Scopata sul tavolo

di
genere
etero

Ero eccitata. Ci baciamo intensamente e poi mi sedetti sul tavolo..lui mi tolse la maglietta e mi baciò il collo..poi il seno..con la sua lingua giocava con i miei capezzoli duri..li leccava, succhiava e io godevo. Poi spostò le mutandine..mise dentro due dita e iniziò a masturbarmi..spingeva dentro e fuori..le faceva roteare..la sua mano era tutta bagnata..poi si chinò e iniziò a leccarmi..sentivo calore..godevo e urlavo di piacere..mi leccava tutta..nelle labbra ma soprattutto il clitoride per farmi venire..la sua lingua liscia mi faceva impazzire -si si- ansimavo..stavo per arrivare..si fermò voleva farmelo prendere in bocca..iniziai a segarlo lentamente e poi mi abbassai..succhiavo il suo cazzo duro..lo avevo tutto in bocca..godeva -si brava così- mi teneva per i capelli per farmrlo avere tutto per bene ma non volevo farlo venire così -scopami- gli dissi..mi rimise sul tavolo e mi aprì le cosce..lo spinse dentro in un colpo -ah- feci un sospiro. Iniziò a spingere sempre più forte -si si fammi godere- mi leccava le tette e mi sfondava la figa..ero in estasi..godevo come una porca -dai dai non ti fermare- urlavo di piacere..andava sempre piu forte -ti piace eh- stava godendo anche lui..stavo per venire -si si vengooo- non si fermava ma aumentava il ritmo..lo stavo prendendo tutto..allungai la schiena sul tavolo -vengo siii siii- un lago di piacere sul suo cazzo..ora toccava a lui..mi girò a novanta..così riusciva a spingere meglio..mi sbatteva come non mai -ora ti scopo e vengo dentro- iniziò a spingere sempre di più..ero esausta..il suo cazzo era sempre più gonfio e duro poi -siii cazzo siii- stava venendo..il suo seme caldo tutto dentro..avevo ancora voglia di essere scopata..poco dopo ci sdraiammo sul pavimento..io sopra lo cavalcavo..misi subito il suo cazzo dentro e iniziai a muovermi su e giù..godevo da impazzire..lo prendevo tutto fino alle palle e lo guardavo dritto negli occhi con le tette al vento che ballavano senza sosta ai miei movimenti veloci -ti sbatto si- mi diceva mentre mi stringeva le tette vogliose e poi me le leccava tutte come un vero porco -dimmi che sono la tua troia- gli chiedevo..lui era eccitato..mi sculacciava e io segavo il suo cazzo con la mia figa sempre di più -brava si scopa- stavo venendo di nuovo -ancoraaa ancoraaa- aumentai il ritmo ero in estasi..su e giù su e giù..cavalcavo come non mai ero tutta bagnata..un lago..la figa eccitata stava arrivando -vengooo vengooooo- godevo e lui anche -siii siiii- lo avrei fatto ancora per ore
scritto il
2023-08-10
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