Samuele

“facciamo un gioco?” mi chiede eccitato
sorrido e mi stiracchio sul letto, lui ne approfitta passandomi i lacci delle manette, chiudendole morbide con la fibia, prima sul polso sinistro, e poi su quello destro e facendo passare la catena tra il ferro battuto del letto e il materasso, lasciandomi con le braccia poggiate sul letto sopra la testa
“ora ti faccio un po' impazzire!” mi dice lui soddisfatto della trappola
sorrido, “fammi quello che vuoi”
“alza la testa!” mi impone lui
Io eseguo l'ordine e lui mi mette la benda sugli occhi, non vedo più niente, mi piace provare ad sentire tutto quello che fa per percepire che cosa vuole usare su di me, non riesco a sentire gli oggetti che prende, ma d'improvviso mi sento toccare, è il piumino che lentamente mi scorre sul corpo, una piacevolissima sensazione di solletico e di delicatezza che scorre sulle gambe, su e giù un paio di volte e che poi lentamente sale sul fianco, io mi scanso delicatamente, poi passa sul ventre e sul seno, stuzzicando i capezzoli, mentre mi solletica la parte superiore del corpo sento il bisogno di sollevare le ginocchia e aprire lentamente le cosce, sento che lui sorride
"non ti ho dato nessun ordine" mi dice prendendomi in giro
"è bellissimo" rispondo io coccolata dal piumino
sento che appoggia quel giochino e prende qualcos'altro, la campanella lo tradisce e sorrido alla sola idea che sta per mettermi le pinzette sui capezzoli, io stendo di nuovo le gambe sul letto e sento la sua mano che mi tiene il seno sollevato e la pinzetta che si posiziona sul capezzolo ma è troppo allentata
"ti piace?" mi domanda
"non la sento molto mio padrone" rispondo anche se un po' intimorita dalla reazione che potrà avere
sento le sue mani sul mio seno ma non capisco cosa sta facendo, mi toglie la pinzetta e dopo qualche secondo la rimette
"mmmmmmh" gemo debolmente, ha stretto la pinzetta al massimo e ora la sento stringere bene sul mio capezzolo
"bene!" afferma soddistatto senza bisogno di altre parole
armeggia ancora con l'altra pinzetta e mi mette un'altra sul capezzolo destro
prende il gatto a 9 code e lo passa lentamente sul corpo, tutte le fibre della frusta passano sul mio ventre e un brivido mi corre lungo la schiena a pensare al rumore secco che fa mentre mi picchia con quell'attrezzo
prima di finire questo pensiero lui alza la frusta e la fa scoccare sulle mie cosce
"ahhhhhh" gemo improvvisamente
"ZITTA!" mi sgrida lui improvvisamente
"scusi padrone"
la frusta passa dalla pancia al seno solleticandomi le pinzette e mi scocca un'altra frustata, mi mordo le labbra per non proferire ne versi ne parole
"vedo che con le buone maniere impari! Brava troietta!" mi deride lui
quella parola mi provoca un gemito di piacere e ancora una volta mi ritrovo a dovermi trattenere ma il mio corpo parla chiaro e contraggo le cosce dal piacere
"apri bene le cosce!" mi impone lui lentamente
io eseguo da brava il suo ordine, ma subito il frustino mi picchia forte sulla parte più sensibile del mio corpo e subito fremo
"aahi! cazzo!"
"STAI ZITTA" mi dice lui alzando la voce
mi spavento e subito mi chiudo nelle spalle sentendomi molto piccola, non posso vedere i suoi occhi ma li sento....
"scusi" dico io a bassa voce
"COSA? dillo bene!" mi sgrida di nuovo lui
"mi scusi padrone" gemo di nuovo spaventata e al contempo terribilmente eccitata dal suo tono di voce
"brava!" si complimenta lui
sento che prende il frustino e il mio corpo di muove di nuovo da solo e serro le cosce
"APRI LE GAMBE!" mi urla lui davvero irritato
mi spavento tanto e lentamente apro le cosce ma lui con le mani accellera il movimento, tenendomi aperta e dandomi tanti schaffetti con le mani
"AAAAAAAH" urlo eccitata e vogliosa "PORCA TROIA!"
sento che dalla mia fighetta escono delle goccioline di piacere
mi lascia le gambe e sento che prende qualcosa, apre il tappo e spreme la boccetta di gel lubrificante, sono pronta a sentirlo colare freddo sulle mie labbra ma niente
"che stai facendo?" gli chiedo curiosa
non mi risponde, sento solo che si muove
"apri le cosce!" mi impone
io eseguo subito aspettandomi la sua mano bagnato, invece qualcosa si appoggia sul buchino della mia fichetta, è bagnato di gel lubrificante, è freddo e spinge per entrare, entra fino in fondo e spinge forte
"AAAAAH cazzo... si...." inizio a gemere eccitata
è il rabbit, quello più grosso, mi fa impazzire come lo usa come dildo su di me, continuo a gemere eccitata fino a urlare
"VENGO... VENGO.... VENGO!"
lui improvvisamente mi toglie il giochino dalla fighetta
"DAIIIIII!"
"devi chiedermi il permesso! CHIARO?" mi minaccia lui
"scusi... mio.... padrone..... ha.... per... perfettamente.... ragione....." dico io ansimando sfinita dalla negazione
"brava!"
ricomincia a penetrarmi con il giochino e in poche penetrazioni ricomincio ad ansimare velocemente
"CAZZO... Cazzo... SIIIIIIIIIII!" gemo io in preda all'eccitazione
"possoveniremiopadrone?" chiedo tutto d'un fiato
"Chiedilo per bene troietta!" mi sgrida lui
"posso... venire... mio... padrone..? la... la prego!" chiedo io scandendo le parole lentamente ad ogni botta
"si troia... vieni!" mi impone
finisce di dire la frase e una scossa mi pervade tutto il corpo, mi contraggo tutta e serro le gambe urlando
"aaaaaaaaaaah, SI SI SISI CAZZO SIIIIIIIIIIIIIII!"
lo sento che ride soddisfatto e poi mi accarezza il corpo ancora scosso da fremiti di piacere
"apri le cosce" mi impone di nuovo con voce calma
"ti pre.... prego... dammi un attimo!" gemo estasiata dall'orgasmo ma sfinita
"TI HO DETTO DI APRIRE LE COSCE!" mi impone alterato
"non riesco.... ti prego...!" lo imploro
"APRI LE COSCE! CAZZO!" mi urla sgridandomi
mi sento nuovamente piccola in confronto a lui e sento il vibratore che si accende al massimo mentre lui inizia a passarmelo tra le labbra della fighetta
"DIO MIO!" gemo super eccitata e in preda a gemiti di piacere!
sento una scossa fortissima si piacere e poi mi libero eccitata rilasciando tutto lo squirt accumulato...
ho bagnato tutto il letto
"Sei la mia Puttana!" mi sussurra
"grazie mio padrone!"