Concepimento dubbio

di
genere
sentimentali

Certo che ora i tempi sono cambiati, Prima dell'eventuale matrimonio si convive scoprendo
sempre di più pregi e difetti del partner. Prima non era così, non si accettava la convivenza, conclusione naturale era il matrimonio salvo poi a scoprire differenze
caratteriali che non venivano mai mostrate prima di legarsi definitivamente.
A me, se possibile, è successo ancora peggio perché ho sposato Agata in fretta e furia quando è rimesta incinta. Tra felicità ed incertezze quella fu la base della nostra vita.
Non mi ponevo il problema dei nostri rari rapporti sessuali prima, ci può essere che siano accaduti vista la precarietà dei modi in cui avvenivano. I dubbi sono aumentati quando alla nascita il colore dei capelli era differente dal mio. Ci può stare dissero alcuni, forse era così, però alla nascita della creatura si è felici del lieto evento, non si pensa ad altro. Il primo rapporto sessuale con Agata, dopo la nascita di Giorgio, proprio in quell'atto, Agata mi confessò che Giorgio non era mio figlio. Le versai nella figa una quantità considerevole di sborra, una eccitazione mai avuta. Eccitato ancora di più, sorprendendo anche lei, a quella rivelazione. Eccitato dal sapere che Agata aveva scopato con un altro che addirittura l'aveva messa incinta? Non si spiegava diversamente
il mio stato d'animo. Da quel momento i nostri rapporti sessuali diventarono veramente
speciali con ampio godimento di entrambi. Era sempre più forte dentro di me la necessità
di voler sapere chi fosse il padre di Giorgio. Riuscii a convincere Agata a farmelo conoscere, prima individuandolo e seguendolo, poi lo feci invitare a casa. Fu un incontro speciale, lui Aldo, non immaginava di essere accolto in quel modo, era pazzo per Giorgio, non sapeva come ringraziarmi per quella situazione creata da me con la collaborazione di
Agata, poteva godersi la paternità del bambino a cui ero molto affezionato anch'io.
Agevolai la vicinanza di tra Aldo ed Agata, ne godevo immensamente, li lasciai soli col
bambino in salotto mentre preparavo la cena invitandoli a dare sfogo alla loro passione.
Ero sempre col cazzo dritto, avrei voluto segarmi, rinunciai per gustarmi la loro eventuale scopata, si perché lo invitai a dormire nel nostro letto. Fu l'esplosione del nostro rapporto, forse non aspettavano altro. Fu una notte magica scopammo Agata con tale forza e passione che la sfinimmo. Il casino successe quando i nostri genitori vennero a conoscenza del nostro rapporto a tre, allora non era visto di buon occhio, superammo
anche quello. La nostra famiglia allargata, suscitava in alcuni disprezzo in altri invidia o compiacimento. Quando nacque il secondo bambino, questa volta veramente mio, si riallacciarono i rapporti con tutti. Non abbiamo mai interrotto quel sistema, ora Giorgi e Carlo, il mio bambino, sono grandi, sanno tutta la verità, ci vogliono un gran bene.
Io Aldo ed Agata dormiamo sempre nello stesso letto, non siamo disposti a separarci.
scritto il
2023-06-11
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