Sono troia

di
genere
etero

Piacere Marika

Sono una ragazza di 30 anni.
4° di seno (molto bello).
Un culo da fare invidia.
Una gran bella figa, si me lo dico da sola.
Nella mia vita mi sono dedicata sempre e solo a 3 cose.
Il mio lavoro, sono estetista e da 4 anni ho uno studio tutto mio.
L'amore sono fidanzata con Giulio da 7 anni e sono follemente innamorata di lui.
La terza... Si ecco contraddice la seconda. Il CAZZO. Non sono una facile ma non resisto a un bel maschio, un fascio di muscoli, occhi azzurri, e con una mischia enorme.
Tutto il contrario di Giulio.
Basso, castano, occhi neri e con un fisico da lanciatore di coriandoli,e nelle sue mutande ci sono 13 cm.
Penserete come fa ad essere così innamorata di lui. Beh l'amore è ceco e io con lui lo sono.
Quando mi perdo in una avventura la lascio per quello che è a me interessa solo Giulio e un giorno lo sposerò.
Oggi vi racconto il giorno in cui sono diventata così TROIA.

Avevo 17 anni più o meno, frequentavo il 4° liceo professionale.
A scuola avevo la fama di una facile anche se non era vero almeno all'epoca.
La mia fama mi era stata data per un paio di pompini fatti in bagno, un giorno però andai oltre e mi feci scopare dal ragazzo che mi piaceva, qualcuno ha fatto la spia e mi hanno sospesa e mia madre si arrabbio molto quel giorno non venne lei a prendermi ma Antonio il suo compagno.
L'unico uomo che ha avuto dopo la separazione da mio padre.
Aveva 40 anni all'epoca ma era in gran forma, di mestiere faceva il personal trainer. Alto, muscoloso e aitante, biondo con occhi azzurri, ma sostanzialmente un maniaco solo che mia madre faceva finta di non vedere. Si era fatto tutte le sue clienti.


A: "Allora che hai combinato stavolta, tua madre era arrabbiata mi ha solo detto di venirti a prendere"

M: "È imbarazzante"

A: "Dai lo sai puoi dirmi tutto"

Inizio ad accerezzarmi la coscia, come faceva sempre il maiale aveva delle attenzione "particolari" per me.

M: "Mi hanno beccato in bagno con un ragazzo"

A: "A fare?"

M: "Secondo te?"

A: "Hai ragione domanda stupida. Però non ti ci facevo"

M: "Cosa?"

A: "Troia"

M: "Ma che cazzo dici?"

A: "Beh si vede che ti piaceva"

M: "Io non sono Troia"

A: "Vedremo"

Arrivati a casa mi presi il cazziatone da mia madre che poi uscì per andare a lavoro. Il mio fratellastro il figlio di Antonio era in gita per una settimana con la scuola. In casa eravamo solo io e lui.
Venne in camera mia...

A: "Ma si puo sapere che facevi con quel ragazzo in bagno"

M: "Ancora non è ovvio"

A: "Intendo se gli facevi un pompino, una sega, stavate scoprendo..."

M: "Non sono cazzi tuoi!!!"

A: "Attenta a come mi parli ragazzina"

M: "Seno che fai?"

Mi diede un ceffone, non lo aveva mai fatto. Io cado sul letto in camera mia. Lui mi si butta addosso e mi afferra i polsi.

M: "Ma che fai?"

A: "Adesso farai a me quello che hai fatto a quel ragazzo in bagno"

M: "No non voglio levati!"

Era molto più forte di me.
Mi prese per i capelli e mi mise in ginocchio a terra davanti a lui.
Non so cosa mi prese. Ho sentito qualcosa. Quella forza, quella violenza su di me le avevo solo immaginate masturbandomi.
Sentii come qualcosa mi diceva finalmente un vero uomo. Tirò fuori il pene, saranno stati 20 cm più o meno. Così grosso non lo avevo ancora mai visto.

A: "Prendimelo in bocca"

Provo a fare resistenza.

M: "No non voglio"

Anche se dentro di me non volevo fare altro. Mi sono sentita strana sporca all'inizio in quello che pensavo.

*Madonna che bel cazzo, MA no che dici questo ora mi stupra, però non vorrei facesse altro con quella mischia, ma che vado a pensare*

Opinioni discordanti nella mia testa.

A: " Succhialo!!!"

Insiste, io non resisto.
Mi avvento con la bocca su quel bel pisello. Secchio ha un sapore incredibile.

A: "Ohhh si lo sapevo che eri troia"

Non sono convinta di farlo bene ma lui geme
Cerco di prenderlo in bocca il più possibile e lui comincia a scoparmi la bocca

A: "Si troia succhialo al l'uomo di tua madre"

Dopo una decina di minuti si stacca, mi prende mi gira e mi tira giù pantaloni e mutande.

*Scopami*

Il mio unico pensiero ma non potevo dirglielo.

A: "Adesso mi prendo il tuo culo o lo hai già dato via pure quello"

Non credevo alle mie orecchie. No all'epoca non avevo mai fatto sesso anale e di certo non volevo provarlo.

M: "No ti prego il culo no, dai scopami in figa"

A: "No no voglio questo bel culo"

Ci sputa sopra.
Io cerco di dimenarmi si volevo mi scopasse ero eccitata ma non nel culo.

M: "No dai ti prego mi farai male"

A: "Zitta Troia"

Dopo quella frase volevo darmi tutta a lui.
Ma contro il mio volere comincia a penetrarmi l'ano.

M: "Ahia ti prego no nel culo no!!!"

Dopo questa frase da un colpo secco e mi infila 20 cm nel mio culo vergine.

M: "Aaaahhh Bastardo!!!"

A: "Che culo meraviglioso ah allora sono il primo"

M: "Basta ti prego"

Mi insula sempre con più forza. Nel mia testa...

*Che dolore ma quanto è grande. Però mi fa sentire troia mi sta inculando a sangue...*

Più mi scopa meno sento dolore e comincio a godere al pensiero di essere troia. Una lurida puttana che
da il culo al suo patrigno.
Comincio a genere.

M: "Mhhhh ahhh"

A: "Ah allora vedi che ti piace zoccola"

M: "Ahhhhh siiii"

Vengo. Vengo per la prima volta in vita mia. Per me fino a quel momento il sesso era il godere solo maschile. Ma io ero venuta.

A: "Allora vedi che si troia"

M: "Si ti prego fammelo fare ancora"

Ormai ero andata mi aveva fatta sua.

A: "Si mi piace il tuo culo"

M: "Si dai inculami ancora"

Questo lo fa eccitare di più e comincia a violentarmi il culo nel vero senso della parola. Colpi secchi potenti, i suoli muscoli che mi stringono e io godo 2-3-4 volte.

M: "Si si Ahhhhh inculami!!!"

A: "Si puttana ti piace il cazzo?"

M: "Si solo il tuo ti prego continua non fermati"

A: "Ah si sto per venire"

M: "Si si si inculami a sangue"

A: "Si adesso ti vengo in culo"

M: "aahhh si dai sborrami in culo dai"

A: "Siiiiii"

Mi era venuto in culo. Senza dirmi niente, una volta finito, prese e andò in sala a guardare la TV. Lasciandomi lì a novanta sul mio letto dopo avermi inculato per 40 minuti col suo seme che mi gocciava dal culo sulla fessa.
Ho continuato a masturbarmi.
Il mio patrigno mi ha resa così puttana.
Inutile dire che da lì siamo diventati amanti.
Il primo che mi ha fatto godere

di
scritto il
2023-05-15
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