Schizzata galeotta sulla sorellina

di
genere
incesti

Sabato sera senza tante pretese mi trovavo a casa davanti la tv a smanettare sul cellulare e alla seconda bottiglia di birra. Da quando ho superato i 45 anni difficilmente esco più il sabato sera,preferisco stare a casa a sbronzzarmi un po' e vedermi qualche porno sul cellulare. Erano quasi le 23 e già iniziavo ad accarezzarmi il cazzo mentre scorrevo le foto di una nota valletta televisiva quando sento aprire la porta di casa. Era mia sorella che tornava da una cena con le amiche,ma era piuttosto presto e la cosa mi fece innervosire perchè mi stavo preparando a farmi una bella sega. Smetto subito di toccarmi il cazzo che però rimane duro nella tuta,entra mia sorella in camera ma siccome stavo con la luce spenta non se ne accorge. Scambio due parole con lei e mi accorgo che è un po' brilla quasi quanto mela sorellina si era concessa qualche bicchiere di troppo. In pochi minuti la stanza si riempie del suo profumo dolciastro lei accende la luce ed i miei in automatico cadono su di lei. Al dire il vero non era niente male indossava un paio di scarpette con tacco dei pantaloni neri in pelle aderenti ed una camicetta bianca. Lei ha quasi 40 anni è alta,magra con una terza di seno ed con un bel culetto che in quei pantaloni risaltava in tutto il suo splendore. È vero era mia sorella ma in quel momento era anche una bella figa davanti ai miei occhi inebriati dall'alcool delle birre che mi ero bevuto. Era presto e la invito a sedersi vicino a me sul divano a bere un bicchierino di amaro. Dopo poco tempo i bicchierini diventarono tre,entrambi stavamo sbronzi ed i miei occhi senza indugi cadevano in modo insistente nella scollatura di mia sorella con la speranza di vedere meglio le sue tette. Lei se ne accorge e con malizia si slaccia un bottone della camicetta. Adesso vedo bene le sue tette belle sode ed il cazzo mi torna subito duro facendo un bel bozzo sulla tuta. Lei se ne accorge e mi dice che aveva capito anche prima quando era entrata in stanza che mi stavo facendo una sega. Io non lo nego anzi glielo confermo e vedo subito lei poggiare la sua mano sul mio pacco tastarlo un po' e infilarla sotto la tuta. Mi prende il cazzo in mano me lo tira fuori ed inizia a segarmi con un ritmo lento che mi stava mandando in paradiso dalla goduria. Era una situazione surreale vedere mia sorella che mi segava con la sua manina fine e con le unghie lunghe smaltate di rosso. Appena aumentò il ritmo della sega durai poco e mi lasciai andare ad una schizzata di sborra epocale che arrivò fino ai suoi pantaloni in pelle imbrattandoglieli per bene. Mi segò dolcemente fino alla fuoriuscita dell'ultima goccia di sborra dal mio cazzo. Poi mi diete un bacio sulla guancia,si alzò e corse in bagno a lavarsi la mano anche essa piena della mia sperma. Che serata,che sega e che schizzata.
scritto il
2023-03-20
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