Senza ritegno! Anche nel letto di mamma

Le parole hanno un senso altrimenti cosa diavolo saremmo qui a scrivere? Anche le singole parole, gli aggettivi ad esempio, e in quel “utile” ci stava tutto.
Mi avesse semplicemente detto che in quella circostanza ero stato un cornuto non ci sarebbe stato molto su cui riflettere, Invece aggiunse “ utile”.
“Sei stato un utile cornuto!” Mi disse qualche tempo fa, narrando quell’episodio molto lontano nel tempo.
A mio avviso fu il momento in cui dimostrò di essere una sfacciata puttana fino all’inverosimile. Sotto certi aspetti ancora di più di quando usciva da sola a farsi montare, anche con gruppi inter di porci, i in quanto, in questo caso, si trattava di andare molto oltre cioè ospitare dei tori a casa di mamma e nel letto di mamma!
E senza la mia presenza sarebbe stato impossibile, da qui “ utile cornuto “.
Mammina decise di andare da parenti per tre giorni e io avevo raggiunto insospettabile panettiera del paese per le feste natalizie. Mammina si sarebbe assentata e poi sarebbe rientrata per festeggiare insieme a tutto il parentame il Natale. Significava avere totalmente la casa a disposizione e soprattutto non solo l’ angusto lettino ad una piazza in cui dormivo quando era presente mamma ma il suo letto matrimoniale.
Tutto questo lo avevano intuito anche le amichette della vacca le quali ammiccavano alludendo a una nostra nuova privacy.
Fu la puttana a propormi di portare a casa dei porci. Io rimasi basito e ne chiesi il motivo. Perché? Avrebbe potuto continuare ad andare in motel come aveva fatto decine di volte in quell’anno.
“Perché ho voglia di accoglierli da bendata” fu la risposta inaspettata della cagna in calore “ sarebbe la prima volta e chissà quando capiterà ancora una occasione simile!”
La troia, ma nemmeno io, poteva sapere che da lì a un paio di mesi saremmo andati a vivere insieme e accogliere i porci da bendata sarebbe stata una consuetudine.
E ora il contesto. A fianco della abitazione di mamma abita la zia della troia. All’interno dello stesso cortile ci sono circa cinquanta famiglie e lei è la panettiera del paese! Tutti la conoscono! Nel palazzo di fronte abitano due suoi cugini con rispettive famiglie e sotto le feste le luminarie danno una visibilità a giorno anche la sera. La panetteria dove lavora con il marito già super cornificato è a pochi passi. Insomma un rischio enorme!
Ma non per la puttana la quale mi spiega come se fossi uno scolaro la situazione dicendomi:” Ma amore ci sei tu! Tu vai incontro al bull e lo porti in casa. Oramai tutti ti conoscono come il mio nuovo amore e non penseranno mai che tu porti dei porci in casa per montarmi ma penseranno che sono tuoi vecchi amici che non rivedi da tempo e che invece di andare al bar venite qui !”
Tutto filava: un utile cornuto!!!
Io arrivai poche ore prima che mammina se ne andasse la quale mi disse che era felice che io fossi lì a fare compagnia alla figlia, secondo lei in vera adorazione nei miei confronti.
Conobbi qualche nuovo suo patente. La vacca saluto' mammina e parenti in partenza. Indossava un giubbotto i jeans e un foulard azzurro al collo. Lo stesso foulard che dopo poche ore lo userà per bendarsi.
Appena rientrata in casa si diede immediatamente da fare, perché il primo toro da monta sarebbe arrivato da lì a breve.
Io non la vedevo da circa tre settimane e dovetti mettermi in coda per scoparmela. Prima il toro e poi lei.
Così inizio quella memorabile tre giorni nel letto di mamma. Con le foto dei figli della troia appesi alle pareti e ancora la foto del suo primo matrimonio!
Ho deciso di postare sul sito www.videocuckold24.com i video di questa situazione in cui la troia diede dimostrazione di furbizia e scaltrezza, oltre che di essere una incredibile vacca da monta.
All’epoca aveva quarantaquattro anni e due figli. Uno di venticinque e uno di diciannove anni i