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di
genere
gay


È il mio primo racconto, scritto anche di fretta in realtà ma è da un po' che ci penso, speriamo sia di vostro gradimento.

Bene, iniziamo!

Erano anni che vivevo la mia storia con S, le cose ultimamente andavano malissimo, le occasioni di sesso nell'ultimo anno si erano ridotte a 3 e pure poco soddisfacenti.
Passavo i pomeriggi a guardare il più noto dei siti hard, per caso capito su un vecchio clip gay, quelli definitivi della "golden age", "make it huge - scena 3"; qualcosa in me si risveglia, mi piace, mi piace veramente tantissimo e mi eccito anche tanto.
Mentre il video scorre esclamo "oddio guarda te come lo incula!"
I due attori in vesti sportive godono come matti, il biondo ha uno splendido cazzo nodoso che penetra a fondo in quel culo sodo, non resisto, entro in bagno rifaccio partire il video e inizio a masturbarmi forte, seguendo con avidità lo scorrere delle immagini, sento una vibrazione, il cazzo inizia a schizzare tanto che mi arriva in bocca il mio succo, la cosa mi eccita tanto che assaggio ancora il mio sperma e continuo ad essere eccitatissimo.
In breve tempo, il pensiero di quel porno mi torna in mente, sono in soggiorno, solo in casa, riaccendo il telefono e vado sul sito, ne trovo un'altro, ancora più bello, sempre vintage, e inizio a masturbarmi, siamo in pieno luglio, è caldo, sono nudo, sul divano, mentre mi do da fare e il video scorre io allargo le gambe ed inizio a stimolare anche il buchetto mentre mi massaggio il cazzo, godo, tantissimo e intensamente, l'orgasmo arriva alla pancia mentre mi stimolo l'ano lubrificato con la mia saliva, gemo e godo e mentre finisco assaggio tutto il mio sperma.

Mentre mi riprendo penso "ma che cazzo sta succedendo?? Non è possibile!, Cosa mi salta in mente?"

Dopo quel caldo pomeriggio per un po' lascio perdere, con S le cose non migliorano e il sesso non si consuma mai.

Una mattina ero eccitato, finisco sul noto sito, inizio a cercare del anal etero, ma ben presto passo alla sezione gay, dove col groppo in gola, mi eccito e inizia di nuovo la ricerca del piacere omosessuale, che, mi piace veramente.

I mesi passano, più e più volte la stessa storia, porno gay, sega e pentimenti.

Con S le cose finiscono nel peggiore dei modi, fanculo, era inevitabile.

Sono single da alcuni mesi, qualche incontro non manca, niente di serio, un pomeriggio degli amici in chat WhatsApp mi parlano di una app di incontri, molto conosciuta, dicono "si rimedia un camion di figa!!"
Preso dalla foga mi iscrivo, scorro le iscritte, metto e ricevo qualche like.
Col tempo capita di incontrare qualcuna, me la scopo, ma non mi da vere emozioni.

Il tempo passa, non so quantificare quanto, io continuo a masturbarmi sulla sezione gay, è un mio segreto profondo, sono un motociclista, e devo restare "macho" chissà gli altri cosa penserebbero, a volte mi capita anche di guardare qualche ragazzo in giro, mi si accende la lampadina se il tipo è anche un bonazzo!!

Una sera navigando sulla app, passo a "uomini x uomini" non do più di 40km di distanza, inizio a scorrere e metto diversi like, improvvisamente "hai un match"
- checcazo!! (Penso)

Apro il profilo, è Francesco, a 12 km di distanza, leggo la bio "etero", 32 anni
Gli scrivo:
- Ciao!! Ma come, siamo etero e ci facciamo match?
- 🤣 ( la sua risposta)
- queste cose non tornano, che cerchi tu? E che cerco io?
Lui risponde:
- sono etero anche io, ma da poco mi si è svegliato qualcosa in me, mi piacciono gli uomini in costume bianco!
La cosa si fa interessante, iniziamo a chattare avidamente sulla app, però il browser del telefono continua a impallarsi, tant'è che ci scambiamo i numeri, sono emozionatissimo, lui è un bel tipo, alto, capelli media lunghezza, brizzolati nonostante la sua giovane età, un bel sorriso, belle labbra rosa.
Cazzo, mi piace!!

Iniziamo subito a chattare su WhatsApp, ci confidiamo, e scambiamo battute, ma quasi subito iniziamo anche a mandarci foto osé, lui è davvero un bel tipo, magro, chiaro di carnagione, ha un bel cazzo, non lunghissimo ma ha una bella forma e una invitante cappella, io faccio del mio meglio e invio altrettante foto intime, sembra davvero che ci piaciamo!

Le chattate erano sempre più frequenti, entrambi ci confidiamo la nostra inesperienza con altri uomini, io ho paura, lui benché inesperto è più deciso, ho il terrore di non potere più tornare indietro se faccio il grande salto.
Chattando giorno dopo giorno si instaura un bel rapporto di amicizia e complicità, ogni tanto ci scappa una foto del cazzo e lui del suo culo marmoreo ma non si va oltre il virtuale, finche lui un pomeriggio si decide, e mi scrive:

- dai perche non ci vediamo? Ho due birre, abito da solo, io metto la casa, l'alcool e tu porti i profilattici!!

È arrivato il momento, lui mi aveva confidato la sua preferenza passiva, avevo il cuore in gola, che faccio?? Vado??
Rispondo:
- ma siamo sicuri??
- si.
Risponde lui
-dammi l'indirizzo, cerco su maps, salgo in moto e arrivo!!
Scrivo io

-vieni in tuta che stiamo comodi!!

Purtroppo non ho tute da ginnastica, ma è un dettaglio, intanto metto gli stivali, il giubbotto, casco e prendo i profilattici, ne ho una confezione skin, perfetto, ho tutto, imposto la via sul navigatore, metto in moto e vado, corro come un pazzo, ho una voglia matta non vedo l'ora ma sono spaventato a morte.

Arrivo al posto indicato, ho mille paure che vanno dallo sputtanamento al venire ammazzato di botte da un pazzo conosciuto su internet, ma penso "mi ha detto di fare l'assicuratore, mi ha pure detto dove lavora, dai che succederà mai??"
Mi faccio coraggio, blocco la moto e suono il campanello.

-chi è?
- e chi sarà mai dai, babbo natale!!

Lo sento ridere, almeno mi sono confermato coglione e buffone anche con lui, pazienza!

Francesco apre la porta tutto sorridente, ci stringiamo la mano e ci presentiamo dal vero, finalmente, mi chiede come sto, e mi dice "hai fatto in frettissima, e ti ho sentito arrivare da lontano, hai una moto rumorosissima!"
I convenevoli arrivano, scambiamo quattro chiacchiere, lui stappa da bere e il pomeriggio continua tra chiacchiere e risate come buoni amici solitamente fanno, siamo sul divano di casa sua, un bel divano in panno, comodo, enorme, in panno bianco, nel salotto living room c'è un bel tavolo elegante di legno, proprio un bel appartamento.

Dicevo, siamo sul divano che chiacchieriamo e improvvisamente lui mi accarezza la mano, io non mi tiro indietro e accarezzo la sua gamba, lo sento respirare, respira e sento che anche lui come me ha l'adrenalina è mille, ho il cuore in gola, è vestito con una comoda tuta givova, ha delle new balance hai piedi, sta proprio bene.
Ci accarezziamo in silenzio, allungo la mano tra le sue gambe, ha il cazzo in tiro, anche io, lui si abbassa i pantaloni blu, lo vedo tremare, tremo come una foglia anche io, in mente mi passa di tutto dai pentimenti all'eccitazione, mi sposto davanti a lui, sono in ginocchio, davanti ai suoi slip bianchi Versace, appoggio delicatamente la bocca al rigonfiamento delle sue mutande e sento che lui trema e mugola qualcosa, è profumato, è veramente una persona pulita come immaginavo, con un gesto delicato lo tiro fuori e lo assaggio, santo cielo che meraviglia, non è ancora scappellato del tutto, la mia lingua parte dalla parte più inferiore dell'asta fino a salire in cima, lecco le sue palle, lui gode, lo sento, è ora di prenderlo tutto in bocca, è la prima volta per me, me ne hanno fatto tantissimi, penso di sapere come si fa, sono un uomo, so cosa vuole un uomo, la sua asta rigida scorre liscia e setosa nella mia bocca, allo stesso tempo con la mano destra faccio su e giù sul suo cazzo, sono eccitatissimo, tanto che i miei 16, pochi centimetri, stringono sui jeans tecnici da moto.
Francesco gentilmente mi accarezza la testa, sento che sto facendo bene, e lui per tutta risposa allarga le gambe e le solleva, sta così, con le ginocchia sulle sue spalle, è nel suo comodo divano di panno che mi offre l'ano, è quasi glabro, ha un erezione colossale e gode, smetto di succhiare e inizio a leccargli il buchetto sempre masturbando quel meraviglioso cazzo.
Improvvisamente si alza in piedi!

-ti ho fatto male?
Chiedo
-no no anzi, figurati... Però ora tocca a me!
Risponde lui

Mi spoglia completamente, è ancora in piedi, lo spingo con forse troppa veemenza sul bel tavolo di legno, dove lui si siede a gambe aperte, glielo succhio un po', ma con le dita inizio a stimolare il suo culetto, lui geme e inarca la schiena, è ormai completamente nudo, anche io lo sono, il cazzo mi scoppia, lavoro il suo buchetto con una poi due poi tre dita e lo stimolo il suo glande con bocca,le lingua, le dita, sta godendo, smetto di succhiare e sputo su quel buchetto.

- un attimo!
Dice lui.
-ti stavo aspettando da tanto tempo cosa credi??
Continua sempre lui, aprendo un cassetto in un comò poco distante, dove prende un piccolo tubetto di gel lubrificante, fa un sorriso e dice "vedi??"
Non ho parole, ho solo una voglia matta di lui, di farmelo, di scoparlo, e sentire il suo profumo sulla mia pelle

Dico io:
-dai torna qui che lo proviamo!!
Mi si avvicina e torna seduto sul tavolo mentre come una donna allarga le gambe e si siede accarezzandosi il buchetto.
Mi avvicino a lui col cazzo in tiro e inizio a lubrificare prima lui, poi me stesso, iniziando anche una leggera masturbazione.

Punto il cazzo sul suo culo,
-il profilattico!!
Esclama

-Dai sono un donatore e anche tu, siamo alla prima esperienza non rompere!!
Rispondo io, e lui scoppia a ridere.
-dai vien, scopami...
Dice lui allargando le braccia come a chiedere un abbraccio

Appoggio nuovamente il cazzo, e provo a penetrare quel corpo che ho desiderato tanto, sono in piedi, lui col culo sul tavolo e la schiena inarcata è eccitatissimo, ma non entra, spingo, non entra, geme di dolore, "scusa", mi scuso per avergli fatto male, mi avvicino con la bocca al suo orecchio
-dai rilassati, ti prego, fammi entrare...
Gli carezzo la testa intanto, quei capelli mi fanno impazzire, lui mi fa impazzire...
Insisto dolcemente, entra piano, sento che fa resistenza e aggiungo del lubrificante, lui inizia a mugolare, sembra un gattino, finalmente l'ho penetrato, sento che il suo corpo si adatta al mio, dolcemente, siamo pelle a pelle stretti in un abbraccio, stiamo godendo dei nostri corpi, riesco a sentire ogni millimetro del suo culo attorno a me, inizialmente mi muovevo piano, ora sto scopando, scopando bene e provo piacere, lui si tiene alle mie spalle con le mani e gode, tantissimo, sento che gode e mugola, siamo sudati fradici, un unico corpo che scambia fluidi, lo guardo negli occhi e mi sorride, timidamente gli do un bacio stampo, non ci eravamo ancora baciati, sorride, gli è piaciuto, lo bacio con passione, quelle labbra rosa sono un fiore del pradiso, mentre mi muovo dentro di lui, la mia lingua e la sua sono una cosa sola, gli mordo le labbra e ci baciamo, sento che gode mentre si masturba e metre scopiamo come dannati, lui inizia a schizzare, mi arriva addosso il suo caldo seme sul petto, non resisto, non ce la faccio più, ora scopo forsennatamente mentre lo bacio, sento che sto venendo, "vienimi dentro, ti prego vienimi dentro..." sussurra lui con la voce rotta dal piacere, esplodo dentro quello splendido e profumato corpo che urla ansima e gode, anche io urlo e godo, e mentre senti le ultime pulsazioni scaricarsi in lui gli sospiro all' orecchio:
-io ti adoro sai?
Mi bacia, non dice nulla e mi abbraccia.

Fine??
scritto il
2023-05-10
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