!".

E Genny si avventa sul cazzo di Lorenzo...
Iniziando a roteare la lingua sul suo gonfio e rosso glande...
Per proseguire con le sue carnose labbra, a scivolare lungo quell'asta di carne, fino a farla sparire tutta nella sua gola profonda...
Genny come una vampira, continua a succhiare, aumentando sempre più il ritmo...
Lorenzo è in estasi...
Ma Genny, si ferma...

"No aspetta Lorenzo, non è ancora il momento di esplodere.".

E così dicendo, Genny si mette sopra di lui a cavalcioni, per dirigere il cazzo fra le sue grandi labbra e farsi impalare la fighetta già fradicia di umori...
Lei con le mani sulle sue spalle e lui con le mani sulle sue tonde e sode chiappe, ad accompagnare il suo andare su e giù...
Genny continua la sua cavalcata selvaggia, tra mugolii e gridolini di piacere...
Lorenzo stringe i denti e con un grugnito animalesco gli esplode tutto dentro, riempendola completamente...
Dopo pochi secondi, Genny inarca la schienapiegando la testa all'indietro, e un grido di godimento, annuncia uno squassante orgasmo che sembra non finire. Quando si alza, i liquidi dell'intenso godimento, scivolano indecentemente sulle sue cosce...

Genny e Lorenzo si ricompongono e ritornano sulla strada principale per raggiungere la destinazione, e arrivati alla Fiera...

"Bene Lorenzo, io stacco alle ventidue, se mi vieni a prendere sempre a gratis, ti faccio fare un giro anche sul secondo canale!".

scritto il
2024-01-25
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