La mia cliente psicologa 5

..........Mi ficco quella pastiglia in bocca e insieme anche la lingua, non pensavo che potesse arrivare a tanto, ma ero contento anche se il bruciore al culo cominciava a farsi risentire,



Tempo 5 minuti e il mio cazzo torno turgido come se non avessi fatto nulla prima, lei lo riprese in bocca e comincio a spompinarlo ma ad un certo punto disse " bene adesso che e bello duro me lo devi sbattere dietro" e si giro, non me lo feci ripetere e con tutta la forza glie lo ficcai dentro fino alle palle ,un urlo riempi la stanza "bastardo ma cosa cazzo credi che sono sfondata?? non e la figa questa" io " zitta troia mi hai chiesto il cazzo in culo? e allora godi lurida porca!!"


dopo dieci minuti di entra e esci il grido di prima divento gemito di piacere stava godendo a tutto andare e io stavo per riempirgli le budella di calda sperma " vengoooo ti riempio troia " lei " si porco sborrami in culo godooo!!" e gli sborrai dentro.


ci sdraiammo stremati uno accanto al altro lei mi chiese"ti e piaciuto??" io risposi "si maialina mia e stato bellissimo" " bene allora adesso tocca a te!!" " cosa vuoi dire?" " ti faro vedere io cosa voglio dire, vado a darmi una sciacquata e arrivo" si alzo e dalle sue chiappe scorreva giù la sperma che gli avevo appena ficcato dentro,


dopo qualche minuto torno e andò direttamente accanto al comodino dove cerano i dildo e lo strapon "adesso ti spiego cosa volevo dire adesso tocca a te" prese lo strapon e comincio ad indossarlo " ehi non scherzare non vorrai mica??" prese il frustino e mi diede un colpo sulla chiappa questa volta molto forte "cagna bastarda mi hai fatto male" e gli mollai un ceffone " questa me la paghi brutto porco girati"



la cosa mi spaventava ma mi eccitava, lei prese di nuovo a spompinarmi e tiro fuori dal cassetto un tubetto di gel lubrificante mollo il cazzo e disse "dai girati sarò delicata non ti faro male"


prese il gel e comincio a spalmarlo tutto intorno al buco del mio culo poi mi penetro con un paio di dita e piano piano ne ficco dentro quattro ormai il bruciore mi era passato ed era solo piacere " adesso mettiti a pancia in su, voglio guardarti in faccia mentre ti inculo" mi prese le gambe le appoggio sulle sue spalle e comincio ad appoggiare le cappella al mio buco, mi sentii invaso da quel corpo estraneo che mi penetrava, era la prima volta ma ad un tratto con un colpo secco lo ficco tutto dentro me lo sentivo fino allo stomaco ma non volevo dargli la soddisfazione di sentirmi gridare anche perché a dire il vero mi piaceva............... continua