La signora del marciapiede

Fatti reali successi appena successi ,senza nomi.ho 30 anni sono alto 1,85 ,single a detta di tutti/e sono un ragazzo appettibile ,sono contitolare di una impresa edile ,con mio padre,sono geometra e dirigo il cantiere,effettuiamo molti lavori pubblici,stiamo lavorando in 4 in un piccolo paese,rifacimento dei marciapiedi a fine via di una importante arteria paesana,i lavori iniziano dalla parte opposta delle case,di fronte a noi le case ,una abbastanza grande a L,con circa 30 metri di marciapiede dove vive una coppia lei ,donna matura,lui molto più grande, si instaura un rapporto di amicizia,la mattina il caffè,acqua fresca nei giorni caldi e a volte prima di andar via ci scappa anche la birra,lei donna abbastanza simpatica,e anche ben tenuta,alta circa 1,70,belle tette,e un culo assolutamente da scoprire capelli color cenere naturali forse un poco magrolina , molto ma molto sensuale,classe 1954,69 anni,cavoli penso,veramente ben portati e sicuramente poco sfruttata sessualmente,il marito classe 1934,20 anni di differenza per giunta sposati in età avanzata,questa signora mi ha sicuramente preso di mira,mi guarda,mi cerca e io sto pensando che potrebbe starci,finito il lavoro da una parte, ci spostiamo dall’altra ,proprio nella casa della signora per cominciare i lavori,noto che ogni giorno ,poi me lo spiegherà anche lei, accompagna il marito al bar per passare un’ora con gli amici,esce alle 11 e lo riprende alle 12,un’ora ,un ora da sola,ne parlo ai compagni di lavoro,spiego che secondo me la signora vuole essere scopata e che ci proverò e se non mi vedono di non cercarmi,di continuare a lavorare senza di me,per un ora,decido di passare ai fatti e corteggiarla,è giovedì,come rientra dall’accompagnare il marito le chiedo di potermi sedere in una sedia per poter scalzarmi ,così fu,comincio a farle complimenti sulla persona,che è ancora una bella donna e così via,due giorni a corteggiarla,cosa che lei gradiva sempre di più,il venerdì sera smontando da lavoro,ci salutammo (anche col marito) lei mi guardò fisso negli occhi,da un suo movimento degli occhi e della bocca capì che mi desiderava e pensai “lunedì ti scopo”.Arrivò lunedì e arrivarono le fatidiche ore 11,come rientrò mi accodai a lei chiedendogli un bicchiere d’acqua,una volta dentro casa notai che chiuse la vetrina a chiave,la presi di botto spingendola al muro dove cominciai a baciarla mentre la mano si insinuava nelle sue mutandine,capi subito che cosa voleva,la gettai sul tavolo e cominciai a leccarle la figa,era un lago di miele,la mia lingua velocissima slinguava le pareti mentre le labbra stringevano il grilleto,mi teneva la testa godendo tanto…..mangiamela mangiamela….oooohhhh finalmente…….dammi il cazzo dammi il cazzo,si buttò sul divano e la infilzai era un assatanata,spingi il cazzo spingi fammi godere,cazzo che godeva, la scopai per un bel po' ,mi sfilai e glielo misi in bocca,cominciò un lavoro di bocca esagerato,lo infilava tutto e lo rilasciava grondante di saliva,mi mangiave le palle……sborrami in bocca ho voglia di sborra ti prego…non finì di dirlo che riversai nella sua gola una quantità enorme di sborra che ingoio soddisfatta,passò in fretta quell’ora purtroppo,si stemò lavandosi la faccia e spruzzandosi deodorante,mi bacio sulla bocca dicendomi che da domani lo faccio uscire prima e rientrare dopo,così da rimanere a scopare un’ora piena….così fu,il martedì ebbi la geniale idea di portare un collega con me la scopammo in due un’ora piena a scopare,lei sempre affamata,insaziabile,le scopammo anche il culo ,il mercoledì toccò all’altro e giovedì all’altro ancora,lei gradì il tutto la scopammo per bene (?)e non si tirò indietro visto l’astinenza prolungata,ma non era soddisfatta,si vedeva e a dire il vero neanche io,un’ora non era sufficiente ad avere il pieno piacere,leccata di figa,pompino,scopata alla missionaria,inculata a pecorina,sempre a guardare l’orologio .insomma non era presente la vera e propria trasgressione arrivava l’ora in un batter d’occhio,così venerdì mattina non scopammo e riflettemmo sul da farsi,spiegai il tutto e come pensavo anche lei la pensava come me,pertanto doveva trovare un’altra soluzione, continuare sempre anche in quell’ora durante il periodo dei lavori, ma tutt’ e due volevamo stancarci scopando provando nuove emozioni,chiesi….ma non lo lasci mai solo a tuo marito? …..lei certo che si ma non trovo spiegazioni da darle,posso dirle che vado da mia sorella,ma se lei venisse da noi e lui glielo chiedesse?,non trovava soluzioni poi la svolta….forse ho trovato la soluzione al problema,gli dico che non sto bene,questa sera vado dal medico mi faccio fare una prenotazione ,faccio finta di prenotare per lunedì ,solo così potrei avere spazio….bene,risposi io,in città avevo un caro amico propriettario di un b&b,lo chiamai ,gli spiegai la situazione ,dovevo richiamarlo sabato mattina,prima di uscire la signora mi obbligò a questo,mi diede un foglietto,vai a questo market e acquista questi prodotti,ho avuto anche un'altra idea…..il sabato mattina chiamai l’amico per la camera e acconsentì,mi diede una camera in un locale vuoto dove non aveva nessuna prenotazione,quindi ero solo,chiamai la signora spiegandole il tutto era contentissima,anche lei mi spiegò il resto,al marito gli avrebbe detto che non aveva fatto la visita perché non si era presentato il medico e che dovevo tornare il giorno dopo,la spesa era per dire che si era fermata al market,quindi avevamo almeno 4 o 5 ore,concordammo orario (alle 7,30)e luogo e ci salutammo ,mamma mia non vedevo l’ora.Arrivò lunedì,ci incontrammo e con le auto raggiungemmo la destinazione,entrammo,il posto pulitissimo,accogliente,lei era bellissima con un maglioncino scollattissimo e aderente con una gonna sopra il ginocchio,ci abbracciamo baciandoci,non perse tempo ci spogliammo e io sempre in piedi e in mutande cominciai a essere slinguato dalla mia amante,il petto e i capezzoli venivano slinguati e mordicchiati,senza togliere la lingua scendeva giu verso il mio cazzo estremamente possente,con i denti spostò i boxer e venne fuori il mio arnese,duro grosso e lungo,non mi ritenevo un super dotato ma i suoi 22 cm penso li avessi,comincìò un lavoro di bocca e lingua che non mi davano tregua,alzai una gamba poggiandola su davanzale della finestra e lei si appollaiò sotto,slinguava le palle ,l’asta la ingoiava tutta,mi leccava il buco del culo…..se continui così sborro e io non voglio ancora,andammo in camera da letto e cominciai io a leccarla,si era depilata tutta, era un lago di saporiti umori che mi bagnavano il viso,anche io non le davo tregua ,lei sdraiata sul letto io che leccavo dal basso all’alto con le mani che titillavano i capezzoli,godeva da matti,mi spostai e le infilai il cazzo in figa, spingevo come un martello pneumatico e lei godeva ,mi accavallò le gambe sulla schiena e anche lei si slanciava per riceverlo tutto,gridava ,rideva,parlava a occhi chiusi,mi implorava di non smettere,mi sfilai e la feci sedere sopra cominciò una smorzacandela memorabile,si scopava da sola,ruotava il bacino,poi si sollevava e riscendeva di botto facendomi anche male,uscì da lei e mi sedetti sulla sua bocca,mi piaceva come succhiava e leccava il cazzo e le palle,le bagnava tutte con un risucchio,da ragazza doveva essere molto esperta,chiaramente il marito quando era più giovane la scopava molto bene sicuramente,dovevo sborrare come avvisai si mise in ginocchio pompandomi e mungendomi le palle,un urugano di sborra si abbattè nella sua bocca che la fece tossire,ingoiò tutto con grande lussuria,ci accasciammo sul letto abbracciati……mi disse…visto?senza pensieri e ansia si scopa meglio….certo che si risposi….. la sollevai e la feci sedere sul viso volevo leccarla in quel modo,mi sfregava la figa in faccia ,quando il cazzo era di nuovo bello vispo, la misi a pecora e cominciai a scoparla per bene,dopo un bel po uscì e cominciai a leccarle la rosellina,lei si allargava per darmi più spazio,il suo buchino era pronto ad accogliere il mio cazzo ,la scopai per un tempo indefinito in ogni maniera,lo sfilavo dal culo e passavo alla bocca,venni tre volte ,due in bocca e una nel suo bel culetto,purtroppo arrivarono le 12,nel mentre che ci facevamo la doccia ,baciandola le dissi…..sei una troia insaziabile,ti vorrei una giornata intera …….si si sono la tua troia,ero troppo tempo che non scopavo ma mi sto riprendendo.L’indomani fu anche meglio,si presentò con un intimo molto sexi nero,era veramente bellissima pur avendo quasi 70 anni,baciandomi mi disse di scoparla così ,con l’intimo indossato…..certo che si ma ho anche altre idee….cominciammo a scopare alla grande,sono deciso a scoparle solo il culo visto che gode quasi più di scoparla in figa,dopo essermene venuto la prima volta in figa,mi impossesso del suo culo e della sua bocca, ho scopato quei due buchi per 4 ore ,le ho dato cazzo in tutte le salse,lo scopata in posizioni inimaginabili,lei era in un godimento totale sborrai altre due volte ,una in culo e l’altra in bocca,purtroppo anche quella giornata giunse alla fine e tornammo alla normalità, nel paese i lavori del marciapiede nella sua zona gli ultimammo e ci spostammo più a sud,cambiarono anche gli operai per ragioni tecniche non per altro,di conseguenza gli incontri si fecero meno frequenti,ci telefonevamo aspettando l’occasione migliore che non si presentava………….continua