Come una puttana

di
genere
etero

Sono fuori la porta di casa sua, piove, suono, mi apre, sono tutta bagnata, mi fa entrare e inizia subito a baciarmi, mi porta in camera da letto, mi spoglia con forza, mi toglie il reggiseno e inizia a leccare i capezzoli, sono già molto eccitata -voglio godere- gli sussurro in un orecchio, gli tolgo la maglietta lui mi tira su la gonna - voglio sentirti- mi dice. Scende piu giù e inizia a leccarla, la sua lingua mi fa impazzire, mi bagna tutta, è meraviglioso, sto per venire ma si ferma, vuole scoparmi, gli slaccio i pantaloni, il suo cazzo è duro, lo tiro fuori e lo metto in bocca, inizio a succhiarlo, mi piace, gli piace lo vedo nei suoi occhi, mi butta sul letto - ti voglio- mi dice, sposta le mutandine -ora ti faccio mia- lo mette dentro con un colpo solo, ho un sussulto, è grande, inizio a godere - si, si- ansimo, lo voglio tutto, mi scopa come nessuno aveva mai fatto prima, vuole che vengo - adesso godi per me- dice mentre mi lecca il seno turgido, sono eccitata poi si ferma e mi spinge sopra di lui, inizio a cavalcare - si si godo, sono la tua puttana dimmelo- un piacere enorme mi pervade -dai troia fammi sborrare- mi prende per i fianchi e mi guida lui, poi si ferma e torna sopra di me -fammi venire, non ti fermare- gli urlo, ormai manca poco, godo voglio tutto il suo cazzo che mi scopa -ti piace eh- mi dice soddisfatto, io non rispondo sono in estasi, ad un certo punto inizia a spingere sempre più forte, sta per arrivare lo sento, ansima, sempre di più- si puttana fammi venire- sono felice, ho il suo seme dentro, resto a gambe aperte per un po' poi mi rivesto da sola e vado via
scritto il
2023-06-08
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