Frammenti di sesso

Frammenti di sesso

Tra due focosi amanti, sono iniziati i preliminari...

"Caro, è da un quarto d'ora che mi ciucci forte la tetta. Ora ho il capezzolo lungo cinque centimetri!"
"Eh tesoro, le tue tette sono così grosse, che speravo di prendere il latte!"
"Be, allora succhiami anche l'altra tetta, magari ci trovi il caffè, e così ti fai un bel cappuccino! Per lo zucchero devi andare a succhiare più in basso!"

Lei è a quattro zampe, mentre lui le tiene allargate le chiappe, per infilarle la lingua nel buco del culo...

"Ooohhh amore, quanto mi piace, sììì porco infilami tutta la lingua!"

Ma dopo poco, dal culo della scatenata amante, esce una bella scoreggia...

"Ufff. Ma tesoro, che hai fatto? Mi hai scoreggiato in faccia e per poco non mi soffochi!"
"Oh scusami caro, ero talmente presa dalla tua lingua, che non me ne sono accorta. Comunque, un po' di fetish ogni tanto non guasta!"
"Ehm sì, però mi raccomando, nel caso ti arrivi qualcosa di più consistente, avvertimi!"

I due infoiati amanti, continuano nella loro scatenata lussuria. ...
E lei ora, glielo sta leccando e succhiando come una vampira...

"Ooohhh come me lo succhi bene, sei una gran pompinara!"

Ma dall'uccello dell'assatanato amante, esce qualcosa di inaspettato...

"Blaaa. Caro, mi hai pisciato in bocca!"
"Oh scusami tesoro, ero così preso dalla tua bocca che mi è scappata senza rendermene conto. Beh, un po' di fetish ogni tanto, ci vuole!"

I due folli amanti, proseguono nelle loro perversioni...
Lei, da venti minuti sta a gambe spalancate, passando di orgasmo in orgasmo...

"Mmm come godooo. Aiaaaa che male, caro, ma cosa mi stai facendo?"
"Ehm tesoro scusami, ti ho infilato una mano nella passera!"
"Oh ma sei matto?"
"Veramente, sono più di cinque minuti che ce l'hai dentro!"
"Oh mamma mia, ero così in estasi, che non me ne ero accorta! Ma porcellino mio, come ti è venuto in mente questo giochetto perverso e doloroso?"
"Ecco tesoro, in realtà sto cercando di recuperare il tuo vibratore, che ti era rimasto incastrato dentro, e che avevi cercato dappertutto!"