La sconosciuta di tinder
di
Ilcommessoviaggiatore
genere
etero
Conobbi una ragazza su tinder e dopo qualche giorno di messaggi eroticamente spinti decidiamo di incontrarci a casa mia. La scusa era quella di vedere la finale dell eurovision music contest.
Si presenta a casa vestita con un gonnellino di pelle aderente con sneakers, un top semiscollato e i capelli raccolti con una cosa. Insomma un outfit sexy ma non eccessivamente.
Ordiniamo delle pizze e nel frattempo le offro da bere. Le dico di mettersi a suo agio e di appoggiare le gambe sul pouf. Così si toglie le scarpe e appoggia i suoi piedi sul pouf. La mossa è tattica: la gonna si alza quel tanto che basta per vedere le sue cosce bianco candide.
La vista ravviva in me i bollori. Immagino già la sua bocca che viene riempita dal mio arnese.
Inizio ad accarezzare i capelli e lei si scioglie dall imbarazzo. Mi avvicino un po' e con la mano scendo verso la scollatura. Lei lascia fare. Mi guarda come a volermi dare l'ok per continuare allora agisco d'istinto e afferro la sua tetta. Un attimo è la trascino sopra di me facendole sentire tutta la mia eccitazione.
Lei senza scomporsi preme il suo culetto sul mio cazzo fino a farmi male. Recrina la testa all'indietro e la sento emettere dei gridolini di piacere.
Con le mani vado direttamente sotto il top impossessadomi delle sue tette. Alterno schiaffetti a dei pizzicotto sui capezzoli. Lei ormai sta godendo come una porca.
Suona il campanello.
È la consegna delle pizze.
Gli dico di salire....
Volete la continua?
Si presenta a casa vestita con un gonnellino di pelle aderente con sneakers, un top semiscollato e i capelli raccolti con una cosa. Insomma un outfit sexy ma non eccessivamente.
Ordiniamo delle pizze e nel frattempo le offro da bere. Le dico di mettersi a suo agio e di appoggiare le gambe sul pouf. Così si toglie le scarpe e appoggia i suoi piedi sul pouf. La mossa è tattica: la gonna si alza quel tanto che basta per vedere le sue cosce bianco candide.
La vista ravviva in me i bollori. Immagino già la sua bocca che viene riempita dal mio arnese.
Inizio ad accarezzare i capelli e lei si scioglie dall imbarazzo. Mi avvicino un po' e con la mano scendo verso la scollatura. Lei lascia fare. Mi guarda come a volermi dare l'ok per continuare allora agisco d'istinto e afferro la sua tetta. Un attimo è la trascino sopra di me facendole sentire tutta la mia eccitazione.
Lei senza scomporsi preme il suo culetto sul mio cazzo fino a farmi male. Recrina la testa all'indietro e la sento emettere dei gridolini di piacere.
Con le mani vado direttamente sotto il top impossessadomi delle sue tette. Alterno schiaffetti a dei pizzicotto sui capezzoli. Lei ormai sta godendo come una porca.
Suona il campanello.
È la consegna delle pizze.
Gli dico di salire....
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