Scopata da un altro
di
Mirik1
genere
trio
Ho già scritto un altro racconto dal titolo “il ginecologo”, in cui narravo di aver contattato un ginecologo per mia moglie e, date le ristrettezze economiche, di averlo pagato in natura. Da allora erano trascorsi un paio di anni ed eravamo ancora in ristrettezze economiche ed io avevo sempre il chiodo fisso di fare scopare mia moglie da un altro uomo, farle raggiungere l’orgasmo con la lingua, come piaceva a lei. Le proposi di incontrarci con un uomo che ci avrebbe dato un regalino in denaro. In un primo momento lei non fu d’accordo, era assai titubante, ma riuscii a convincerla dicendole che oramai aveva già scopato cinque volte con un altro uomo, il ginecologo, per cui in fondo tanto cinque, tanto sei volte, non cambiava niente. Misi un annuncio su un sito di incontri con cui chiedevamo di incontrare un singolo per un incontro a tre, con gladioli per la signora. Naturalmente ci arrivarono tante proposte, contattai un tizio che diceva di essere superdotato e palestrato; gli dissi di farla godere con la lingua, perché così va in estasi. Il giorno convenuto lo ricevemmo a casa nostra, la signora si era truccata a dovere, con rossetto rosso fuoco, indossava una minigonna che quasi gli arrivava all’inguine ed una camicetta che lasciava intravedere tre quarti di seno. Lo facemmo accomodare su un divano e gli offrimmo un caffè per sciogliere la tensione. Dopo di che ci sedemmo a fianco a lui, mettendo mia moglie al centro. Lui era visibilmente impacciato, presi io l’iniziativa accarezzando le cosce e il seno di mia moglie, dicendo al tizio di fare altrettanto. Prese coraggio ed iniziò ad accarezzare la signora dappertutto, a baciarla con foga, quando la baciava le succhiava la lingua sino quasi a farle male, la leccava sul collo; sollevai la camicetta e slacciai il reggiseno, facendo venire fuori il notevole seno di lei, lui si avventò sopra, le succhiò i capezzoli e poi con la lingua scese sempre sin giù, le leccò la pancia e le cosce; feci alzare in piedi mia moglie e le tirai giù la minigonna e gli slip, mettendola a nudo completamente, così il tizio potè continuare a leccarle l’inguine e finalmente la fica. Naturalmente in quella posizione eravamo scomodi, dissi a mia moglie di mettersi sul tavolo e mentre lei raggiunse il tavolo, noi ci denudammo e la raggiungemmo. Lui era davvero superdotato, aveva un cazzo enorme, saranno stati almeno 18/19 cm. Mia moglie si mise a testa in su, aprì le gambe e appoggiò i piedi sul bordo del tavolo in modo da mostrare la fica aperta al massimo e il clitoride che svettava dalle grandi labbra. L’uomo si sedette in modo da avere la bocca in direzione della fica e iniziò a leccarla con avidità, soffermandosi sul clitoride, continuò per un po’, sino a quando lei raggiunse l’orgasmo, inziò a tremare, a contorcersi, ogni tanto il bacino aveva dei sobbalzi, implorò di fermarsi, ma l’uomo continuò ancora ed ancora; la signora rischiava di svenire, fermai il tizio e lo invitai a continuare a letto. Non appena la signora si portò sul letto e si sdraiò a testa in su, l’uomo si fiondò sopra e le introdusse il cazzo nella fica fradicia di umori. Mentre la scopava con violenza, le cinse la testa con le braccia e la strinse forte a sé; venne così quasi subito inondandola di sperma. Io sino ad allora ero stato piacevolmente osservatore, ma l’eccitazione era al massimo ed anche l’erezione del mio cazzo era al massimo. Dissi al tizio di spostarsi che era giunto il mio turno. Mia moglie mi disse di aspettare che andava prima a lavarsi, la bloccai perché mi piaceva chiavarla mentre era ancora piena della sborra di un altro uomo, era troppo eccitante. Mi tuffai sopra e le sprofondai il cazzo nella fica fradicia di umori e di sperma. Il cazzo le scivolava dentro, immergendosi in quel laghetto di sperma e umori, era quasi insensibile, ma venni subito perché era tanta l’eccitazione. Quando lo tirai fuori da quella fica fradicia, iniziò a colare un liquido misto di umori e dello sperma mio e del tizio, lo raccolsi con le dita e lo cosparsi sulla pancia di lei. Poi ci rivestimmo e ci salutammo con l’uomo dicendoci che forse ci saremmo rivisti. E qualche altra volta ci siamo rivisti. In verità mia moglie sessualmente potrebbe benissimo fare a meno del terzo incomodo, riesco a convincerla solo per l’aspetto economico, diciamo pure per arrotondare, ma il vero motivo per cui ogni tanto incontriamo un uomo è perché a me piace vederla mentre viene scopata da un altro, ma questo non glielo diciamo.
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Commenti dei lettori al racconto erotico