Mutandine usate
di
Iris 2023
genere
feticismo
Lo so che non dovrei farlo, una parte di me e' seriamente decisa a dissuadere l'altra. Quando ti prende quell'eccitazione, cazzo! Scorro il dito su questa app da mezz'ora. Devo decidermi, basta! 15 euro per un paio di collant neri velati, sfilati e consumati. Piu' li guardo e piu' fantastico, me li sento addosso, gia' indossati da questa troia dalle bellissime gambe affusolate.
Scorro, un body intimo di pizzo nero usato piu' volte e' li' che mi pulsa davanti, come un cuore in gabbia! Questo viene solo 5. Clicco sulla foto, vediamo i dettagli: dice semplicemente usato, taglia S. Scorro ancora, un set reggiseno e tanga bianco. Si vede che sono usati. Dioooo non resisto!
Dico "ma che ti succede? hai ingurgitato un porco ieri notte?". La mia parte razionale mi fa chiudere l'app, questa app di merda che per una ragione totalmente a me sconosciuta mi sta facendo scoprire una nuova perversione, un'altra. Cazzo!
Mi abbasso i pantaloni del pigiama, infilo una mano sotto le mutandine. Le dita svicolano letteralmente in questo solco bagnato come un lago che mi ritrovo improvvisamente! Chiudo gli occhi, mi bagno le labbra, sento il mio respiro che ansima lentamente. Odddiooooo ...... sono un fuoco. Mentre mi tocco vedo la tizia delle foto che mi vende il suo intimo usato. Vuole guardarmi mentre infilo i suoi slip pregni dei suoi umori, slip sporchi, con gocce di pipi' e altro .... uhhhhh...... il dito scivola dentro di me, poi un altro, poi un altro ancora ..... sono aperta, mmhhhh..... la vedo la troia dell'annuncio, la vedo mentre mi infila un dito dentro, vuole sentire quanto sono bagnata. E' una troia anche lei. Dico "ok", con voce flebile, consumata dal piacere. La troia mi penetra con quelle dita affusolate, smaltate di nero. Si avvicina, ci sputa sopra, mi masturba piano piano, poi si avvicina ancora un po', mi si siede in faccia, dandomi il culo e costringendomi a leccarla tutta, fica e culo. Puttana! Cosi' penso di lei e cosi' lei mi chiama.
Sono li' che la vedo masturbarmi con i suoi slip usati quando all'improvviso esplodo in un orgasmo pazzesco! Mio Dioooooooooooooo sono un lago assoluto.
No, non posso andare avanti cosi'. Devo smetterla! Devo prendere una decisione. Ora compro qualcosa!
Riaccendo l'app, questa stramaledetta app con annunci per feticisti e puttane fuori di testa. Ho la fica ancora zuppa, il corpo bollente ..... e le fantasie perverse che non si fermano. Bevo un sorso d'acqua, mi guardo allo specchio. "Sei seria?". No, me lo chiedo perche' non ho capito come ho fatto ad arrivare a questo punto.
Ok, l'app e' qui, aperta sulle mutandine di pizzo con il reggiseno abbinato. Si vede che e' usato, questa cosa mi fa letteralmente impazzire. Dioooooo!!!! Uhhhhh. Sto per cliccaare su "acquista", quasi mi trema il dito. Vado?
Acquisto effettuato! La spunta verde mi dice che e' mio. Ancora non ci credo. Sono in bilico tra l'euforia e la vergogna, il senso di colpa e il piacere piu' folle. Sono un porco, un porco travestito da donna.
Il set finalmente e' arrivato. Indossarlo e' stato strano. L'ho prima annusato, poi toccato, mmhhh ..... baciato, leccato. Che schifo! qualcuno direbbe "la depravazione in persona", ma e' una specie di droga, il cervello va in pappa e non resta altro che quell'istinto animale ancestrale.
Devo dirla tutta, ne ho poi comprati altri, altra roba .... soprattutto da una tizia. Ci siamo anche scritte, giusto due righe. Per essere una donna e' strana, sembra piu' un uomo, non so ... ha qualcosa di maschile. Dal nick pero' non si capisce.
Mentre il mio dito torna a scorrere su e giu' su questa maledetta app, dalla quale non riesco a staccarmi, vedo la bustina dei messaggi lampeggiare. E' lei! Vorra' vendermi qualcos'altro.
Apro la bustina. La foto in allegato rivela un paio di mutandine sporche e consumate, sono a vita molto bassa e con un filo sottile in mezzo, da porca insomma. Il cuore ha un balzo! Mi sento avvampare. Dio!!! Ci risiamo. Se questa mi chiede di vederci, ci vado. Le leccherei la fica, i piedi, tutto! Mi sta facendo diventare un animale!
"15 euro per te, le vuoi?". Aspetto a rispondere, non so perche', ma ovviamente si, le voglio! Le chiedo chi sia, se uomo o donna. Sono curiosa, vorrei conoscerla, ma qualcosa mi fa pensare che sia un fake. Mi risponde cosi' : "Perche' lo vuoi sapere?". Rispondo "perche' orami ci scriviamo da un po' e magari un giorno potremmo incontrarci". Cazzo! Mi sono sbilanciata..... non mi riconosco piu'.
Silenzio. Nessuna risposta. Da online la tizia passa offline. Ecco, ho sbaglato qualcosa! Mi sarei dovuta stare zitta!
"Ci sei?". La tizia e' tornata online. "Si, sono qui".
"Ok, ti lascio il mio numero, chiamami. Ora".
Wouuuuuuuuuuuu. Ho il cuore a mille. Vuole che la chiami. Mi tremano le mani, non so che fare.
Giro per la stanza, come in preda ad una crisi isterica. E se mi vuole incontrare? e se ci vediamo? e se mi chiede di leccargliela? mille domande si affollano nella mia mente. Inutile continuare cosi', la chiamo.
Ho le mani che tremano. Predno il cellulare, compongo il nmero.
"Pronto!". "Pronto???" .... "Pronto???".
Cazzo, e' la voce di un uomo!
Riattacco!
Mi metto le mani nei capelli, mentre il telefono mi quasi scivola di mano. E' un uomo, un uomo del cazzo, un pervertito di merda!!!!
Sono furiosa, mi ha presa in giro!!!!!!!!!!!!!
Improvvisamente il telefono squilla. Dio santo, e' lui!!!!
Ho il cuore in gola, sudo, sono eccitata. ODdio, non ci capisco piu' niente!
Ok, faccio un lungo respiro e rispondo.
"Pronto".
"Ciao!"
"Ciao"
"Scusa, ti ho spaventata immagino"
"Beh, si, non mi aspettavo la voce di un uomo ... mmhh..... no!"
"Hai ragione, scusami".
"Ok".
Silenzio per qualche secondo, e' tutto cosi' surreale, cosi' imbarazzante.
"Ci sei ancora?", il porco chiede.
"Si, ci sono".
"Le vuoi le mutandine? sono usate ..... usate da un po'".
" mmmmm .... ", sto per balbettare qualcosa. Ho il cervello in off, non mi funziona. Io lo so che poi in queste situazioni del cazzo non ragiono piu' E' la fica che comanda, troia!
"Allora, le vuoi?".
"Si, ma di chi sono queste mutandine? a chi le hai prese?".
"Sono di mia figlia!".
"Cosaaaaa????". Il padre porco che vende le mutande usate della figlia???
"Si, mia figlia ne ha tante, ogni tanto le butta ed io le raccolgo. Lei non lo sa".
"Cazzo!", ops ... mi e' scappato.
"Dai, te le spedisco subito se vuoi".
"Ok, ti mando i soldi allora. Ciao"
La telefonata si chiude con il mio sguardo perso nel vuoto e la bocca spalancata. Non posso crederci. Il padre porco che vende online le mutande sexy e usate della figlia. Ed io che le acquisto da lui.
Le mutande arrivano finalmente. Scarto il pacchetto, le annuso, mhhhhhh. Odore di fica, odore di pipi'. Mi spoglio e le indosso! Aderiscono bene, mi viene voglia di toccarmi, ma resisto. Sono eccitata e voglio sentirmele addosso per un po' prima di venire.
Apro l'app e dico al padre porco che le ho ricevute.
La bustina si illumina, messaggio in arrivo. CAzzo, mi ha gia' risposto.
"Perfetto. Mi mandi una foto? voglio vedere come ti stanno".
Coooosaaaa? ma questo e' pazzo. Rispondo che non se ne parla, che e' gia' troppo fuori di testa per i miei gusti. Chiudo l'app in fretta e furia e mi sdraio a letto, nuda e con gli slip che mi coprono appena.
Il tipo non si placa, mi sta mandando dei messaggi sul cellulare, dicono tutti la stessa cosa. Vuole vedere come mi stanno.
Beh, in effetti una foto degli slip posso anche mandargliela, in fin dei conti ... che sara' mai?!
Invio la foto, gli piace, ma non e' soddisfatto. Vuole vedere la mia fica!
Cazzo! ora sta esagerando. Rispondo di no, che non mi mostro agli sconosciuti.
Per tutta risposta il pervertito mi telefona. Non rispondo. Non voglio parlarci.
Allora mi manda un messaggio vocale. Mi prega di farlo, la foto restera' tra noi ecc.
Ci penso ..... quasi quasi lo faccio. Devo ammettere che la cosa mi sta facendo eccitare.
Uhhhhh, mi infilo una mano dentro gli slip, sono di nuovo un lago. Le mutandine si bagnano mentre le sfrego contro il clitoride. E se penso che erano sul clitoride di quella troietta ..... uhhh..... se penso a quel porco che magari le annusa pure e poi me le vende. E se ci ha sborrato dentro? uhhhhhh, mi sto eccitando da matti.
Mentre mi tocco e chiudo gli occhi, un nuovo messaggio spezza l'idillio.
E' di nuovo lui, non mi da tregua! Per la miseria, sei affamato di fica tesoro!
Ok, abbasso gli slip, la mia fica e' semiaperta e lucida. La invio.
Uhhh, il porco ricambia con una foto del suo cazzo. E' fuori dai pantaloni ed e' pure bello grosso.
Si sta smanettando. Ora mi butto sul letto e mi smanetto anche io. Ahhhhhh
Due settimane sono trascorse cosi', il porco mi ha mostrato altra intimo usato. Praticamente mi masturbo tutti i giorni ormai.
Ora pero' ha alzato la posta, vuole incontrarmi. Ha altre cose da mostrarmi e adesso vorrebbe farlo di persona.
La mia fica avvampa, alla sua nuova proposta, ma ho paura. Chi lo conosce! Rispondo di no, che non se ne fa nulla. Figuriamoci se mi lascia in pace.
Dopo insistenze di giorni, finalmente mi decido e lo raggiungo all'appuntamento.
Indosso un paio di calze nere, slip neri di pizzo e un reggiseno nero di pizzo, tutta roba usata e mai lavata. Sono eccitata, sono tutta un fremito, bagnata fino all'inverosimile.
Arrivo al bar, una bettola di quart'ordine. Un uomo in fondo mi fa cenno di avvicinarmi, dev'essere lui, il porco. Ma non e' solo, cazzo! C'e' un altro tizio con lui.
Lo guardo dubbiosa, non so se avvicinarmi o fare finta di niente e scappare.
Il tipo si alza, si avvicina. Si, e' proprio con me che ce l'ha.
"Hey dolcezza, ben arrivata. Vieni a sederti al nostro tavolo". E con una mano sul culo, mi spinge verso il tavolo. Il porco puzza gia 'di birra. Ha la pancia da bevitore, una barba incolta e si sta per accendere una sigaretta. Il suo amico mi squadra dalla testa ai piedi, come fossi una puttana da scopare. Cazzo, che brutta gente!
"Allora tesoro, siediti! cosa possiamo offrirti?".
Non parlo, sono muta, non mi esce un filo di voce. Ho questo miniabito scollato che mi fa sentire nuda, ma io mi sento come se non indossassi niente. Assolutamente niente.
"Ok, ti faccio portare una birra tesoro!".
Sono li' impalata come uno stoccafisso. Li guardo, ho il terrore negli occhi.
Poi il porco si avvicina, allunga una mano sulla mia coscia. Resto immobile, sono come paralizzata.
"Guarda, ti ho portato altro intimo usato, lo vuoi vedere?".
Non riesco a parlare, ne' a muovermi. Il porco si alza, mi prende per un braccio e lentamente mi sussurra di seguirlo al bagno. Vuole farmi indossare i nuovi slip.
Senza fare un fiato lo seguo. Il suo amico ci guarda sorridendo, sicuramente complice dei suoi sporchi traffici.
Il bagno e' una vera e propria latrina. Bagnato, sporco, maleodorante.
Entriamo nel cesso in fondo, il porco chiude la porta e mi solleva il vestito.
"Cazzo, hai gli slip che ti ho spedito la settimana scorsa, che troia!". Annuisco.
Lentamente me li sfila. La mia eccitazione ora sale, sono di nuovo un fremito. Quel suo tocco caldo mi fa sussultare e l'espressione dipinta sul mio volto e' proprio quello di una cagna in calore.
"Hey, dolcezza, sei bollente cazzo!".
Gli slip cadono a terra. Non se ne cura. Ne tira fuori un altro paio dalla tasca dei jeans. Sono rossi, si seta, piccoli e sfilacciati su un lato. Ci sono delle piccole macchie visibili proprio li', rossastre. Il porco dice che e' mestruo. Uhhhhhh......
"Ora te le faccio indossare, ma prima ...... prima voglio che mi lecchi il cazzo, tesoro!".
Il porco si slaccia i pantaloni, tira giu' i boxer e se lo prende in mano. E' grosso, proprio come nella foto. Che schifo. MI viene quasi da vomitare, ma continuo a sentire dei brividi allo stomaco e .... la fica che mi pulsa.
Il porco mi prende per la testa, mi fa inginocchiare e me lo schiaffa in bocca. Lo sento arrivarmi in gola. Lo prendo tutto, Ahhhhh ...... mi tocco, sono fradicia e ho una voglia improvvisa di spogliarmi.
Poi il porco si ferma, non e' ancora venuto. Mi fa alzare, lentamente mi sfila il vestito, le calze, il reggiseno. Sono nuda, nuda completa.
Diooooo, nuda di fronto a questo porco sconosciuto mai visto!
"Tesoro sei splendida! Faccia al muro adesso!".
Con un colpo mi gira verso il muro, mi fa abbassare, divaricare le gambe ed eccolo che entra. Spinge quel suo cazzo umido nella mia fica. Spinge, senza ritegno. Lo sento penetrarmi come una spada nel burro. Ahhhhhh. Le sue mani sulla mia schiena liscia, sui miei fianchi.
Mi accarezza il culo, lo sculaccia. Lo sento ansimare forte, sempre piu' forte.
Poi solleva le mani verso le mie tette. Le strizza, le schiaffeggia. Uhhh, che male!!!! Cazzo, mi sta facendo venire il porco!
Poi di nuovo mi gira, mi prende da davanti, sollevandomi con quelle manone callose.
Mi scuote tutta e mentre esplode dentro di me, mi sento arrivare anche io.
Ahhhhhhhhhhhhhhhh, cazzoooooooooooooooooooooooo. Un orgasmo cosi', nel cesso di una bettola, con un porco sconosciuto. Non posso ancora crederci.
Il porco mi mette giu, ho le gambe tremanti. La sua sborra che cola tra le mie cosce.
Lentamente mi aiuta a rivestirmi e insieme usciamo dal bagno.
Mi sento uno schifo, sudata, sfondata .... usata.
L'amico mi sorride, vuole farmi sedere in mezzo a loro. Annuisco senza dire una parola. La sua mano vola gia' sulla mia coscia e scivola nelle mia fica, di nuovo umida.
D'istinto la chiudo, ma lui resta li' e anzi .... mi penetra piu' forte. Mi guaarda le tette, scosta il lembo del vestito per tirarmi fuori una tetta e stuzzicare il capezzolo.
Mi palpa. Uhhhh, che vergogna. Altre troie ad altri tavoli fanno lo stesso.
Sono finita nella bettola delle troie ....
.... e ho la fica che e' un lago.
Il mio blog https://irisdisospiri.blogspot.com/
Scorro, un body intimo di pizzo nero usato piu' volte e' li' che mi pulsa davanti, come un cuore in gabbia! Questo viene solo 5. Clicco sulla foto, vediamo i dettagli: dice semplicemente usato, taglia S. Scorro ancora, un set reggiseno e tanga bianco. Si vede che sono usati. Dioooo non resisto!
Dico "ma che ti succede? hai ingurgitato un porco ieri notte?". La mia parte razionale mi fa chiudere l'app, questa app di merda che per una ragione totalmente a me sconosciuta mi sta facendo scoprire una nuova perversione, un'altra. Cazzo!
Mi abbasso i pantaloni del pigiama, infilo una mano sotto le mutandine. Le dita svicolano letteralmente in questo solco bagnato come un lago che mi ritrovo improvvisamente! Chiudo gli occhi, mi bagno le labbra, sento il mio respiro che ansima lentamente. Odddiooooo ...... sono un fuoco. Mentre mi tocco vedo la tizia delle foto che mi vende il suo intimo usato. Vuole guardarmi mentre infilo i suoi slip pregni dei suoi umori, slip sporchi, con gocce di pipi' e altro .... uhhhhh...... il dito scivola dentro di me, poi un altro, poi un altro ancora ..... sono aperta, mmhhhh..... la vedo la troia dell'annuncio, la vedo mentre mi infila un dito dentro, vuole sentire quanto sono bagnata. E' una troia anche lei. Dico "ok", con voce flebile, consumata dal piacere. La troia mi penetra con quelle dita affusolate, smaltate di nero. Si avvicina, ci sputa sopra, mi masturba piano piano, poi si avvicina ancora un po', mi si siede in faccia, dandomi il culo e costringendomi a leccarla tutta, fica e culo. Puttana! Cosi' penso di lei e cosi' lei mi chiama.
Sono li' che la vedo masturbarmi con i suoi slip usati quando all'improvviso esplodo in un orgasmo pazzesco! Mio Dioooooooooooooo sono un lago assoluto.
No, non posso andare avanti cosi'. Devo smetterla! Devo prendere una decisione. Ora compro qualcosa!
Riaccendo l'app, questa stramaledetta app con annunci per feticisti e puttane fuori di testa. Ho la fica ancora zuppa, il corpo bollente ..... e le fantasie perverse che non si fermano. Bevo un sorso d'acqua, mi guardo allo specchio. "Sei seria?". No, me lo chiedo perche' non ho capito come ho fatto ad arrivare a questo punto.
Ok, l'app e' qui, aperta sulle mutandine di pizzo con il reggiseno abbinato. Si vede che e' usato, questa cosa mi fa letteralmente impazzire. Dioooooo!!!! Uhhhhh. Sto per cliccaare su "acquista", quasi mi trema il dito. Vado?
Acquisto effettuato! La spunta verde mi dice che e' mio. Ancora non ci credo. Sono in bilico tra l'euforia e la vergogna, il senso di colpa e il piacere piu' folle. Sono un porco, un porco travestito da donna.
Il set finalmente e' arrivato. Indossarlo e' stato strano. L'ho prima annusato, poi toccato, mmhhh ..... baciato, leccato. Che schifo! qualcuno direbbe "la depravazione in persona", ma e' una specie di droga, il cervello va in pappa e non resta altro che quell'istinto animale ancestrale.
Devo dirla tutta, ne ho poi comprati altri, altra roba .... soprattutto da una tizia. Ci siamo anche scritte, giusto due righe. Per essere una donna e' strana, sembra piu' un uomo, non so ... ha qualcosa di maschile. Dal nick pero' non si capisce.
Mentre il mio dito torna a scorrere su e giu' su questa maledetta app, dalla quale non riesco a staccarmi, vedo la bustina dei messaggi lampeggiare. E' lei! Vorra' vendermi qualcos'altro.
Apro la bustina. La foto in allegato rivela un paio di mutandine sporche e consumate, sono a vita molto bassa e con un filo sottile in mezzo, da porca insomma. Il cuore ha un balzo! Mi sento avvampare. Dio!!! Ci risiamo. Se questa mi chiede di vederci, ci vado. Le leccherei la fica, i piedi, tutto! Mi sta facendo diventare un animale!
"15 euro per te, le vuoi?". Aspetto a rispondere, non so perche', ma ovviamente si, le voglio! Le chiedo chi sia, se uomo o donna. Sono curiosa, vorrei conoscerla, ma qualcosa mi fa pensare che sia un fake. Mi risponde cosi' : "Perche' lo vuoi sapere?". Rispondo "perche' orami ci scriviamo da un po' e magari un giorno potremmo incontrarci". Cazzo! Mi sono sbilanciata..... non mi riconosco piu'.
Silenzio. Nessuna risposta. Da online la tizia passa offline. Ecco, ho sbaglato qualcosa! Mi sarei dovuta stare zitta!
"Ci sei?". La tizia e' tornata online. "Si, sono qui".
"Ok, ti lascio il mio numero, chiamami. Ora".
Wouuuuuuuuuuuu. Ho il cuore a mille. Vuole che la chiami. Mi tremano le mani, non so che fare.
Giro per la stanza, come in preda ad una crisi isterica. E se mi vuole incontrare? e se ci vediamo? e se mi chiede di leccargliela? mille domande si affollano nella mia mente. Inutile continuare cosi', la chiamo.
Ho le mani che tremano. Predno il cellulare, compongo il nmero.
"Pronto!". "Pronto???" .... "Pronto???".
Cazzo, e' la voce di un uomo!
Riattacco!
Mi metto le mani nei capelli, mentre il telefono mi quasi scivola di mano. E' un uomo, un uomo del cazzo, un pervertito di merda!!!!
Sono furiosa, mi ha presa in giro!!!!!!!!!!!!!
Improvvisamente il telefono squilla. Dio santo, e' lui!!!!
Ho il cuore in gola, sudo, sono eccitata. ODdio, non ci capisco piu' niente!
Ok, faccio un lungo respiro e rispondo.
"Pronto".
"Ciao!"
"Ciao"
"Scusa, ti ho spaventata immagino"
"Beh, si, non mi aspettavo la voce di un uomo ... mmhh..... no!"
"Hai ragione, scusami".
"Ok".
Silenzio per qualche secondo, e' tutto cosi' surreale, cosi' imbarazzante.
"Ci sei ancora?", il porco chiede.
"Si, ci sono".
"Le vuoi le mutandine? sono usate ..... usate da un po'".
" mmmmm .... ", sto per balbettare qualcosa. Ho il cervello in off, non mi funziona. Io lo so che poi in queste situazioni del cazzo non ragiono piu' E' la fica che comanda, troia!
"Allora, le vuoi?".
"Si, ma di chi sono queste mutandine? a chi le hai prese?".
"Sono di mia figlia!".
"Cosaaaaa????". Il padre porco che vende le mutande usate della figlia???
"Si, mia figlia ne ha tante, ogni tanto le butta ed io le raccolgo. Lei non lo sa".
"Cazzo!", ops ... mi e' scappato.
"Dai, te le spedisco subito se vuoi".
"Ok, ti mando i soldi allora. Ciao"
La telefonata si chiude con il mio sguardo perso nel vuoto e la bocca spalancata. Non posso crederci. Il padre porco che vende online le mutande sexy e usate della figlia. Ed io che le acquisto da lui.
Le mutande arrivano finalmente. Scarto il pacchetto, le annuso, mhhhhhh. Odore di fica, odore di pipi'. Mi spoglio e le indosso! Aderiscono bene, mi viene voglia di toccarmi, ma resisto. Sono eccitata e voglio sentirmele addosso per un po' prima di venire.
Apro l'app e dico al padre porco che le ho ricevute.
La bustina si illumina, messaggio in arrivo. CAzzo, mi ha gia' risposto.
"Perfetto. Mi mandi una foto? voglio vedere come ti stanno".
Coooosaaaa? ma questo e' pazzo. Rispondo che non se ne parla, che e' gia' troppo fuori di testa per i miei gusti. Chiudo l'app in fretta e furia e mi sdraio a letto, nuda e con gli slip che mi coprono appena.
Il tipo non si placa, mi sta mandando dei messaggi sul cellulare, dicono tutti la stessa cosa. Vuole vedere come mi stanno.
Beh, in effetti una foto degli slip posso anche mandargliela, in fin dei conti ... che sara' mai?!
Invio la foto, gli piace, ma non e' soddisfatto. Vuole vedere la mia fica!
Cazzo! ora sta esagerando. Rispondo di no, che non mi mostro agli sconosciuti.
Per tutta risposta il pervertito mi telefona. Non rispondo. Non voglio parlarci.
Allora mi manda un messaggio vocale. Mi prega di farlo, la foto restera' tra noi ecc.
Ci penso ..... quasi quasi lo faccio. Devo ammettere che la cosa mi sta facendo eccitare.
Uhhhhh, mi infilo una mano dentro gli slip, sono di nuovo un lago. Le mutandine si bagnano mentre le sfrego contro il clitoride. E se penso che erano sul clitoride di quella troietta ..... uhhh..... se penso a quel porco che magari le annusa pure e poi me le vende. E se ci ha sborrato dentro? uhhhhhh, mi sto eccitando da matti.
Mentre mi tocco e chiudo gli occhi, un nuovo messaggio spezza l'idillio.
E' di nuovo lui, non mi da tregua! Per la miseria, sei affamato di fica tesoro!
Ok, abbasso gli slip, la mia fica e' semiaperta e lucida. La invio.
Uhhh, il porco ricambia con una foto del suo cazzo. E' fuori dai pantaloni ed e' pure bello grosso.
Si sta smanettando. Ora mi butto sul letto e mi smanetto anche io. Ahhhhhh
Due settimane sono trascorse cosi', il porco mi ha mostrato altra intimo usato. Praticamente mi masturbo tutti i giorni ormai.
Ora pero' ha alzato la posta, vuole incontrarmi. Ha altre cose da mostrarmi e adesso vorrebbe farlo di persona.
La mia fica avvampa, alla sua nuova proposta, ma ho paura. Chi lo conosce! Rispondo di no, che non se ne fa nulla. Figuriamoci se mi lascia in pace.
Dopo insistenze di giorni, finalmente mi decido e lo raggiungo all'appuntamento.
Indosso un paio di calze nere, slip neri di pizzo e un reggiseno nero di pizzo, tutta roba usata e mai lavata. Sono eccitata, sono tutta un fremito, bagnata fino all'inverosimile.
Arrivo al bar, una bettola di quart'ordine. Un uomo in fondo mi fa cenno di avvicinarmi, dev'essere lui, il porco. Ma non e' solo, cazzo! C'e' un altro tizio con lui.
Lo guardo dubbiosa, non so se avvicinarmi o fare finta di niente e scappare.
Il tipo si alza, si avvicina. Si, e' proprio con me che ce l'ha.
"Hey dolcezza, ben arrivata. Vieni a sederti al nostro tavolo". E con una mano sul culo, mi spinge verso il tavolo. Il porco puzza gia 'di birra. Ha la pancia da bevitore, una barba incolta e si sta per accendere una sigaretta. Il suo amico mi squadra dalla testa ai piedi, come fossi una puttana da scopare. Cazzo, che brutta gente!
"Allora tesoro, siediti! cosa possiamo offrirti?".
Non parlo, sono muta, non mi esce un filo di voce. Ho questo miniabito scollato che mi fa sentire nuda, ma io mi sento come se non indossassi niente. Assolutamente niente.
"Ok, ti faccio portare una birra tesoro!".
Sono li' impalata come uno stoccafisso. Li guardo, ho il terrore negli occhi.
Poi il porco si avvicina, allunga una mano sulla mia coscia. Resto immobile, sono come paralizzata.
"Guarda, ti ho portato altro intimo usato, lo vuoi vedere?".
Non riesco a parlare, ne' a muovermi. Il porco si alza, mi prende per un braccio e lentamente mi sussurra di seguirlo al bagno. Vuole farmi indossare i nuovi slip.
Senza fare un fiato lo seguo. Il suo amico ci guarda sorridendo, sicuramente complice dei suoi sporchi traffici.
Il bagno e' una vera e propria latrina. Bagnato, sporco, maleodorante.
Entriamo nel cesso in fondo, il porco chiude la porta e mi solleva il vestito.
"Cazzo, hai gli slip che ti ho spedito la settimana scorsa, che troia!". Annuisco.
Lentamente me li sfila. La mia eccitazione ora sale, sono di nuovo un fremito. Quel suo tocco caldo mi fa sussultare e l'espressione dipinta sul mio volto e' proprio quello di una cagna in calore.
"Hey, dolcezza, sei bollente cazzo!".
Gli slip cadono a terra. Non se ne cura. Ne tira fuori un altro paio dalla tasca dei jeans. Sono rossi, si seta, piccoli e sfilacciati su un lato. Ci sono delle piccole macchie visibili proprio li', rossastre. Il porco dice che e' mestruo. Uhhhhhh......
"Ora te le faccio indossare, ma prima ...... prima voglio che mi lecchi il cazzo, tesoro!".
Il porco si slaccia i pantaloni, tira giu' i boxer e se lo prende in mano. E' grosso, proprio come nella foto. Che schifo. MI viene quasi da vomitare, ma continuo a sentire dei brividi allo stomaco e .... la fica che mi pulsa.
Il porco mi prende per la testa, mi fa inginocchiare e me lo schiaffa in bocca. Lo sento arrivarmi in gola. Lo prendo tutto, Ahhhhh ...... mi tocco, sono fradicia e ho una voglia improvvisa di spogliarmi.
Poi il porco si ferma, non e' ancora venuto. Mi fa alzare, lentamente mi sfila il vestito, le calze, il reggiseno. Sono nuda, nuda completa.
Diooooo, nuda di fronto a questo porco sconosciuto mai visto!
"Tesoro sei splendida! Faccia al muro adesso!".
Con un colpo mi gira verso il muro, mi fa abbassare, divaricare le gambe ed eccolo che entra. Spinge quel suo cazzo umido nella mia fica. Spinge, senza ritegno. Lo sento penetrarmi come una spada nel burro. Ahhhhhh. Le sue mani sulla mia schiena liscia, sui miei fianchi.
Mi accarezza il culo, lo sculaccia. Lo sento ansimare forte, sempre piu' forte.
Poi solleva le mani verso le mie tette. Le strizza, le schiaffeggia. Uhhh, che male!!!! Cazzo, mi sta facendo venire il porco!
Poi di nuovo mi gira, mi prende da davanti, sollevandomi con quelle manone callose.
Mi scuote tutta e mentre esplode dentro di me, mi sento arrivare anche io.
Ahhhhhhhhhhhhhhhh, cazzoooooooooooooooooooooooo. Un orgasmo cosi', nel cesso di una bettola, con un porco sconosciuto. Non posso ancora crederci.
Il porco mi mette giu, ho le gambe tremanti. La sua sborra che cola tra le mie cosce.
Lentamente mi aiuta a rivestirmi e insieme usciamo dal bagno.
Mi sento uno schifo, sudata, sfondata .... usata.
L'amico mi sorride, vuole farmi sedere in mezzo a loro. Annuisco senza dire una parola. La sua mano vola gia' sulla mia coscia e scivola nelle mia fica, di nuovo umida.
D'istinto la chiudo, ma lui resta li' e anzi .... mi penetra piu' forte. Mi guaarda le tette, scosta il lembo del vestito per tirarmi fuori una tetta e stuzzicare il capezzolo.
Mi palpa. Uhhhh, che vergogna. Altre troie ad altri tavoli fanno lo stesso.
Sono finita nella bettola delle troie ....
.... e ho la fica che e' un lago.
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