Ha visto il cazzo del mio amico
di
Fede96
genere
tradimenti
Ho 26 anni e sono fidanzato con una ragazza di 24. In tutte le mie vecchie relazioni c'è sempre stato un sentimento strano: l'idea di poter essere tradito invece che darmi fastidio mi eccitava. Sempre però anche data l'età la trovavo un'idea distorta e ho sempre cercato di tener a bada le mie emozioni.
Poi però poco tempo fa, successe una cosa. Mi trovavo a festeggiare il capodanno con tutta la mia compagnia di amici, compresa la mia attuale ragazza. La notte del 31 le successe una cosa, ovvero entrò in un bagno dove vi erano 3 dei miei migliori amici, dei quali uno di loro nudo che scherzando si strusciava l'asciugamano nudo tra le palle.
Lei una volta vista questa scena, presa molto scherzosamente, me lo viene a dire.
Pensando che io mi potessi incazzare cercò di giustificarsi dicendo appunto che era entrata per sbaglio.
Lì per lì gli dissi per scherzo "hai visto cazzi piccoli?". E lei mi rispose "beh, tanto piccoli no se posso dire". La cosa mi scatenó un'eccitazione mai sentita prima. Già io e lei avevamo discusso di questa mia fantasia, ma sempre rimasta una fantasia. Sapevamo entrambi che prima o poi avremo aggiunto un ragazzo a noi. Però non potevamo immaginari che sarebbe stato quella sera di quel capodanno.
Dopo qualche discorso piccante complice anche l'alcol presente in entrambi le diesis sussurrandolo ad un orecchio "stasera tu prenderai lui, lo porterai in un posto nascosto e te lo farai.
Neanche a tempo di dirglielo e lei accettò. Sapevo che le era piaciuto il suo cazzo. So che le piace anche il modo di fare del mio amico, un po' stronzo, un po' cazzone. E questa cosa mi eccita. Sapevo anche che lui ci sarebbe stato se lei le avesse spiegato la situazione.
È così fu, verso le 3 del mattino quando tutti andarono a letto, lei lo prese per mano e lo porto in una camera della casa dove eravamo. Da lì sparirono per mezz'ora. Tornarono e lui come a giustificarsi mi vide, e mi chiese conferme. Io gli dissi "é brava a succhiarlo vero?". Lui mi rispose "avevo il cazzo talmente pulsante che non riuscivo più a tenermi".
Tornai con lei nella nostra camera e le chiesi di raccontarmi tutto.
Lei iniziò:
"all'inizio non capiva, poi gli ho spiegato che la fantasia era di entrambi. Allora lui mi chiese se fosse perché prima gli era piaciuto il mio cazzo. Gli risposi di si, che era grosso come piace a me. Lo spinsi sul letto, gli sbottonai i pantaloni, gli abbassati le mutante. Me lo ritrovai in faccia di colpo, grande quando il mio volto. Un profumo che sapeva da cazzo. La sua espressione che sapeva da chi stava per scomparsi la ragazza del suo migliore amico. Iniziai a succhiarglielo, con una mano tenendoli le palle, con l'altra facendo su e giù con la lingua. Continuai per 5 minuti fino e che lui mi prese per il collo, mi tirò uno schiaffio e mi girò a pecorina.
Me lo infilò dolcemente per poi aumentare fino a scoparmi forte. Con un braccio mi teneva i capelli e con l'altro il culo. Feci anche una foto poi, con me e il suo cazzo attaccato al mio viso. Abbiamo fatto altre posizioni fino a che lui non mi è venuto in bocca. Poi mi ha spinto il cazzo pieno di sperma dentro la gola facendomi lacrimare. Gli dissi che poteva uscire e lui mi disse grazie".
Finito questo racconto, potevo sentire l'odore di cazzo dalla sua bocca ancora.
È stata la cosa più eccitante che io abbia mai subito. Ancora oggi quando vedo questo mio amico, immagino il suo cazzone che se la sfonda. Lui ancora go i volta che siamo entrambi vedo che le fa un sorriso come a dire che se la scoperebbe quando vuole. Il problema ora è che il mio desiderio vorrebbe che tutti i miei amici se la scopassero.
Poi però poco tempo fa, successe una cosa. Mi trovavo a festeggiare il capodanno con tutta la mia compagnia di amici, compresa la mia attuale ragazza. La notte del 31 le successe una cosa, ovvero entrò in un bagno dove vi erano 3 dei miei migliori amici, dei quali uno di loro nudo che scherzando si strusciava l'asciugamano nudo tra le palle.
Lei una volta vista questa scena, presa molto scherzosamente, me lo viene a dire.
Pensando che io mi potessi incazzare cercò di giustificarsi dicendo appunto che era entrata per sbaglio.
Lì per lì gli dissi per scherzo "hai visto cazzi piccoli?". E lei mi rispose "beh, tanto piccoli no se posso dire". La cosa mi scatenó un'eccitazione mai sentita prima. Già io e lei avevamo discusso di questa mia fantasia, ma sempre rimasta una fantasia. Sapevamo entrambi che prima o poi avremo aggiunto un ragazzo a noi. Però non potevamo immaginari che sarebbe stato quella sera di quel capodanno.
Dopo qualche discorso piccante complice anche l'alcol presente in entrambi le diesis sussurrandolo ad un orecchio "stasera tu prenderai lui, lo porterai in un posto nascosto e te lo farai.
Neanche a tempo di dirglielo e lei accettò. Sapevo che le era piaciuto il suo cazzo. So che le piace anche il modo di fare del mio amico, un po' stronzo, un po' cazzone. E questa cosa mi eccita. Sapevo anche che lui ci sarebbe stato se lei le avesse spiegato la situazione.
È così fu, verso le 3 del mattino quando tutti andarono a letto, lei lo prese per mano e lo porto in una camera della casa dove eravamo. Da lì sparirono per mezz'ora. Tornarono e lui come a giustificarsi mi vide, e mi chiese conferme. Io gli dissi "é brava a succhiarlo vero?". Lui mi rispose "avevo il cazzo talmente pulsante che non riuscivo più a tenermi".
Tornai con lei nella nostra camera e le chiesi di raccontarmi tutto.
Lei iniziò:
"all'inizio non capiva, poi gli ho spiegato che la fantasia era di entrambi. Allora lui mi chiese se fosse perché prima gli era piaciuto il mio cazzo. Gli risposi di si, che era grosso come piace a me. Lo spinsi sul letto, gli sbottonai i pantaloni, gli abbassati le mutante. Me lo ritrovai in faccia di colpo, grande quando il mio volto. Un profumo che sapeva da cazzo. La sua espressione che sapeva da chi stava per scomparsi la ragazza del suo migliore amico. Iniziai a succhiarglielo, con una mano tenendoli le palle, con l'altra facendo su e giù con la lingua. Continuai per 5 minuti fino e che lui mi prese per il collo, mi tirò uno schiaffio e mi girò a pecorina.
Me lo infilò dolcemente per poi aumentare fino a scoparmi forte. Con un braccio mi teneva i capelli e con l'altro il culo. Feci anche una foto poi, con me e il suo cazzo attaccato al mio viso. Abbiamo fatto altre posizioni fino a che lui non mi è venuto in bocca. Poi mi ha spinto il cazzo pieno di sperma dentro la gola facendomi lacrimare. Gli dissi che poteva uscire e lui mi disse grazie".
Finito questo racconto, potevo sentire l'odore di cazzo dalla sua bocca ancora.
È stata la cosa più eccitante che io abbia mai subito. Ancora oggi quando vedo questo mio amico, immagino il suo cazzone che se la sfonda. Lui ancora go i volta che siamo entrambi vedo che le fa un sorriso come a dire che se la scoperebbe quando vuole. Il problema ora è che il mio desiderio vorrebbe che tutti i miei amici se la scopassero.
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Commenti dei lettori al racconto erotico